90045 - STORIA DELLA SCIENZA E DELLE TECNICHE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Sandra Linguerri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e restauro dei beni culturali (abilitante ai sensi del d. lgs n. 42/2004) (cod. 8616)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente conosce la storia degli strumenti scientifici, delle collezioni naturalistiche, dei luoghi della ricerca scientifica e delle innovazioni tecniche, dal mondo antico alla prima età moderna. Inoltre è in grado di comprendere la valenza cruciale della tecnica nella storia della cultura occidentale nonché i motivi sociali e teorici che ne hanno favorito la progressiva emancipazione. Infine, conosce i complessi risvolti interdisciplinari che presiedono alla storia dei materiali impiegati nella ricerca scientifica.

Contenuti

Titolo del corso: "Scienza e arte in Italia dal Rinascimento all'età moderna"

Il corso si articola in una introduzione alla storia della scienza con particolare riguardo ai suoi aspetti metodologici e in una ricostruzione dei principali fattori materiali, intellettuali e istituzionali che hanno contraddistinto il sapere scientifico in Europa dal Rinascimento all'età moderna. Il corso sarà dedicato in modo specifico alla storia delle collezioni naturalistiche, degli strumenti scientifici, e delle pratiche relative alla fruizione di oggetti e altri manufatti di interesse storico, scientifico e tecnologico. Al riguardo, verrà esaminato come caso esemplare le collezioni dei Musei di Palazzo Poggi di Bologna, che saranno oggetto di uno specifico seminario. Questo seminario si propone di illustrare la nascita della scienza sperimentale nella Bologna del XVIII secolo all’interno del contesto dell’Istituto dell’Accademia delle Scienze, con particolare riferimento all’organizzazione dei nuovi laboratori e alla moderna concezione dello strumento scientifico.

Argomenti principali:il Libro e la comunicazione scientifica; L’eredità di Euclide: l’invenzione della prospettiva;L’autorità di Tolomeo: L’astronomia e la cosmografia. Gli strumenti astronomici antichi;Globi terrestri e globi celesti: Vincenzo Maria Coronelli;Scienza e arte: la rappresentazione del corpo; della botanica e il disegno tecnico;Botanica, farmacopea e vasi da farmacia;I Musei della scienza: dallo studiolo , alle camere delle meraviglie, ai musei naturalistici. Il caso di Ulisse Aldrovandi; Topografia e fortificazioni: strumenti prospettici –topografici;Il collezionismo dei Medici: La sala delle carte geografiche di Palazzo Vecchio; la cosmografia di Cosimo I; Lo studiolo di palazzo Vecchio di Francesco I; La stanza della cosmografia di Ferdinando I;La rivoluzione astronomica: Copernico, Galileo Galilei; L’accademia del Cimento: il vetro dei medici; Le scienze della guerra; L’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna;La ceroplastica medica a Bologna: da oggetti a strumenti. Il caso di Anna Morandi Manzolini;  Elettricità e macchine elettriche;ll Laboratorio da studio privato a istituzione I laboratori: il caso di Antoine Lavoisier; Scienza e tecnologia tra ottocento e Novecento;Alcuni casi esemplari di restauro di strumenti scientifici.

Il primo giorno di lezione la docente verificherà che il presente programma sia stato letto e compreso in tutte le sue parti.

Ricevimento:

Durante il periodo delle lezioni la docente riceve, su appuntamento da fissare scrivendo all'indirizzo sandra.linguerri@unibo.it, il mercoledì dalle 13 alle 14 presso Palazzo S. Croce, Via Guaccimanni 42, Ravenna

Fuori dal periodo delle lezioni la docente riceve di lunedì dalle 10 alle 11 - su appuntamento da fissare scrivendo all'indirizzo sandra.linguerri@unibo.it [mailto:sandra.linguerri@unibo.it] - nel proprio studio in Via Zamboni 38, Bologna, II piano (studio 4.07)

Periodo: II semestre

Orari, aule, data inizio lezioni:Il corso segue il calendario didattico della Scuola di Lettere e Beni Culturali. Inizio del corso, orari e aule saranno pubblicati a cura dell'Ufficio didattico della Scuola

Si consiglia vivamente di guardare con assiduità gli avvisi che il docente mette sul proprio sito per segnalare eventuali modifiche al calendario.

Gli studenti sono pregati di non chiedere modifiche al calendario didattico.

Testi/Bibliografia

I seguenti testi vengono indicati come testi fondamentali di riferimento, ovvero costituiscono il materiale didattico. Dovrà essere cura degli studenti procurarsi tali testi prima dell'inizio delle lezioni.

Beretta M., Storia materiale della scienza. Roma, Carocci, 2017, capitoli 2, 3, 4, 6, 7, 9, 11, 13, 15, 16.

M. Miniati, Museo di storia della scienza. Catalogo, Giunti, 1991, pp. 2-7; 38-41; 52-59; 64-71; 78-81; 90-95; 108-119; 154-157; 188-197; 230-233; 274-277; 302-305; 310-317; 330-335; 340-347;354-359. 

