90244 - FORME DEL TESTO POETICO (1) (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Francesco Carbognin
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente di questo corso viene introdotto ai fondamenti dell'analisi del testo poetico - metro, ritmo, intonazione, storia delle forme - in una prospettiva comparata, ed è in grado di applicarli nello studio di testi e di autori appartenenti a diverse tradizioni e culture linguistiche.

Contenuti

Argomento del corso:

Dal metro al ritmo.
Forme e momenti dell'intertestualità ritmica tra Ottocento e Novecento

Il corso (30 h) intende 1) elaborare una definizione di figura ritmico-sintattica, indagandone i nessi con le figure del contenuto; 2) tracciare possibili sviluppi di figure ritmico-sintattiche pascoliane e dannunziane nella lirica del Novecento, da Dino Campana a Giuseppe Ungaretti, da Eugenio Montale a Andrea Zanzotto, Amelia Rosselli, Antonio Porta e i Novissimi.

 

La frequenza del corso presuppone la conoscenza delle nozioni elementari della metrica e della stilistica, acquisite durante la laurea triennale. 

Testi/Bibliografia

1) La nozione di "figura ritmico-sintattica" sarà esemplificata attraverso l’analisi de L’infinito di Giacomo Leopardi. Si consiglia la lettura dei seguenti saggi:

  • É. Benveniste, La nozione di ritmo nella sua espressione linguistica, in ID., Problemi di linguistica generale, Milano, Il Saggiatore, 1971, pp. 390-400 (Materiale didattico).
  • C. Di Girolamo, Gli endecasillabi dell' “Infinito”, in ID.,Teoria e prassi della versificazione, Bologna, Il Mulino, 1976, pp. 169-181 (Materiale didattico) (lettura obbligatoria per i soli studenti non frequentanti).

2) Su verso libero e figure ritmico-sintattiche nel tempo:

  • Paolo Giovannetti - Gianfranca Lavezzi, La metrica italiana contemporanea, Roma, Carocci 2010, pp. 11-99 (disponibile presso la Biblioteca del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica, via Zamboni 32).
  • Franco Fortini, i saggi: Metrica e libertà (1957); Verso libero e metrica nuova (1958) e Su alcuni paradossi della metrica moderna (1958), raccolti in ID., Saggi ed epigrammi, a cura di L. Lenzini, Milano, Mondadori, 2003, pp. 783-817 (Materiale didattico) (lettura obbligatoria per i soli studenti non frequentanti).
  • F. Carbognin, Linguaggio (1956 – 1969), in N. Lorenzini – S. Colangelo [a cura di], Poesia e Storia, Milano, Bruno Mondadori, 2013 (cap. IV, pp. 195-239) (Materiale didattico).
  • F. Carbognin, Retorica e sintassi nella poesia italiana del Novecento, Lecce, Manni, 2020 (Materiale didattico).

 

Il Materiale didattico relativo al corso (disponibile entro l'inizio delle lezioni) comprende i testi delle liriche di G. D'Annunzio, G. Pascoli, D. Campana, G. Ungaretti, E. Montale analizzate a lezione, accompagnati da bibliografia specifica.

Gli studenti sono inoltre tenuti a preparare le poesie analizzate a lezione (depositate presso il materiale didattico e accompagnate da bibliografia specifica) di un poeta a scelta tra: Antonio Porta, Andrea Zanzotto e A. Rosselli.

Ulteriori chiarimenti su queste e altre risorse di studio saranno forniti durante il corso o in orario di ricevimento (non via mail).

 

NOTA BENE

La lettura dei saggi depositati nel Materiale didattico integrativo è obbligatoria per gli studenti non frequentanti.

Metodi didattici

Lezioni frontali e dibattiti con gli studenti circa gli argomenti del corso.

 

Orario e sede delle lezioni

mercoledì, ore 13.00-15.00
Aula A, Via Zamboni 34

giovedì, ore 13.00-15.00
Aula A, Via Zamboni 34

venerdì, ore 13.00-15.00
Aula A, Via Zamboni 34

 

Inizio delle lezioni

mercoledì 11 novembre 2020
(II periodo)

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un colloquio orale volto a indagare le competenze argomentative e elaborative dello studente, in relazione ai problemi teorici e ai testi poetici analizzati nel corso delle lezioni. Allo studente sarà primariamente chiesto di leggere e commentare, alla luce dell'argomento specifico del corso, i testi poetici in programma, di cui dovrà individuare e descrivere le principali figure metriche e retorico-sintattiche.

Una valutazione di eccellenza (da 27/30 a 30/30, con eventuale aggiunta della lode) va agli studenti che mostrano piena padronanza delle risorse tecniche, teoriche e storico-letterarie utili all’analisi e al commento del testo poetico, svolgendo senza difficoltà collegamenti tra i singoli aspetti del corso, affrontando correttamente le caratteristiche dei testi e mostrando di saper usare una corretta terminologia; una valutazione media (da 23/30 a 26/30) agli studenti che rivelino lacune in uno o più argomenti o esercizi di analisi; una valutazione bassa (da 18/30 a 22/30) a coloro che mostrino significative lacune in uno o più argomenti o esercizi, o che manifestino improprietà nell'applicazione delle nozioni e nell'analisi degli esempi. Una valutazione insufficiente è infine riservata a coloro che non siano in grado di orientarsi nelle generalità della materia, di distinguere i diversi dispositivi formali dei testi proposti, oppure di usare con proprietà il linguaggio tecnico dell’analisi del testo poetico.

Strumenti a supporto della didattica

PC, videoproiettore, lavagna luminosa, slides, scansioni digitali di immagini, testi poetici e saggi critici.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Carbognin