90453 - IL FIELDWORK NELLA RICERCA SOCIALE

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Antonella Ceccagno
  • Crediti formativi: 4
  • SSD: SPS/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sociologia e servizio sociale (cod. 8786)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Sviluppo locale e globale (cod. 9200)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende far acquisire agli studenti la capacità di riflettere criticamente sui risultati di ricerche empiriche qualitative sui temi delle migrazioni e delle citta’. In particolare gli studenti saranno portati ad analizzare fenomeni complessi nel quadro analitico che valorizza le relazioni sociali intersezionali.

Contenuti

IL FIELDWORK NELLA RICERCA SOCIALE

IL LAVORO SUL CAMPO

Il corso propone una riflessione sul 'campo' come sito e come pratica, mostrando come i dati del fieldwork non siano “raccolti” ma “prodotti” in specifici contesti storici, geografici e politici, e siano il risultato della relazione tra chi fa ricerca e una pluralità di informatori. Si discuterà di come le relazioni che prendono forma sul campo sono plasmate da elementi esterni – come ad esempio le politiche delle istituzioni finanziatrici- e dalle caratteristiche specifiche di chi fa ricerca come il genere, l’età, il gruppo etnico e la classe. Inoltre si discuterà delle sfide del fieldwork multisituato, e dell’urgenza di legare il locale al globale.

IL MIO FIELDWORK

Ricercatrici e ricercatori con ricche esperienze di lavoro sul campo, insieme alla titolare del corso, presenteranno il loro fieldwork, mostrandone gli aspetti relazionali e le criticità, e mettendolo in relazione con il dibattito teorico sul tema:

1. LE EMOZIONI NEL MIO FIELDWORK IN TANZANIA

√ Il ruolo delle emozioni nel processo di ricerca, spesso ignorato dalla letteratura accademica.

√ La posizionalità delle ricercatrici in relazione alla loro vita di ricerca e all’emotività che co-costituisce e genera il processo di ricerca.

2. ETNOGRAFIA IN CARCERE

√ la necessita’ di confrontarsi con le strategie delle istituzioni che cercano di rendere la ricercatrice funzionale ai paradigmi che legittimano il carcere.

√ La tensione e il potenziale conflitto di queste strategie con i valori che chi fa ricerca porta necessariamente con sé quando definisce le ipotesi e segna i confini del campo di ricerca.

3. IL MIO FIELDWORK IN AGRICOLTURA E NEI MACELLI

√ i conflitti verticali e orizzontali e i processi di ‘produzione di razza e genere’ che emergono quando il campo etnografico viene svolto nei luoghi di lavoro ed e’ teso a indagare processi lavorativi, con particolare riferimento a fieldwork nell’agricoltura e nei macelli.

4. ETNOGRAFIA PER I RIFUGIATI

√ il dilemma di trasformare la ricerca su gruppi sociali vulnerabili - come ad esempio i rifugiati - in ricerca per i rifugiati, cioe’ una ricerca che e' utile alle persone oggetto della ricerca;

5. IL MIO FIELDWORK NEI TERRITORI STIGMATIZZATI

√ il tema della stigmatizzazione di un territorio – quello del quartiere Scampia, a Napoli - indagato nel suo duplice senso: come gli attori del territorio stigmatizzato si rapportano ai problemi del territorio, e come producano loro stessi una narrazione territoriale stigmatizzante.

6. ETNOGRAFIA DELLA NATURA URBANA

√ i campi etnografici condotti tra gli apicultori urbani che in Francia e Singapore promuovono la biodiversita’ urbana, tesi a indagare su come una nozione viene trasformata in misura per mettere poi in discussione i contenuti stessi della nozione;

7. Il (MIO) FIELDWORK AI TEMPI DELLA PANDEMIA

√ come la pandemia ha costretto chi fa ricerca etnografica a modificare drasticamente il proprio lavoro sul campo e in molti casi ad abbandonarlo.

Link to further information

https://unibo.academia.edu/antonellaceccagno

Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia

IL CAMPO

√ Ward Keeler, 2020, ‘The Incitement to Fieldwork’ Social Analysis, 64 (1), 80–101.

EMOZIONI E LAVORO SUL CAMPO

Stanley e Wise, 1993, ‘The Research Process’ in Breaking Out- Feminist Ontology and Epistemology, Taylor & Francis, capitolo 6.

RICERCA IN CARCERE

√ Sbraccia A. e Vianello F. (2016) Introduzione. Carcere, ricerca sociologica, etnografia’, Etnografia e ricerca qualitativa, 2, 183-210.

√ Ferreccio V. e Vianello F. (2016) La ricerca in carcere in Argentina e in Italia, Etnografia e ricerca qualitativa, 2, 321-342.

IL LAVORO SUL CAMPO QUANDO IL CAMPO E’ IL LAVORO

√ Andrea Bottalico e Valeria Piro (2020) ‘L’etnografia del lavoro e il lavoro dell’etnografia’, Etnografia e Ricerca Qualitativa, 5-29.

√ Valeria Piro (2014) ‘Che cos’e’ la giusta paga? Negoziazioni sul prezzo del lavoro in una serra siciliana’, Etnografia e ricerca qualitativa, 2, pp. 219-243.

