98960 - ANALISI COMPARATA DEI DIRITTI RELIGIOSI (1) (LM)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Vincenzo Pacillo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Religioni Storie Culture (cod. 5890)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente/la studentessa ha consapevolezza avanzata della rilevanza del'approccio comparativo all’analisi delle religioni europee e di quelle collocate in aree comprese tra il Vicino Oriente, l’Asia orientale e meridionale, l’Africa e le Americhe. Analizza i fenomeni religiosi attraverso gli strumenti del diritto in relazione ad altre scienze sociali. Ha le competenze per condurre una ricerca di campo applicando tecniche di raccolta, analisi interpretativa e trattamento dei dati empirici e di comunicare i risultati ottenuti.

Contenuti

Nella prima parte del corso si analizzeranno le caratteristiche comuni dei diversi sistemi giuridici religiosi e le differenze con i sistemi giuridici secolari.
Nella seconda parte, si esamineranno le caratteristiche e l'evoluzione storica di alcuni diritti religiosi (canonico, ebraico, islamico) e alcune tematiche particolari, rilevanti per la vita dei fedeli e per la loro interazione con i sistemi giuridici statuali (matrimonio, rapporti tra i sessi, regole religiose in ambito sanitario e alimentare).

Testi/Bibliografia

Strumenti e percorsi di diritto comparato delle religioni, a cura di Silvio Ferrari, ed. il Mulino, Bologna.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà prevalentemente tramite lezioni frontali, volte ad illustrare i principi e i concetti inerenti ai diversi temi trattati. Saranno poi svolte alcune esercitazioni, con l'analisi di casi e testi significativi, finalizzate a capire meglio i problemi pratici nell'applicazione dei diritti religiosi e il contesto nel quali essi agiscono.
Le lezioni saranno coadiuvate dall’ausilio di materiali audio-video, presentazioni power point, tutti regolarmente caricati sulla piattaforma e-learning. È fortemente consigliata la partecipazione attiva attraverso interventi e domande.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Tipologia di esame: orale (voto in trentesimi)
I criteri di valutazione sono: la correttezza delle risposte, la capacità di argomentare, sintetizzare, creare collegamenti e comparazioni tra sistemi giuridici, e leggere criticamente la realtà.

Strumenti a supporto della didattica

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Orario di ricevimento

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SDGs

Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.