93808 - JAPANESE LITERATURE AND CULTURE WITHIN A GENDER PERSPECTIVE - LETTERATURA E CULTURA GIAPPONESE IN UNA PROSPETTIVA DI GENERE

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Veronica De Pieri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-OR/22
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso gli studenti e le studentesse posseggono gli strumenti teorico-metodologici necessari per l'analisi di genere nella storia letteraria e culturale del Giappone del Novecento. L'approccio proposto sarà di tipo comparatistico, e spunti di riflessione saranno introdotti grazie al riferimento a diverse forme espressive (letteratura, cinema, musica, arti visive) al fine di potenziare le capacità di comprensione e di lettura critica delle specificità culturali di genere nel paese in oggetto.

Contenuti

Trauma e resilienza nella produzione post-catastrofe in Giappone

Il corso offre un approccio interdisciplinare all’analisi della produzione letteraria giapponese nel panorama post-catastrofe. Dopo aver definito i concetti di trauma e resilienza secondo la prospettiva psicotraumatologica proposta nel DSM-IV, si esplora la trasposizione dell’esperienza traumatica in una selezione di prodotti testimoniali che raccontano il Giappone devastato da disastri naturali e catastrofi dolose: sisma, tsunami, bomba atomica, attacco alla metropolitana di Tōkyō, incidente nucleare di Fukushima Daiichi fra i maggiori temi d’interesse. Il percorso coinvolge non solo opere letterarie (sia prosa che poesia) ma anche manga, anime e docufilm, col fine ultimo di evidenziarne la funzione terapeutica. Particolare risalto viene attribuito alla produzione femminile in un’ottica di genere che vede la donna come soggetto più fragile di fronte alle calamità, alla violenza, alla radioattività, ma anche come un soggetto attivo in grado di farsi portavoce del trauma di massa. La multidisciplinarietà del corso offre l’opportunità di far convergere gli studi psicanalitici applicati ai prodotti artistici aprendo il dialogo a confronti e comparazioni con altre opere testimoniali che trattano il trauma collettivo in epoca moderna.

Non è necessaria alcuna conoscenza preliminare del Giappone o della lingua giapponese.


Testi/Bibliografia

Fonti critiche di riferimento (almeno 2 testi a scelta):

Caruth, Cathy, Trauma: Exploration in Memory, Baltimora, John Hopkins University Press, 1995.
LaCapra, Dominick, Writing History, Writing Trauma, Baltimora, John Hopkins University Press, 2001.

Tachibana, Reiko, Narrative As Counter-Memory: A Half-Century of Postwar Writing in Germany and Japan, New York, State University of New York Press, 1998.
Treat, John Whittier, Writing Ground Zero: Japanese Literature and the Atomic Bomb, Chicago, University of Chicago Press, 1994.

Gebhardt, Lisette e Masami, Yūki, Literature and Art after "Fukushima": Four Approaches, Berlin, EB-Verlag, 2014.
Geilhorn , Barbara e Iwata-Weickgenannt, Kristina (a cura di), Fukushima and the Arts: Negotiating Nuclear Disaster, Londra, Routledge, 2016.

Fonti primarie:

Akutagawa, Ryūnosuke, “Parrot (A Memory of the Great Earthquake)” in Akutagawa a Week, gennaio 2015, link: https://akutagawaaweek.tumblr.com/post/107266727023/parrot-a-memory-of-the-great-earthquake
Coci, Gianluca (a cura di) Scrivere per Fukushima. Racconti e saggi a sostegno dei sopravvissuti del terremoto, Roma, Atmosphere Libri, 2013.
Hayashi, Kyoko, Nagasaki. Racconti dell’atomica, Roma, Gallucci, 2015.
Nakazawa, Keiji, Gen di Hiroshima (3 vol.), Torino, Hikari Edizioni, 2014.
Kamo no Chōmei, Ricordi di un eremo: Hōjōki, Venezia, Marsilio, 2013.
Kawabata, Yasunari, La banda di Asakusa, Torino, Einaudi, 2007.
Kirino Natsuo, Grotesque, Neri Pozza, Milano, 2003.
Murakami, Haruki, Underground, Torino, Einaudi, 2014.
Tanizaki Jun’ichirō, Storie di Yokohama, Venezia, Cafoscarina, 2011.
Tatsuta, Kazuto, 1F:Diario di Fukushima (3 vol.), Perugia, Star Comics, 2016.
Travaglini, Daniela, La voce di Kurihara Sadako. Ciliegi di Hiroshima e la poetica della bomba atomica, Roma, Aracne, 2019.
Yoshimoto, Banana, Il dolce domani, Milano, Feltrinelli, 2020.

Film e documentari:

Alain Resnais, Hiroshima mon Amour, 1959.

Mori Tatsuya, A, 1998.

Mori Tatsuya, A2, 2001.

Sion Sono, Kibou no kuni, 2012.

Yaguchi Shinobu, Survival Family, 2017.


Altri materiali di difficile reperimento saranno forniti dal docente nel corso delle lezioni.

I file di Powerpoint, il Syllabus e gli altri materiali utilizzati durante il corso verranno messi a disposizione degli studenti nella sezione 'Materiale didattico' della pagina del corso.



Metodi didattici

Lezioni frontali tenute dal docente titolare del corso. La partecipazione attiva degli studenti alla discussione in classe è caldamente incoraggiata e avrà peso nell’attribuzione della votazione finale.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consta di una prova orale. Si verificano la capacità di comprensione e rielaborazione delle fonti critiche di riferimento per l’approfondimento di un tema o di un argomento d’interesse del corso, previo accordo con il docente. Si valutano positivamente la correttezza espositiva, l’originalità del tema trattato e la capacità argomentativa nel proporre autonome riflessioni su tematiche di ricerca specifiche.


Strumenti a supporto della didattica

Slides, filmati, supporti multimediali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Veronica De Pieri