91222 - MEDIA E CONSUMI NELLA STORIA DEL NOVECENTO

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Giulia Guazzaloca
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giulia Guazzaloca (Modulo Lez.) Giulia Guazzaloca (Modulo Sem 1) Giulia Guazzaloca (Modulo Sem 2) (Modulo D.Ass)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Lez.) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Sem 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo Sem 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo D.Ass)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Comunicazione giornalistica, pubblica e d'impresa (cod. 5703)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento si propone di offrire agli studenti gli strumenti per comprendere i processi di trasformazione delle società contemporanee in relazione allo sviluppo dei consumi materiali e culturali e dei mezzi di comunicazione di massa. Al termine del corso lo studente sarà in grado di: • riconoscere e analizzare i cambiamenti negli stili di vita e nei profili sociali introdotti dall’avvento del consumismo di massa; • descrivere le principali e più significative relazioni che sussistono tra mass media, consumismo, cultura di massa e comunicazione politica; • illustrare le categorie di genere e generazione alla luce delle trasformazioni introdotte dagli oggetti e dalle forme del consumo e dagli strumenti della comunicazione; • confrontare criticamente la prima stagione del consumismo di massa con i nuovi modelli di consumo sviluppatisi negli ultimi vent’anni.

Contenuti

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che ne prevede la suddivisione in due moduli. Il primo modulo è composto da 16 ore di lezioni frontali; il secondo modulo è organizzato secondo modalità seminariali per una durata complessiva di 12 ore. Indicazioni più dettagliate si trovano di seguito alla voce Metodi didattici.

I contenuti del primo modulo (lezioni frontali) sono i seguenti:
- inquadramento storico e definitorio della «società del benessere»: se ne analizzeranno le origini, gli sviluppi, i nuovi profili sociali, i consumi culturali, gli oggetti simbolo del consumismo di massa e i luoghi del consumo;
- analisi delle caratteristiche e delle funzioni dei mezzi di comunicazione tradizionali, ossia stampa, cinema, radio, televisione; ci si soffermerà sulla nascita della stampa popolare a fine Ottocento, sull’affermazione di Hollywood e dello star system, sull’uso dei media nei totalitarismi e nelle liberal-democrazie tra le due guerre mondiali e infine sulla televisione il cui successo coincise con l’avvento della moderna società dei consumi;
- analisi delle dinamiche di scambio che si crearono tra i consumi e la cultura materiale, da un lato, e le categorie di genere e generazione dall’altro negli anni ’60 e ’70 del Novecento; si vedrà come le nuove pratiche di consumo influenzarono la contestazione del modello femminile tradizionale e l’emergere dei giovani come gruppo sociale autonomo rispetto alla generazione degli adulti;
- analisi della svolta avvenuta negli anni Ottanta-Novanta sia nel settore della comunicazione di massa, sia nelle pratiche e culture del consumo; si prenderanno in esame la nuova età del benessere, le caratteristiche dei media digitali e il fenomeno del consumo della distinzione.

Il secondo modulo (seminari) prevede l’approfondimento dei seguenti temi:
- analisi del rapporto tra la società dei consumi europea e l’American Way of Life, con un focus sui concetti di «americanizzazione», «impero del mercato» e «democrazia dei consumatori»;
- analisi della ridefinizione dei concetti di «mascolinità» e «femminilità» alla luce del moderno consumismo di massa;
- inquadramento storico del fenomeno della politicizzazione dei consumi: l’altro consumo e i consumi sostenibili;
- analisi dei cosiddetti «nuovi consumi»: il corpo, i consumi sanitari, i consumi digitali, la pet economy.


Testi/Bibliografia

Parte istituzionale

Tutti gli studenti dovranno preparare per l’appello d’esame uno a scelta dei due manuali indicati di seguito.

- Gorman L., McLean D., Media e società nel mondo contemporaneo. Una introduzione storica, Bologna, Il Mulino, 2011

- Scarpellini E., L’Italia dei consumi. Dalla Belle Époque al nuovo millennio, Roma-Bari, Laterza, 2008

Parte monografica

Gli studenti frequentanti dovranno preparare per l’appello d’esame, come parte monografica del programma, una monografia scelta all’interno dell’elenco proposto; gli studenti non frequentanti dovranno preparare due monografie scelte all’interno dell’elenco proposto.

- Asquer E., Bernardi E., Fumian C. (a cura), L' Italia contemporanea dagli anni Ottanta a oggi, Vol. 2: Il mutamento sociale, Roma, Carocci, 2014

- Briggs A., Burke P., Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet, Bologna, Il Mulino, 2010.

- Brizzi R., L'uomo dello schermo. De Gaulle e i media, Bologna, Il Mulino, 2010

- Capuzzo P. (a cura di), Genere, generazione e consumi. L’Italia degli anni Sessanta, Roma, Carocci, 2003 + Castronovo V., L' Italia del miracolo economico, Roma-Bari, Laterza, 2010: questi due libri, portati assieme, costituiscono una monografia

- Cardini A. (a cura di), Il miracolo economico italiano (1958-1963), Bologna, Il Mulino, 2006.

