30131 - METALLURGIA MECCANICA M

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Lorella Ceschini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: ING-IND/21
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente comprende le strette correlazioni tra struttura e proprietà meccaniche dei materiali metallici, tradizionali ed innovativi, in funzione del processo produttivo e delle condizioni di esercizio, al fine di apprendere i criteri di scelta e di controllo dei materiali metallici, per la progettazione di componenti meccanici affidabili.

Contenuti

Prerequisiti/Propedeuticità consigliate

L’allievo che accede a questo insegnamento conosce le nozioni di base della Scienza dei Metalli, acquisite, di norma, superando l’esame di Metallurgia T.

PROGRAMMA

Deformazione plastica dei metalli. Deformazione per scorrimento alla luce della teoria delle dislocazioni. Proprietà delle dislocazioni. Influenza della struttura cristallina sulla risposta alla deformazione plastica. Deformazione plastica per geminazione.

Deformazione plastica a freddo e incrudimento. Equazioni del flusso plastico. Significato dell’indice di incrudimento. Influenza della struttura cristallina e dell'energia di stacking-fault sulla risposta all’incrudimento. Effetti della deformazione a freddo su microstruttura e proprietà meccaniche. Esempi di applicazione del rinforzo per incrudimento (es. acciai per funi, hadfield).

Deformazione plastica a caldo. Equazioni del flusso plastico. Fenomeni di recovery e ricristallizzazione statica e dinamica; variabili di influenza. Effetti della deformazione a caldo su microstruttura e proprietà meccaniche. Esempi di applicazione dei processi di ricristallizzazione (Friction Stir Welding e Friction Stir Processing).

Cenni ai processi produttivi tradizionali e innovativi degli acciai.

Acciai extra-dolci per formatura a freddo tradizionali e innovativi (Interstitial Free e Bake Hardening).

Acciai da costruzione di uso generale tradizionali e innovativi. Acciai C-Mn e acciai microlegati ad alto limite di snervamento (HSLA): composizione, produzione, proprietà, applicazioni.

Acciai dolci innovativi multifase alto-resistenziali: Dual-Phase (DP) e Transformation Induced Plasticity (TRIP).

Acciai speciali da costruzione: da bonifica, per molle, per cuscinetti, da utensil, bainitici e maraging.

Trattamenti di indurimento superficiale: tempra superficiale, trattamenti termochimici, cenni ai rivestimenti.

Acciai inossidabili. Austenitici, ferritici, martensitici, duplex, indurenti per precipitazione.

Ghise. Ghise grigie, sferoidali, austemperate, bianche: composizione chimica, proprietà fisiche, trattamenti termici, proprieà meccaniche e tecnologiche, settori di applicazione.

La fatica. Principali prove di fatica. Interpretazione della fatica alla luce della teoria delle dislocazioni. Fattori metallurgici e meccanici di influenza sulla resistenza a fatica. Ottimizzazione di: processi produttivi, trattamenti termici e di modificazione superficiale, per il controllo della resistenza a fatica. Cenni alla meccanica della frattura lineare elastica: fattore di intensificazione degli sforzi e tenacità a frattura. Casi di studio di componenti meccanici rotti a fatica.

La tribologia. Fenomenologia dell'attrito e metodologia di controllo. La lubrificazione solida. Fenomenologia dell'usura e metodologia di controllo. Principali processi di usura e relativi meccanismi: adesione, tribossidazione, fatica, abrasione. Criteri di scelta di materiali e trattamenti per impieghi tribologici. Casi di studio di componenti interessati a problematiche tribologiche.

Leghe di alluminio da fonderia e da deformazione plastica. Designazione, proprietà generali, effetto degli elementi di lega, principali meccanismi di rinforzo, trattamenti termici, microstruttura, proprietà meccaniche, applicazioni. Casi di studio di componenti meccanici in lega di Al.

Leghe di titanio e di magnesio. Proprietà generali, effetto degli elementi di lega, trattamenti termici, correlazioni tra microstruttura e proprietà meccaniche, applicazioni. Casi di studio di componenti meccanici in lega di Ti e Mg.

Failure Analysis. Principali metodologie di laboratorio per la caratterizzazione microstrutturale e frattografica dei metalli. Frattografia: frattura duttile, fragile intergranulare (clivaggio) e transgranulare. Metallografia.

Testi/Bibliografia

Slide del corso messe a disposizione dalla docente sul sito AMS Campus.

Per ciascun argomento trattato le slide riportano alla fine una bibliografia specifica, reperibile online o nelle biblioteche Unibo.

Metodi didattici

Lezioni in aula, con svolgimento secondo l'orario ufficiale, ed esercitazioni in laboratorio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un esame finale orale, che comprende 3 domande atte a verificare la padronanza sulle tematiche oggetto dell’insegnamento.

Il superamento dell’esame sarà garantito agli studenti che dimostreranno di aver appreso i concetti chiave illustrati nell’insegnamento e una buona padronanza del linguaggio tecnico.

Il mancato superamento dell’esame potrà essere dovuto all’insufficiente conoscenza dei concetti chiave e ad un uso non appropriato del linguaggio tecnico.

Un punteggio più elevato sarà attribuito agli studenti che dimostreranno di aver raggiunto il maggior livello di approfondimento dei contenuti dell’insegnamento, una buona capacità di collegamento tra gli argomenti esposti, un'ottima padronanza del linguaggio tecnico.


Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore e PC, lavagna tradizionale. Laboratorio didattico (attrezzatura per preparazione all'analisi microstrutturale; microscopi stereoscopici ed ottici con analizzatore di immagine; durometri; attrezzature per prove di trazione). Seminari specialistici e visite aziendali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lorella Ceschini