93552 - DANZA ED ESPRESSIONE CORPOREA

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Francesca Barbagli
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: M-EDF/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive (cod. 8766)

Conoscenze e abilità da conseguire

La danza e le forme di espressione corporea rappresentano un ambito di educazione del corpo e del movimento fra i più significativi culturalmente e fra i più ricchi di potenzialità sul piano formativo, per tutte le età della vita, e con soggetti difficili. Il corpo è naturalmente portato a esprimere attraverso il movimento tensioni ed emozioni, che attraverso una pratica consapevole diventano abilità e competenze sia per il benessere personale e relazionale, sia per il lavoro in campo educativo e rieducativo. Il corso si propone di far acquisire alcune competenze di base sulla danza e l’espressione corporea, intese come ambito caratterizzante le scienze motorie, attraverso sia la conoscenza dei principali riferimenti teorici e culturali, sia la pratica laboratoriale e le tecniche che la connotano (ritmo e movimento, gestualità e comunicazione, relazione corpo/spazio ecc.).

Contenuti

Negli ultimi anni la danza ha allargato ed esteso i confini, non più solo performance ed espressione artistica ma anche strumento di espressione sociale e individuale, trovando applicazione in molteplici contesti: dal mondo della scuola e della formazione dei giovani, a luoghi e situazioni di disagio e diversità, nelle RSA per anziani o nei centri diurni per persone con disabilità fisiche e mentali, nelle comunità terapeutiche o nelle carceri, in progetti dedicati a adolescenti con difficoltà di inserimento sociale, o in gruppi integrati di adulti e bambini, di persone con disabilità e non, attraverso varie discipline che utilizzano la danza, si è potuto accedere a nuove forme di espressione corporea riscoprendo il piacere di danzare e la gratificazione di inventare il proprio movimento.

Lezioni teoriche (Francesca Barbagli)

Teoria ed esercitazioni si alterneranno con i seguenti obiettivi:

- fornire conoscenze in merito alle varie discipline e metodologie che utilizzano la danza come espressione corporea individuale e collettiva come ad esempio la danzamovimentoterapia;

- far sperimentare gli studenti con modalità comunicative che utilizzano il corpo, il gesto, la musica, mettendosi in gioco su potenzialità corporee scarsamente esplorate nella quotidianità;

- apprendere gli obiettivi di lavoro di base necessari per progettare attività motorie a livello individuale e di gruppo con particolare attenzione all'aspetto espressivo-creativo.

1. Danza tra performance ed espressione umana, tra espressione individuale e collettiva: visione globale della persona.

2. Cenni a Danzatori rivoluzionari (Isadora Dancan, Marta Graham, Emile-Jacques Dalcroze, Rudolf Laban, Mary Wigman, Pina Baush), Danza d’autore contemporanea italiana e straniera e ruolo del pubblico.

3. Danze Etniche: espressione identitaria di una comunità; simboli universali; utilità nel lavoro sociale.

4. Moderne discipline e metodi che utilizzano l’espressione corporea come strumento educativo, riabilitativo, sociale: Danzamovimentoterapia, Danza educativa, Giocodanza, Danza sensibile, Expression primitive, Metodo Dalcroze.

5. Danzamovimentoterapia: concetti alla base (approccio epistemologico globale, pluralità dei linguaggi, teoria delle intelligenze multiple, importanza del movimento, movimento relazione ed emozioni); storia, danza terapeuti pionieri e matrici culturali; vari modelli italiani e ambiti di applicazione; l’Associazione professionale italiana danzamovimentoterapia e la Legge n.4 del 2013.

6. Approfondimenti sui modelli di

- Danzamovimentoterapia simbolico-antropologica: specificità del modello; dimensioni educative, finalità ed obiettivi; metodologia: l’incontro, le consegne, la relazione con i partecipanti, i materiali; la Geodanza.

-Danzamovimentoterapia metodo Fux.

7. Approfondimenti su campi applicativi della danzamovimentoterapia ed esempi di indicatori di movimento (dialogo motorio, schema corporeo, livelli dello spazio, relazione e chinesfere, ritmo, immaginazione, materiali, Effort di Laban (Peso, Flusso, Spazio, Tempo), danza e arte.

Esercitazioni (Valentina Battistoni)

Le esercitazioni del corso di ‘Danza ed espressione corporea’, attraverso l’utilizzo di diversi linguaggi del movimento e in completa connessione con la parte teorica, metteranno al centro della ricerca il corpo e la tematica della relazione sotto varie sfaccettature.

