00283 - ENTOMOLOGIA AGRARIA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Stefano Maini
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: AGR/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Tecnologie agrarie (cod. 8524)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente acquisisce i principi di base sulla morfologia e biologia degli insetti, le competenze per riconoscere le principali specie di insetti dannosi alle colture, i loro cicli biologici, i danni da loro apportati. In particolare lo studente dovrà apprendere i fondamenti per l’applicazione della lotta integrata ai fitofagi come propedeuticità a maggiori approfondimenti sulle buone pratiche di difesa agli artropodi nocivi salvaguardando quelli utili.

Contenuti

A) Prerequisiti

Lo studente che accede a questo insegnamento è in possesso di una buona preparazione nei fondamenti della biologia animale derivanti da apprendimento in studi ottenuti negli istituti superiori. Altri prerequisiti sono forniti dagli insegnamenti di base erogati durante il primo e secondo anno di corso.

B) Unità didattiche

1. - Principi di entomologia generale (Totale unità didattica 2 ore)

Introduzione al corso con particolare riferimento alla Classe degli insetti nell'ambito del Phylum degli artropodi. Entomologia agraria, veterinaria, forense, sistematica, ecc. Insetti fitofagi dannosi, pratiche agronomiche e equilibri biologici.

2. - Classe degli Insetti (Totale unità didattica 15 ore)

2.1 Elementi di morfologia esterna

2.1.1 Capo e sue appendici

Apparati boccali – masticatore, masticatore lambente, masticatore lambente succhiatore, succhiatore non perforante e perforante (Tripidi , Rincoti, Lepidotteri e Ditteri), apparati boccali delle larve.

Antenne – varie forme e loro importanza.

2.1.2 Torace e sue appendici

Torace - protorace, mesotorace , metatorace, endoscheletro del torace.

Zampe- locomozione, zampe deambulatorie, cursorie, saltatorie, raptatorie, fossorie e altre strutture delle zampe.

Ali- volo, struttura delle ali, tipi di ali: membranacee, tegmine, emielitre, elitre, bilancieri e altre strutture delle ali.

2.1.3 Addome e sue appendici

Addomi particolari, cerci, stili, appendici preimmaginali transitorie, ovopositori e genitali esterni.

2.2. Elementi di anatomia e fisiologia

2.2.1 -Sistema tegumentale: esoscheletro, endoscheletro, componenti i diversi strati tegumentali. Colori.

2 .2.2 -Sistema muscolare (cenni).

2.2.3- Sistema nervoso e organi di senso (sensilli, occhi composti, ocelli).

2.2.4- Sistema digerente , digestione e regimi dietetici.

2.2.5- Sistema respiratorio e respirazione ( insetti acquatici e acquaioli).

2.2.6.- Sistema circolatorio e circolazione.

2.2.7.- Sistema escretore e escrezione.

2.2.8 - Sistema secretore (ormoni e ghiandole endocrine e esocrine- feromoni).

2.2.9- Sistema riproduttore spermatozoi e uova.

2.3. Elementi di biologia generale

2.3.1 - Riproduzione : gamica, agamica poliembrionia, maturità sessuale, anfigonia, partenogenesi.

2.3.2 - Fecondità , prolificazione e cure parentali.

2.3.3.- Sgusciamento dall'uovo.

2.3.4.- Mute e esuviamenti, metamorfosi.

2.3.5.- Stati postembrionali di insetti primitivamente atteri, esopterigoti, endopterigoti, protezione.

2.3.6 - Sfarfallamento, adulto, dimorfismo sessuale,ginandromorfismo, polimorfismo unisessuale.

2.3.7.- Durata della vita.

2.3.8.- Aggregazione di individui. Società : Isotteri, Imenotteri (cenni)

Conoscenze acquisite nelle unità didattiche 1 e 2:

- Lo studente conosce le basi della morfologia dell'anatomia e della fisiologia degli insetti argomenti utili nel prosieguo dello studio della materia e per divenire abile nella terminologia scientifica e tecnica, così da possedere le basi critiche per poter attuare una difesa razionale agli insetti dannosi.

3. - Gli Insetti e l'ambiente (Totale unità didattica 8 ore)

3.1.Gli insetti e i fattori climatici

3.1.1. -Temperatura.

3.1.2.- Umidità .

3.1.3.-Pressione atmosferica.

3.1.4.- Microclimi.

3.1.5.- Fotoperiodo, diapause e pseudo diapause-quiescenza, voltinismo.

