94336 - STORIA DELLA SCUOLA E DELLA DIDATTICA DELLE SCIENZE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Mirella D'Ascenzo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-PED/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Didattica e comunicazione delle scienze naturali (cod. 5704)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il Corso prevede lo studio delle coordinate storiche essenziali del sistema scolastico italiano dall’Ottocento ad oggi negli aspetti normativi-istituzionali, culturali e pedagogico-didattici, con particolare attenzione alla genesi e sviluppo dell’insegnamento delle scienze nella scuola italiana, specie per la scuola secondaria, e del professore/professoressa di area scientifica. Saranno presi pertanto in esame l’impianto e l’evoluzione dei programmi didattici delle discipline scientifiche dei diversi ordini di scuola, individuando continuità e discontinuità. Al termine del Corso lo studente: (a) conosce l’evoluzione del sistema scolastico italiano dall'Unità ad oggi; (b) conosce e comprende la dimensione storica degli strumenti della didattica scientifica quali la manualistica scolastica e le collezioni scientifiche pionieristiche e commerciali, spesso ancor oggi presenti negli archivi scolastici come patrimonio storico-educativo; (c) conosce e comprende la storia della professione docente, specie della scuola secondaria; (d) sa strutturare percorsi didattici in maniera critica e storicamente fondata.

Contenuti

Il Corso prevede lo studio delle coordinate storiche essenziali del sistema scolastico italiano dall’Ottocento ad oggi negli aspetti normativi-istituzionali, culturali e pedagogico-didattici, con particolare attenzione agli aspetti della genesi e sviluppo dell’insegnamento delle scienze nella scuola italiana, specie per la scuola secondaria, e del professore/professoressa di area scientifica. Saranno presi pertanto in esame l’impianto e l’evoluzione dei programmi didattici delle discipline scientifiche dei diversi ordini di scuola, individuando continuità e discontinuità.

Un’altra parte del Corso verterà sulla decostruzione storico-critica della ‘black box of schooling’ cioè della ‘scatola nera della scuola’, quel complesso congegno didattico utilizzato dai docenti tra passato e presente e che è sedimentato nelle pratiche didattiche, spesso inconsapevolmente, ancor oggi. In particolare. si ragionerà sulla specifica manualistica scolastica, che ha svolto un ruolo di mediazione didattica imprescindibile tra cultura accademica e mondo della scuola. Saranno individuati testi, editori, autori e momenti della storia della professione docente di scuola secondaria fondamentali nella storia della didattica delle scienze tra positivismo, attivismo pedagogico e rinnovamento del secondo dopoguerra, fino alla nascita e sviluppo di una più moderna educazione scientifica e ambientale sia tecnologica sia open air. Uno spazio specifico sarà dedicato alla storia delle scuole all’aperto e dell’innovazione didattica da esse promossa anche per l’insegnamento scientifico.

Ulteriore attenzione sarà dedicata alla nascita e sviluppo degli strumenti didattici sorti per lo sviluppo della specifica cultura scolastica scientifica. Nello specifico si soffermerà lo sguardo su alcuni pionieristici musei per l’insegnamento delle scienze nella scuola sorti nel secondo Ottocento in Italia ed Europa, nonché alle collezioni scientifiche di carattere commerciale presenti nei cataloghi editoriali per le scuole, oggi ormai patrimonio storico-educativo degli istituti scolastici secondari più antichi, su cui sono avviate ricerche comparative a livello internazionale.

Testi/Bibliografia

M. D’Ascenzo, R. Vignoli (a cura di M. D’Ascenzo), Scuola, didattica e musei tra Otto e Novecento. Il Museo didattico ‘Luigi Bombicci’ di Bologna, Bologna, CLUEB, 2008.

M. D’Ascenzo, I musei didattici tra Ottocento e Novecento in Italia come fonte per la storia della scuola e patrimonio storico educativo, in A. Ascenzi, C. Covato, J. Meda (a cura di), La pratica educativa. Storia, memoria e patrimonio. Atti del 1° Congresso nazionale della Società Italiana per lo studio del Patrimonio Storico-Educativo (Palma de Mallorca, 20-23 novembre 2018), Macerata, Eum Edizioni, 2020, pp. 171-190.

M. D’Ascenzo, Innovazione didattica per la scuola di oggi. Il Giornalino della scuola all’aperto (1921-1924), Roma, TAB Edizioni, in corso di stampa.

Ulteriori testi saranno forniti a lezione dal docente.


Metodi didattici

Si propone l’utilizzo di power point, filmati, analisi di testi e, se le condizioni pandemiche lo consentiranno, visite guidate presso musei, scuole e incontri con testimoni privilegiati del mondo della scuola degli anni Settanta e Ottanta, protagonisti del rinnovamento della didattica delle scienze.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in una prova orale.

L'esito dell'esame sarà comunicato sulla piattaforma "Almaesami".

I criteri utilizzati per la valutazione della prova d’esame saranno riferiti ai seguenti indicatori:

1. capacità di analizzare un argomento in modo pertinente a ciascuna domanda, ben organizzato, sintetico ed esaustivo

2. capacità di esprimersi con chiarezza concettuale e correttezza linguistica, anche utilizzando il linguaggio specifico della disciplina

3. capacità di rielaborare criticamente e di argomentare riflessioni personali, anche con riferimento agli incontri in Aula e alle attività svolte all'esterno.

ATTENZIONE:

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite la piattaforma "Almaesami" nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problemi tecnici entro la data prevista sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica.


Strumenti a supporto della didattica

Power point, filmati, analisi di testi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Mirella D'Ascenzo

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.