- Castronovo V., L' Italia del miracolo economico, Roma-Bari, Laterza, 2010 + Cavazza S. (a cura), Consumi e politica nell’Italia repubblicana, Bologna, Il Mulino, 2013: questi due libri, portati assieme, costituiscono una monografia

- Cavazza S., Scarpellini E. (a cura di), Storia d’Italia. Annali 27: I consumi, Torino, Einaudi, 2018, limitatamente alle seguenti due parti: parte seconda “Forme del consumare” e parte quinta “Consumi culturali e digitali”

- Colombo F., Il paese leggero. Gli italiani e i media tra contestazione e riflusso (1967-1994), Roma-Bari, Laterza, 2012

- Crainz G., Storia del miracolo italiano. Culture, identità, trasformazioni fra anni Cinquanta e Sessanta, Roma, Donzelli, 2005

- De Grazia V., L’impero irresistibile. La società dei consumi americana alla conquista del mondo, Torino, Einaudi, 2006

- Fasce F., Le anime del commercio. Pubblicità e consumi nel secolo americano, Roma, Carocci, 2012 + Fasce F., Bini E., Gaudenzi B., Comprare per credere: la pubblicità in Italia dalla Belle Époque a oggi, Roma, Carocci, 2016: questi due libri, portati assieme, costituiscono una monografia

- Forgacs D., Gundle S., Cultura di massa e società italiana. 1936-1954, Bologna, Il Mulino, 2007.

- Gozzini G., La mutazione individualista. Gli italiani e la televisione 1954-2011, Roma-Bari, Laterza, 2011

- Guazzaloca G., Una e divisibile. la RAI, la televisione e i partiti negli anni del monopolio pubblico (1954-1975), Milano, Mondadori-Le Monnier, 2011.

- Novelli E., Le campagne elettorali in Italia. Protagonisti, strumenti, teorie, Roma-Bari, Laterza, 2018

- Ortoleva P., Il secolo dei media. Riti, abitudini, mitologie, Milano, Il Saggiatore, 2009.

- Ritzer G., La religione dei consumi: cattedrali, pellegrinaggi e riti dell'iperconsumismo, Bologna, Il Mulino, 2012

Metodi didattici

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che ne prevede la suddivisione in due moduli (modello Y).

Il primo modulo di 16 ore è composto da lezioni frontali erogate simultaneamente a tutti gli studenti. Salvo cambiamenti nella situazione sanitaria e nei relativi protocolli di sicurezza, le lezioni si svolgeranno in presenza. Se a causa della situazione sanitaria dovessero essere sospese le lezioni in presenza, esse si svolgeranno online sulla piattaforma MS Teams.

Il secondo modulo è organizzato secondo modalità seminariali per una durata complessiva di 12 ore; esso mira ad approfondire le tematiche trattate nella prima parte delle lezioni e a stimolare la partecipazione attiva degli studenti. Per la sezione seminariale gli studenti saranno divisi in due gruppi, ciascuno dei quali svolgerà il seminario una volta alla settimana. Se a causa della situazione sanitaria dovessero essere sospese le lezioni in presenza, i seminari si terranno online sulla piattaforma MS Teams.

Per ciascuno studente sono previste complessivamente 28 ore d’aula: 16 ore di lezioni frontali e 12 ore di lezioni seminariali. La riduzione del monte-ore di lezione è compensata dall’impegno richiesto allo studente nella lettura dei testi assegnati e nella partecipazione attiva ai lavori in aula. Per la parte seminariale, infatti, gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo letto il materiale precedentemente assegnato (capitoli di libri o articoli) e saranno sollecitati a svolgere un’attività strutturata di confronto e analisi critica attraverso cui dimostrare le conoscenze e competenze acquisite mediante la lettura dei testi.
Durante il corso saranno messe a disposizione degli studenti, sulla piattaforma Virtuale, slides in powerpoint con la sintesi di tutti i principali argomenti trattati.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti frequentanti sono chiamati a svolgere, alla fine del corso, una prova scritta valutativa (5 domande aperte) che dovrà verificare l’apprendimento degli argomenti trattati nelle lezioni. In sede d’appello d’esame dovranno effettuare un colloquio volto a dimostrare la conoscenza dei contenuti del manuale e della monografia scelti rispettivamente all’interno della sezione istituzionale e monografica della Bibliografia. Il voto sufficiente (da 18/30 a 30/30) ottenuto nel colloquio d’esame farà media con il voto sufficiente (da 18/30 a 30/30) ottenuto nella prova scritta finale. Il voto sufficiente ottenuto nella prova scritta finale resterà valido fino all’appello d’esame di settembre 2022 compreso.

Per gli studenti non frequentanti la verifica dell’apprendimento sarà effettuata mediante un colloquio in sede d’appello d’esame; dovranno dimostrare di conoscere e saper rielaborare criticamente i contenuti del manuale studiato e delle due monografie scelte all’interno della sezione monografica della Bibliografia.

Nota per tutti gli studenti:
Gli studenti potranno partecipare agli appelli d'esame solo previa iscrizione nelle liste di Almaesami.

Strumenti a supporto della didattica

PC, proiettore, slides

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giulia Guazzaloca

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SDGs

Salute e benessere Parità di genere Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.