3.1.6.- Diffusione delle specie.

3.2. Gli insetti e i vegetali

3.2.1.- Insetti ospitanti microorganismi vegetali.

3.2.2- Organismi vegetali che attaccano gli insetti.

3.2.3.- Insetti fitofagi: fitofagia primaria e secondaria, monofagia, oligofagia e polifagia; ospiti primari e secondari, Insetti endofiti e ectofiti, reazione delle piante all'attacco di insetti, resistenza delle piante agli insetti.

3.3. Gli insetti e gli altri animali

3.3.1.- Insetti ospitanti microorganismi animali.

3.3.2.-Organismi animali nemici degli insetti.

3.3.3.- Insetti viventi a spese di altri animali, insetti entomofagi (predatori, parassitoidi: parassitoidi endofagi- ectofagi,monfagi, oligofagi, polifagi, solitari e gregari, sincroni e asincroni, primari e secondari o iperparassitoidi, superparassitismo e multi parassitismo, ecc.).

Conoscenze acquisite nelle unità didattiche 3

- Conosce le basi per comprendere le dinamiche di popolazione e diffusione degli insetti.

- Sa riconoscere i danni che vengono provocati e le modalità di attacco ai vegetali, derrate e altri animali, ha le basi per comprendere quali sono gli insetti utili e importanti per l'impollinazione e i rapporti con la lotta biologica e integrata che sarà trattata ai punti 4 e 5 del programma.

4.- Protezione delle piante e loro prodotti dagli insetti (Totale unità didattica 8 ore)

4.1.- Mezzi agronomici (operazioni colturali, cultivar resistenti, OGM cenni).

4.2.- Mezzi meccanici (raccolta, sbarramenti, isolamento).

4.3.- Mezzi fisici (alte e basse temperature, vuoto, onde elettromagnetiche, sonore, ecc.).

4.4.- Mezzi chimici

4.4.1.-Principali insetticidi: breve storia, effetti collaterali indesiderati degli insetticidi, modalità d'azione insetticidi, fumiganti, ripercussioni dei trattamenti sulle popolazioni di artropodi, effetti a breve e lunga scadenza, distruzione : dei pronubi,della microfauna edafica,degli entomofagi utili. Formazione di stirpi resistenti.

4.4.2.-Problematiche riguardanti impiego insetticidi: etichette, tempi di carenza, protezione degli operatori, manipolazione conservazione degli insetticidi.

4.5.- Mezzi biologici-biotecnici

4.5.1.- Preparati microbiologici (batteri, funghi, virus e nematodi entomopatogeni).

4.5.2.-Regolatori di crescita, analoghi ormoni giovanili e ecdisoidi, fitoecdisoni, possibilità impiego applicato dei feromoni e semiochimici.

4.5.3.-Provvedimenti legislativi

4.5.4.-Lotta integrata o IPM: metodi di campionamento.

4.5.5.-Disciplinari produzione integrata

Conoscenze acquisite nell'unità didattica 4

- Lo studente conosce le basi per comprendere le modalità e tecniche di difesa dagli insetti.

- Apprende quali sono i principali mezzi di lotta e le luci e ombre del loro impiego pratico. Le conoscenze acquisite sono fondamentali per affrontare l'entomologia speciale.

5 . - Entomologia speciale (Totale unità didattica 15 ore )

5.1.- Notizie generali su tutti gli ordini della classe degli insetti. Fauna europaea tassonomia e sistematica. 5.2.-Trattazione degli insetti dannosi ed entomofagi nei diversi ecosistemi secondo un programma dettagliato distribuito a lezione e presente nel sito * internet www.entom.unibo.it.

5.3.- Entomofaune dei frutteti, del vigneto, delle colture ortive ed erbacee di pieno campo, delle piante ornamentali e di quelle in coltura protetta.

5.4.- Cenni di entomologia urbana e breve trattazione di alcuni Insetti di interesse medico veterinario.

* Le singole specie aventi notevole importanza economica in agricoltura sono trattate studiandone le caratteristiche morfologiche, i danni diretti e indiretti recati ai prodotti, il ciclo biologico, eventuali metodi di campionamento e le soglie economiche relative ai danni prodotti, i suoi principali nemici naturali, gli idonei mezzi di lotta con particolare riguardo a quelli a minor impatto ambientale.

Conoscenze acquisite nell'unità didattica 5

- Lo studente conosce i cicli biologici dei principali insetti dannosi, voltinismo, svernamento, ecc.