La relazione che instauriamo con il nostro spazio interiore, personale, intimo, emotivo, con il nostro spazio-corpo, la nostra pelle, luogo di confine e allo stesso tempo luogo di incontro con lo spazio esterno. La relazione con il nostro spazio personale esterno, quello più prossimo al nostro corpo, quello vicino a noi, che consideriamo ancora come un prolungamento delle nostre membra e della nostra carne: il nostro territorio. La relazione con tutti gli altri spazi-corpo che sono le persone che formano la comunità di soggetti con cui entriamo in relazione, che incontriamo quando viviamo (e danziamo). E infine la relazione con lo spazio ampio in cui i nostri corpi si muovono costantemente: la nostra casa, l’ufficio, l’università, la natura e lo spazio pubblico urbano. Inoltre, un piccolo approfondimento sarà dedicato anche alla relazione tra performer e pubblico (arte partecipativa).

Molto importante sarà anche tutto lo studio sulla relazione del corpo con la musica e il silenzio.

Tutti gli incontri prevedono sia un lavoro individuale che di gruppo, e quando possibile anche a coppie, considerando sempre che avremo come limite imposto quello del distanziamento corporeo, che sfrutteremo nel processo creativo, come stimolo per creare nuovi ‘codici’ di movimento.

1. ‘Il gesto’: lavoro sull’intenzionalità del gesto, da azione quotidiana a gestualità danzata, connessione tra gesto e parola (voce e scrittura); dai singoli gesti alla creazione coreografica. (Lavoro esperienziale connesso con il teatro danza di Pina Baush e con i concetti base del movimento di Rudolf Laban)

2. ‘A corpo libero…ma non troppo’: lavoro di improvvisazione guidata utilizzando stimoli provenienti dalla natura (materiali o immaginari); relazionarsi con il limite per stimolare la propria creatività e ampliare il proprio vocabolario di movimento. (Lavoro esperienziale connesso alla danza Fux e alla geodanza)

3. ‘Io e l’altro’: la relazione nella danza, il corpo e il movimento come ponte tra me e il mio spazio/corpo, tra me e gli altri spazi/corpi, tra me e lo spazio pubblico (Lavoro esperienziale connesso con la Metodologia Fux e utilizzo di oggetti come stimolo per la creazione)

4. ‘Il corpo non Mente’: lavoro sull’ascolto del corpo, inteso come unione di corpo fisico, mentale ed emotivo. Come attivare la memoria e le emozioni partendo da un gesto fisico e viceversa, e come essere presenti in ogni movimento dal più piccolo al più ampio, anche nell’immobilità che danza. Punti cardine dell’esperienza: il silenzio e la lentezza.

5. ‘Da dentro a fuori’: come trasformare un lavoro di espressione introspettiva a performance per un pubblico. Creazione di una piccola azione performativa collettiva per lo spazio pubblico (Esperienza laboratoriale/performativa nello spazio pubblico con accenni all’arte partecipativa)

Testi/Bibliografia

NB: da scegliere 1 testo tra tutti quelli indicati nei due elenchi – i numeri fanno riferimento agli argomenti delle lezioni teoriche

PRINCIPALI

1. e 2.

- Garaudy Roger, Danzare la vita, Citadella Editrice, 1985

- Newlove Jean, Dalby John, Laban per tutti. La teoria del movimento di Rudolf Laban, Dino Audino Editore, 2018

- Wenders Wim, Pina, Un film per Pina Baush, Blu-ray, 2011 (film)

3.

- Naccari Alba Giovanna Anna, Le vie della danza. Pedagogia narrativa, danze etniche e danzamovimentoterapia, Morlacchi Editore, 2004

4.

Si vedano i libri indicati negli approfondimenti

5.

- Peserico Manuela, DanzaMovimentoTerapia, Guida per orientarsi nella formazione e nel lavoro, Carocci-Faber, 2006

6.

- Fux Maria, Cos'è la danzaterapia? Il metodo Maria Fux, Intervista con Betina M. Bensignor, Ed. Del Cerro, 2006

- Naccari Alba Giovanna Anna, La mediazione corporea per un'educazione olistica: simboli in movimento tra pedagogia e terapia, Guerini, 2012

7.

- Barbagli Francesca,

Danzamovimentoterapia nell'educazione dell'Infanzia: riflessioni teoriche - prima parte, in Infanzia n.3 luglio-settembre 2020, pp.200-206

Motricità creativa: come strutturare il setting. Metodologia di lavoro nella Danzamovimentoterapia in ambito educativo - seconda parte, in Infanzia n.4 ottobre-dicembre 2020, pp.291-297

Motricità creativa: come favorire il processo creativo. Metodologia di lavoro nella Danzamovimentoterapia in ambito educativo- terza parte, in Infanzia n.1 gennaio-marzo 2021, pp.66-71

APPROFONDIMENTI

1. e 2.

