96471 - DIRITTO ED ECONOMIA COMPORTAMENTALE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Francesco Vella
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: IUS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Francesco Vella (Modulo 1) Giulia Giordano (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce conoscenze sulle interrelazioni tra scienze cognitive economiche e giuridiche, attraverso un approccio teorico e sistematico con una successiva verifica su specifici settori dell’ordinamento dove tale approccio viene sperimentato; apprende una nuova metodologia di ricerca interdisciplinare che gli offre parametri di riferimento applicabili a molti e diversificati settori del diritto; matura particolari e innovativecompetenze professionalizzanti spendibili nel settore pubblico e privato

Contenuti

La prima parte del corso sarà dedicata all’analisi delle teorie dei processi decisionali nell’ambito delle scienze cognitive e psicologiche e di come tali teorie hanno consentito l’affermarsi dei nuovi approcci dell’economia comportamentale.

La seconda parte si incentrerà sulle integrazioni tra economia e diritto comportamentale, con una traiettoria trasversale volta ad analizzare le scelte di regolamentazione nel diritto privato, dell’impresa, dei mercati finanziari, dell’ambiente e del diritto amministrativo. Questa parte sarà integrata con la presentazione di case study anche rinvenenti dalle esperienze comparate.

La terza parte sarà dedicata ai profili applicativi e interpretativi delle norme alla luce dell’analisi comportamentale, con particolare riferimento al giudizio civile.

 

Al termine del corso lo studente ha acquisto le conoscenze principali dei nuovi indirizzi teorici, pratici e applicativi dell’economia comportamentale e, in un contesto di forte interdisciplinarità, di come questi indirizzi dialogano, si integrano con e influenzano le scienze giuridiche.

Il fondamento sono gli esiti delle analisi comportamentali, della psicologia sociale e delle scienze cognitive nel tentativo di comprendere come gli esseri umani sono realmente fatti in tutte le loro manifestazioni, quindi con i limiti di ragionevolezza, imprevedibilità e capacità di scegliere.

Traiettorie che hanno progressivamente mutato gli approcci sistematici prima in campo economico e adesso anche nel campo del diritto, configurando sul piano teorico, interpretativo e applicativo nuovi paradigmi ricchi di potenzialità che stanno assumendo un ruolo sempre più importante nelle politiche di regolazione, tanto da riflettere la comune ispirazione di ordinamenti e sistemi istituzionali tra loro molto diversi. Dinamiche che impongono al giurista la ricerca di un nuovo bagaglio concettuale per confrontarsi con orizzonti e prospettive inimmaginabili fino a qualche tempo fa.

Il corso consente quindi allo studente di:

- apprendere specifiche conoscenze sulle interrelazioni tra scienze cognitive economiche e giuridiche, con un percorso interdisciplinare fondato su metodologie (basate anche case study) che offrono parametri di riferimento applicabili a molti e diversificati settori del diritto;

- maturare particolari, innovative e originali competenze professionalizzanti spendibili sia nell’ambito degli sbocchi tradizionali del giurista (professioni legali, pubblica amministrazione, magistratura) sia nel settore privato;

- apprendere metodologie di lavoro interdisciplinari utili ad operare in realtà multiprofessionali.

Testi/Bibliografia

F. VELLA, Introduzione al diritto e all’economa comportamentale, Bologna, Il Mulino, Marzo 2023.

Metodi didattici

Il corso è strutturato in lezioni frontali in aula con utilizzo simultaneo di aula virtuale su Microsoft Teams alla quale gli studenti potranno connettersi online. Il corso consiste di 24 lezioni di 2 ore ciascuna, per un totale di 48 ore.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene mediante una prova orale consistente nella discussione di tre argomenti. La prova è intesa ad accertare il grado di apprendimento dello studente anche con riferimento alla capacità di affrontarli con senso critico. Non è prevista una differenziazione nella prova di esame tra frequentanti e non frequentanti.

 

Gradazione del voto finale

Preparazione su un numero molto limitato di argomenti; capacità di analisi che emergono solo con l’aiuto del docente; linguaggio complessivamente corretto → 18-19.

Preparazione su un numero limitato di argomenti; limitate capacità di analisi; linguaggio corretto → 20-24.

Preparazione su un numero ampio di argomenti; capacità critiche al di sopra della media → 25-29.

Preparazione esaustiva; capacità critiche al di sopra della media; capacità di argomentazione autonoma → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Il manuale, di nuova generazione, si avvale di un’interlocuzione telematica con il sito Pandora Campus, dove saranno disponibili slide riassuntive e slide sui principali argomenti trattati, software per lo studio critico, e un insieme di materiali che via via verranno caricati per consentire agli studenti di esercitarsi con modalità didattiche integrative.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Vella

Consulta il sito web di Giulia Giordano

SDGs

Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese innovazione e infrastrutture Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.