- Si sa destreggiare nel riconoscimento di ordini e famiglie e può arrivare a determinare le singole specie di interesse economico, nonché riconoscere gli stadi preimmaginali.

- Ha le basi per affrontare in modo corretto un piano di difesa ai fitofagi in diversi agroecosistemi.

Testi/Bibliografia

Fondamentale sarà l'utilizzo di materiale distribuito dal docente e reso disponibile in rete e degli appunti di lezione.

Si consiglia la lettura e studio dei testi presenti in biblioteca centralizzata G. Goidanich:

- Generalità e mezzi di controllo / Ermenegildo Tremblay. - 7. ed. - Napoli : Liguori, 2003. - 282 p. : ill. ; 24 cm. (fa parte di "Entomologia applicata" Volume 1).

- Lineamenti di entomologia / Penny J. Gullan, Peter S. Cranston. - Bologna : Zanichelli, 2006. - XIV, 514 p. : ill. ; 27 cm.

- Manuale di entomologia applicata 2/ed / Aldo Pollini. - Bologna : Edagricole, Il Sole 24 ore [2013] - 1504 p. : ill. ; 24 cm.

- Entomologia generale e applicata / Luigi Masutti, Sergio Zangheri. - Padova : CEDAM, 2001. - XVI, 978 p., 16! c. di tav. : ill. ; 24 cm.

- Il Poster degli Insetti / Stefano Maini, Giovanni Burgio. - Bologna : Ed. EUGEA

- Lotta biologica e integrata / Cestaat, ed. Sepe, Roma, 1988 Celli Giorgio., Maini Stefano.,. (edizione fuori commercio a disposizione per eventuali fotocopie presso la biblioteca centralizzata di Facoltà).

- La fabbrica degli insetti / Celli G., Maini S., Nicoli G., Franco Muzzio Editore, Padova, 1991.

- Gli ausiliari nell'agricoltura sostenibile / Nicoli Giorgio, Radeghieri Paolo, Edagricole, Bologna, 2000.

- Entomologia urbana applicata- animali infestanti o molesti e loro gestione / Pasquale Trematerra, Aracne editore 2016


Metodi didattici

Il corso si suddivide in due parti:

1) Didattica frontale: attraverso le lezioni riguardanti le unità didattiche in aula lo studente acquisisce le conoscenze necessarie alla comprensione dell'anatomia, delle caratteristiche che consentono vantaggio evolutivo nella grande biodiversità, la straordinaria adattabilità, attività e comportamento degli insetti

2) Esercitazioni: lo studente partecipa a visione di filmati che hanno lo scopo di fornire nozioni di base sulla vita e biologia degli esapodi in rapporto all'agroecosistema ed ecosistemi naturali. Inoltre saranno evidenziate mediante partecipazione di entomologi e tecnici di campo, chiamati appositamente, in grado di portare a conoscenza degli studenti i principali problemi attuali che i fitofagi e altri insetti producono nella realtà delle aree geografiche della regione Emilia-Romagna. Sarà un obiettivo anche insegnare il riconoscimento degli insetti e altri artropodi e le tecniche per conservare e spedire agli specialisti campioni per le determinazioni. Una parte del tempo sarà poi dedicata alla ricerca su data base di terminologia scientifica sui principali prodotti per la protezione delle piante e su riferimenti bibliografici. Sarà predisposto un piano per gli studenti che vorranno preparare presentazioni in Power Point su fitofagi chiave per impostare col docente e studenti discussioni durante le ore di esercitazione. L'ammontare delle ore di esercitazione sarà circa di una trentina di ore.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento dell'insegnamento di Entomologia agraria avviene attraverso un esame finale orale con verifica della conoscenza e riconoscimento insetti. Il colloquio verterà sugli argomenti svolti nelle lezioni. Saranno poste domande di base, una per ogni principale unità didattica (Entomologia generale, mezzi di difesa dagli artropodi, entomologia speciale). Partendo da una domanda si procederà agli opportuni approfondimenti. La durata della prova orale sarà, ovviamente in relazione alla preparazione dello studente, dai 15 a 40 minuti circa.

Strumenti a supporto della didattica

Per la didattica frontale si utilizzeranno lavagna luminosa, PC, videoproiettore.

Le esercitazioni di laboratorio avranno luogo visitando insetti in allevamento in celle climatizzate, in serra, in collezione entomologica ‘Guido Grandi' e se possibile in visite guidate ad aziende.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Maini