96350 - DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Anna Rota
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali (cod. 9230)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo Studente conosce le linee di sviluppo della sicurezza sociale in Italia in relazione alle tematiche della previdenza, obbligatoria e privata, dell'assistenza e delle politiche a sostegno del reddito, con particolare riferimento alle riforme più recenti. E' in grado di consultare in modo appropriato la normativa relativa.

Contenuti

ll corso di lezioni si propone di fornire le conoscenze essenziali relative all'origine ed evoluzione, alle fonti, alla struttura e al funzionamento del sistema italiano di previdenza sociale e di sicurezza sociale.

Il programma dell'insegnamento comprende i seguenti argomenti:

Modulo 1

1. L'origine e lo sviluppo del sistema previdenziale italiano.

2. Il fondamento costituzionale della tutela.

3. L'oggetto della tutela previdenziale.

4. Il rapporto contributivo.

5. Il rapporto giuridico previdenziale.

6. La tutela assicurativa in caso di infortunio e malattia professionale.

7. La tutela pensionistica

 

 

Modulo 2

1. La tutela per l'invalidità e l'inabilità.

2. La tutela per la disoccupazione involontaria e le prestazioni di contrasto alla povertà.

3. La previdenza complementare.

Testi/Bibliografia

Per la preparazione dell'esame si segnalano in alternativa:

M. CINELLI, S. GIUBBONI, Lineamenti di diritto della previdenza sociale, Wolters Kluwer, 2022;

M. PERSIANI, M. D’ONGHIA, Diritto della sicurezza sociale, Giappichelli, 2022;

E. ALES, G. CANAVESI, D. CASALE, R. CASILLO, M. ESPOSITO, G. LUDOVICO, R. VIANELLO, Diritto della sicurezza sociale, Giuffrè, 2021.

Per l'approfondimento di alcuni argomenti saranno distribuiti a lezione ulteriori materiali didattici.

Coloro che devono sostenere Diritto della Previdenza Sociale per 9 crediti sono tenuti a concordare il materiale di approfondimento.


Metodi didattici

In aggiunta alle lezioni frontali, il Corso sperimenta alcune metodologie didattiche interattive.

La partecipazione a tali attività integrative è facoltativa.

 

I. Peer to Peer Teaching: Una parte dell'attività didattica in aula sarà gestita in modo autonomo da un team di studenti, con la supervisione della docente.

L'obiettivo è quello di sperimentare un metodo di insegnamento ed apprendimento "tra pari".

 

II. Le@rning by practice: gruppi di lavoro, coordinati dalla docente, sono invitati a simulare un'attività di consulenza i cui esiti saranno discussi al termine delle lezioni. 

 

Il materiale di approfondimento sarà veicolato attraverso l'apposita piattaforma di supporto online alla didattica.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso lo svolgimento di una prova orale che verterà sugli argomenti trattati nel corso ed indicati nella sezione “Programma e contenuti”.

La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione la conoscenza delle tematiche, la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali, la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma, la capacità di sviluppare argomentazioni critiche, l’articolazione e l’ accuratezza dell’esposizione.

A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

Preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;

Preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;

Preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;

Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.

E' consigliata la frequenza, accertata periodicamente a cura del docente.

La partecipazione degli studenti alla discussione e le relazioni presentate durante le lezioni sono oggetto di valutazione.

E’, inoltre, possibile, concordare l’approfondimento di alcuni temi trattati in una tesina scritta.

Le lezioni si terranno nel II semestre e gli studenti potranno sostenere l'esame a partire dalla sessione estiva.

Al fine del sostenimento dell’esame è necessaria l’iscrizione alla apposita lista tramite Almaesami.

 

Indicazioni per i frequentanti

Prova intermedia (facoltativa)

Coloro che abbiano partecipato al corso di lezioni e maturato una frequenza non inferiore all'80% del monte ore hanno facoltà di sostenere una prova scritta intermedia, che consente l'esonero di una parte del programma previsto per l'esame finale.

La prova intermedia si svolge al termine delle lezioni frontali, in una data concordata con gli studenti ammessi. 

La prova si svolge per test a risposta multipla e domande a risposta aperta, mediante la piattaforma EOL.

La frequenza viene accertata periodicamente a cura della docente.

Il superamento della prova scritta consente di sostenere la prova finale, in forma orale, sui contenuti del Modulo 2.

L'esito della prova intermedia sarà considerato valido per tutto l'anno accademico in corso.

 

Tesi di laurea

L'assegnazione della tesi di laurea avverrà previo colloquio con il docente.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Rota

SDGs

Sconfiggere la povertà Salute e benessere Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.