FARE RICERCA CON E PER I RIFUGIATI

√ Giuliana Sanò e Francesco Della Puppa (2020) ‘Il prisma della (im)mobilità. Pratiche di appaesamento e esperienze di immobilità di richiedenti asilo e rifugiati, in un’etnografia multisituata tra Nord e Sud Italia, Studi Emigrazione, 220, pp. 582-598.

√ Omid Firouzi Tabar (2020) “Le pareti permeabili dell’accoglienza e la “continuità” dei Decreti Salvini’, Studi Emigrazione, 220, pp. 528-546.

LO SPAZIO DEI PROBLEMI

√ Carolina Mudan Marelli (2019) ‘The commodification of territorial stigma’, Urban Research & Practice, DOI: 10.1080/17535069.2019.1683600

Il ‘FIELDWORK’ AI TEMPI DELLA PANDEMIA

√ Giuliana Sanò, 2020, ‘Fare etnografia al tempo del Covid-19. Continuità e fratture alla luce delle misure adottate per far fronte all’emergenza sanitaria’, Illuminazioni n 53, supplemento n 9 http://www.rivistailluminazioni.it/wp-content/uploads/2020/10/Selenia-Marabello-

√ Selenia Marabello, 2020, ‘Tracciare le distanze, sorvegliare il contagio’ Illuminazioni n 53, supplemento n 9 http://www.rivistailluminazioni.it/2020/10/19/giuliana-sano-2/

√ Magdalena Góralska, 2020, ‘Anthropology from Home. Advice on Digital Ethnography for the Pandemic Times’, Anthropology in Action, 27, no. 1, pp. 46–52.

√ Richard Vokes and Gertrude Atukunda, 2021, ‘Fieldwork through the Zoomiverse. Sensing Uganda in a Time of Immobility’, Anthropology in Action, 28, no. 1 (Spring 2021) pp. 73–78.

√ Andrew Dawson and Simone Dennis, 2021, ‘Workplace Intimacy’, Anthropology in Action, 28 (1): 1–7.

√ Adam Roth, Niroshnee Ranjan, Grace King, Shamim Homayun, Rebecca Hendershott and Simone Dennis, 2021, ‘Zooming in on COVID: The Intimacies of Screens, Homes and Learning Hierarchies’, Anthropology in Action, 28 (1): 67–72.

FURTHER READING

√ Abu-Lughod, L. (2000) ‘Locating ethnography’ Ethnography, 1(2), 261–267.

√ Gupta, A., & Ferguson, J. (1997) ‘Discipline and practice: “The field” as site, method and location in anthropology’ In A. Gupta & J. Fergusson (Eds.), Anthropological locations. Boundaries and grounds of a field science (pp. 1–46). Berkeley/Los Angeles: University of California Press.

√ Huopalainen and Satama (2019) ‘Mothers and Researchers in the Making: Negotiating ‘New’ Motherhood within a ‘New’ Academia’ Human Relations 72 (1), 98-121. 

√ Low, S.M., Merry, S.E. (2010) ‘An Introduction to Supplement 2. Engaged Anthropology. Diversity and Dilemmas’ Current Anthropology, 51: 203-226.

√ Sanò G; (2017) ‘Inside and outside the reception system. The case of unaccompanied minors in Eastern Sicily’, in Etnografia e Ricerca Qualitativa 1, pp. 121-141.

√ Wacquant, L. (2002) ‘The curious eclipse of prison ethnography in the age of mass incarceration’ Ethnography, 3 (4): 371–397.

√ Vila, P. and Avery-Natale E. (2020) ‘Towards an affective understanding of processes of racialization’, Ethnicities, 1-19.

√ Xiang B. (2013) ‘Multi-scalar ethnography: An approach for critical engagement with migration and social change’, Ethnography 14/3, pp. 282–299

 

Metodi didattici

Conferenze e discussioni in classe, anche di immagini e video.

Gli studenti sono incoraggiati a partecipare attivamente alla discussione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La capacita' degli studenti di discutere i temi proposti e collegare presentazioni e articoli, compresi eventuali materiali visuali, verra' valutata positivamente.

Inoltre, gli studenti sosterranno un esame orale basato sui testi in bibliografia e sulle presentazioni fatte durante il corso. Le domande saranno tese a testare la capacita' degli studenti di affrontare criticamente i temi proposti e argomentare con un linguaggio appropriato.

La verifica prendera' in considerazione quanto segue:

1. Livello di conoscenza dell'argomento

2. Capacita' di analizzare criticamente e collegare concetti e esperienze di lavoro sul campo.

3. Competenza nell'uso di terminologia appropriata.

In alternativa, gli studenti frequentanti possono scrivere un paper di circa 1.500 parole (inclusa bibliografia) su un tema attinente al fieldwork nelle scienze sociali, dopo averlo concordato con la docente. 

DATE PER CONSEGNA DEL PAPER: 

Per esame del 1 giugno 2021: consegna prevista 19 maggio

Per esame del 29 giugno 2021: consegna prevista 16 giugno

Per esame del 7 settembre 2021: consegna prevista 24 agosto

Il file si intende consegnato con successo solo dopo che si sara’ ricevuta una mail di conferma da parte della docente.

Strumenti a supporto della didattica

testi in bibliografia, video, film, conferenze. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonella Ceccagno

SDGs

Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.