- Conti Lorenzo, Giovannelli Maddalena, Serrazanetti Francesca, Il pubblico in danza, Scalpendi Editore, 2019

- Dancan Isadora, La mia vita, Castelvecchi Editore, 2019

- Demaizière Thierry e Teurlai Alban, Move, Docuserie distribuita da Netflix (film)

- Heymann Tomer, Mr. GAGA, film documentario sul coreografo israeliano Ohad Naharin, 2016 (film)

- Humprey Doris, L’arte della coreografia, Gremese Editore, 2001

- Senatore Ambra, La danza d'autore: vent'anni di danza contemporanea in Italia, UTET Università, 2007

3.

- Gala Giuseppe Michele, La tarantella dei pastori. Appunti sulla festa, il ballo e la musica tradizionale in Lucania, Quaderni della Taranta n. 7, Ed. Taranta, 1999

- Gala Giuseppe Michele e Gori Gualtiero, libretto allegato ai cd Vecchi balli di Romagna. Saltarelli, furlane e vecchio "liscio" – vol.1, Collana Ethnica n. 9, 1998b e Vecchi balli di Romagna. Manfrine, quadriglie e vecchio "liscio"- vol.2, Collana Ethnica n. 17, Associazione culturale Taranta, Firenze, 2001

- Staro Placida, Le vie del violino, Nota Music, Udine, 2002

- Staro Placida, Come Minerva. Cerimonia e Meraviglia nel ballo della Valle del Savena, in A cura di Noretta Nori, Viaggio nella danza popolare in Italia – Itinerari di ricerca del Centro Nord, Palombi editore, 2014, Roma, pp.351-429

4.

- Jaques-Dalcroze Emile, Il ritmo, la musica, l'educazione, EDT, 2008

- Santini Marinella, L' avventura del giocodanza, C&P Adver Effigi, 2015

- Schott-Billmann France, Quando la danza guarisce, Franco Angeli, 2011

- Zagatti Franca, La danza educativa. Principi metodologici e itinerari operativi per l'espressione artistica del corpo, Mousikè Progetti Educativi, 2004

5.

- Adorisio Antonella e Garcìa Maria Elena (a cura di), Danzamovimentoterapia. Modelli e pratiche nell'esperienza italiana, Edizioni scientifiche Magi, 2004

- Bellia Vincenzo, Se la cura è una danza. La metodologia espressivo-relazionale nella danzaterapia, FrancoAngeli, 2007

- Garcia M.E., Plevin M., Macagno P., Movimento creativo e danza – Metodo Garcia-Plevin,Gremese, 2006;

6.

- Gergolet Ivan, Dancing with maria, distribuito da EXIT media, 2015 (film)

- Naccari Alba Giovanna Anna, Persona e movimento. Per una pedagogia dell’incarnazione, Armando Editore, 2006

- Naccari Alba Giovanna Anna, Crescere danzando, FrancoAngeli, 2018

- Pillan Elena, Danzaterapia. Vida y Transformación, di María José Vexenat - Un viaggio nella danzaterapia di María Fux , 2015 (articolo scaricabile online)

7.

- Gough Marion, A tu per tu con la danza, Mousikè Progetti Educativi, 2002 (Edizione italiana a cura di Laura Delfini e Franca Zagatti)

Metodi didattici

lezioni frontali in aula/on line con slide (teoria e metodologia), video (analisi di esperienze), relazioni degli studenti (bibliografia) e attività di sperimentazione pratica in palestra (laboratorio ed esercitazioni)

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Studenti frequentanti

Durante le lezioni:

-breve relazione orale di gruppo (con slides) su 1 libro tra quelli indicati in bibliografia (elenco principali o elenco approfondimenti)

-valutazione delle esercitazioni

Per l’appello d’esame colloquio orale su:

-slide presentate dall'insegnante a lezione e libro letto

-ideazione di 1 attività pratica: utenza, obiettivi, svolgimento

Eventuali studenti non frequentanti:

Relazione scritta su 1 libro tra quelli indicati in bibliografia da concordare con la docente (file word, 3-4 pagine, 9000-12000 battute, corpo 12 Times o Arial, interlinea 1,5)

Colloquio orale su:

-Manuela Peserico, DanzaMovimentoTerapia, guida per orientarsi nella formazione e nel lavoro, Carocci-Faber, 2006

-Naccari Alba Giovanna Anna, Le vie della danza. Pedagogia narrativa, danze etniche e danzamovimentoterapia, Morlacchi Editore, 2004

Strumenti a supporto della didattica

slide, filmati

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesca Barbagli