Per la parte seminariale i testi da studiare sono i seguenti:

Tega W., Introduzione, in Anatomie accademiche. I Commentari dell'Accademia delle scienze di Bologna, vol I, Bologna, Il Mulino, 1986, pp. 9-43. 

Focaccia M., La ceroplastica medica a Bologna: da oggetti a strumenti, in Una scienza bolognese? Figure e percorsi nella storiografia della scienza, a cura di A. Angelini, M. Beretta, G. Olmi, Bologna, Bononia University Press, 2015, pp. 207-222.

 

Durante le lezioni si farà riferimento a contenuti presenti nei seguenti siti internet:

Museo Galielo Firenze https://www.museogalileo.it/; Museo di Palazzo Poggi Bologna www.sma.unibo.it/it/il-sistema-museale/museo-di-palazzo-poggi; Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano (https://www.museoscienza.org/it) ; Fondazione Scienza e Tecnica di Firenze (https://www.fstfirenze.it/gabinetto-di-fisica/attivita-conservazione-restauro)

 

Il primo giorno di lezione la docente verificherà che gli studenti si siano procurati tutti i testi in programma.

Metodi didattici

Lezioni frontali

Saranno favoriti e incoraggiati la formulazione di quesiti, la discussione di gruppo dei problemi oggetto di approfondimento e l'indagine in prima persona. Per questa ragione le lezioni frontali si alterneranno ad approfondimenti seminariali; si assisterà a conferenze di esperti invitati dalla docente; si guarderanno filmanti e siti internet; si visiteranno musei e/o biblioteche.La partecipazione attiva é incoraggiata. Alla fine di ogni lezione saranno dedicati 15 minuti a domande, richieste di chiarimenti ecc.Gli studenti dovranno elaborare una tesina (obbligatoria), su un tema che verrà assegnato dal docente durante le lezioni, e che sarà presentata e discussa in aula negli ultimi giorni del corso (attività di cui si terrà conto per l'attribuzione finale del voto fino a un massimo di tre punti). Per la preparazione di questa tesina gli studenti avranno a disposizione 5 ore di lavoro individuale corrispondenti a una settimana di lezioni.

 

E' prevista una visita ai Musei di Palazzo Poggi a Bologna e alla Biblioteca Corsiniana di Ravenna . Giorno e ora saranno comunicati durante il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale, della durata di 30-40 minuti circa, prevede una verifica:

- delle conoscenze di base relative al programma: la verifica è effettuata sulla base dei testi indicati in bibliografia
- della capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni
- della conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico
- della capacità di inquadrare nel loro contesto gli oggetti/i problemi studiati, e di discuterli in maniera critica
- della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico- argomentativo

L'esame sarà strutturato in tre parti: 1) valutazione della tesina che lo studente ha presentato in aula durante le ultime lezioni del corso (vedi punto Metodi didattici). Il giorno dell'esame: 2) tre brevi domande iniziali di tipo nozionistico (date, nomi, domande chiuse, riconoscimento dell'immagine di uno strumento scientifico) per verificare l'attenta lettura e la conoscenza dei testi d'esame. Esempio di domanda chiusa: In quale anno Galileo Galieli ha pubblicato il Sidereus Nuncius? Per ogni risposta sbagliata saranno decurtati due punti. 3) Due/tre domande aperte di taglio più generale-interpretativo. Esempio di domanda aperta: Quale ruolo ha svolto il cannocchiale nella ricerca astronomica di Galileo Galilei?

La valutazione delle risposte alle domande aperte segue i seguenti criteri:

Il colloquio orale intende valutare la capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente. Nella valutazione della prova si terrà conto della capacità dello studente di sapersi orientare all’interno delle fonti e del materiale bibliografico d’esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Nello specifico:

Il raggiungimento di una visione organica e articolata, la conoscenza approfondita dei testi di riferimento, la capacità di utilizzare criticamente le argomentazioni considerate, la padronanza espressiva e un uso appropriato del linguaggio specifico verranno valutati con voti di eccellenza (28-30). L'acquisizione di conoscenze corrette, ma non criticamente elaborate, e l'uso di un linguaggio corretto, ma non sempre preciso porteranno a valutazioni buone (25-27). La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e/o di analisi non articolate, un linguaggio corretto, ma non specifico porteranno a valutazioni discrete (22-24). Conoscenze solo minimali dei contenuti del corso, e/o linguaggio inappropriato condurranno a votazioni basse (18-21). Serie lacune formative, linguaggio gravemente inappropriato e mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici discussi durante il corso saranno valutati negativamente e porteranno al mancato superamento della prova d'esame.

Durante lo svolgimento della prova non è ammesso l'utilizzo di alcun supporto, cartaceo (libri, appunti, …) o elettronico.

Strumenti a supporto della didattica

Durante la lezione la docente si avvale di slide PowerPoint (caricate su Virtuale); filmati e documentari scientifici, visita a musei, siti internet.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Linguerri