90044 - SCIENZA, SOCIETÀ E COMUNICAZIONE (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Marco Ciardi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha una conoscenza avanzata dei principali temi concernenti il ruolo della scienza e della tecnologia nella società contemporanea. È capace di esporli efficacemente in forma orale e/o scritta, con la terminologia appropriata, anche in riferimento alla relativa bibliografia. E' in grado di valutare le diverse modalità di comunicazione nell'ambito della scienza della pseudoscienza e delle fake news. Sa realizzare recensioni, articoli e saggi a scopo professionale.

Contenuti

Inizio del corso: 25 marzo 2020

Luogo e orari: Via Centotrecento, Aula D: Mercoledì ore 13-15 - Giovedì ore 15-17 - Venerdì ore 15-17.

Titolo del corso: "Scienza, pseudoscienza, fake news e teorie del complotto"

Partendo dall'analisi delle modalità di funzionamento della scienza, verranno esaminate le procedure di comunicazione utilizzate dalla comunità scientifica, cercando di capire come mai i cittadini sono spesso male informati su tale funzionamento. Si mostrerà che le scienze umane svolgono un ruolo essenziale nella riflessione sulle diverse procedure di comunicazione. Il corso si concentrerà in particolare sulla relazione tra scienza, giornalismo e divulgazione scientifica. Saranno analizzate alcune aree di ricerca particolarmente importanti per la comprensione della diffusione delle pseudoscienze e delle teorie del complotto, specialmente nei nuovi media. Verranno effettuate esercitazioni di verifica delle fonti relative a notizie di carattere scientifico e storico. Parteciperanno al corso giornalisti ed esperti nel settore. 

Articolazione generale del corso:

Lezione 1-7: scienza e società, comunicazione, fake news, pseudoscienza, teorie del complotto.

Lezione 8-15: parte pratica, interventi da parte di giornalisti ed esperti nel settore. 

 

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti:

1) M. Ciardi, Galileo e Harry Potter. La magia può aiutare la scienza?, Roma, Carocci, 2014.

2) Un testo a scelta fra i seguenti:

- W. D. Allmon, Evoluzione e creazionismo. Una breve guida per orientarsi, Padova, CICAP, 2017.

- G. Barbujani, P. Cheli, Sono un razzista, ma sto cercando di smettere, Roma-Bari, Laterza, 2010. 

- S. Garattini (a cura di), Acqua fresca? Tutto quello che bisogna sapere sull'omeopatia, Milano, Sironi, 2015.

Gli studenti possono concordare con il docente un testo diverso da quelli indicati. 

3) Realizzazione di un testo di divulgazione scientifica su un tema di concordare con il docente. Lunghezza dell'elaborato: 10.000 caratteri (eventuali note e bibliografia incluse). Le scadenze di consegna del testo sono indicate nella pagina relativa agli appelli di esame. 

Gli studenti possono scegliere di svolgere una prova aggiuntiva, scrivendo un testo di 6000 caratteri, su un tema indicato dal docente, da realizzare in tre giorni dal momento dell'indicazione del tema. La prova non avrà alcun effetto negativo sulla valutazione complessiva dell'esame.

Studenti non frequentanti:

1) M. Ciardi, Galileo e Harry Potter. La magia può aiutare la scienza?, Roma, Carocci, 2014.

2) S. Fuso, Le ragioni della scienza, Roma, C1V, 2018.

3) Un testo a scelta fra i seguenti:

- W. D. Allmon, Evoluzione e creazionismo. Una breve guida per orientarsi, Padova, CICAP, 2017.

- G. Barbujani, P. Cheli, Sono un razzista, ma sto cercando di smettere, Roma-Bari, Laterza, 2010.

- S. Garattini (a cura di), Acqua fresca? Tutto quello che bisogna sapere sull'omeopatia, Milano, Sironi, 2015.

4) Materiali didattici inviati dal docente

5) Realizzazione di un testo di divulgazione scientifica su un tema di concordare con il docente. Lunghezza dell'elaborato: 10.000 caratteri (eventuali note e bibliografia incluse). Le scadenze di consegna del testo sono indicate nella pagina relativa agli appelli di esame. 

Gli studenti possono scegliere di svolgere una prova aggiuntiva, scrivendo un testo di 6000 caratteri, su un tema indicato dal docente, da realizzare in tre giorni dal momento dell'indicazione del tema. La prova non avrà alcun effetto negativo sulla valutazione complessiva dell'esame.

Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente almeno un mese prima dell'appello in cui intendono sostenere l'esame e di fare richiesta dei materiali consegnati durante il corso. 

 

 

Metodi didattici

Il metodo didattico varierà dalla tradizionale lezione frontale alla discussione a più voci e al lavoro di gruppo, con interventi e presentazione di relazioni. La frequenza del corso è particolarmente raccomandata per il conseguimento degli obiettivi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento (dalla quale scaturira' una conseguente valutazione) e' divisa in due parti:

1) Discussione, a partire da un argomento che può essere scelto dallo studente. Il colloquio sara' basato sulla conoscenza dei testi indicati in bibliografia, testi che dovranno costituire la base per la rielaborazione dei temi fondamentali trattati durante il corso e presentati nel programma di esame. Questi i parametri per la valutazione del colloquio:

- conoscenza e padronanza dei contenuti

- capacita' espositiva e argomentativa

- correttezza terminologica

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione, congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati nel seguente modo:

30 e lode: prova eccellente per solidità delle conoscenze, ricchezza dell'articolazione discorsiva, proprietà espressiva e interventi critici;

30: prova ottima, conoscenze complete e adeguate, ben articolate ed espresse correttamente, con interventi critici interessanti;

29-27: prova buona, conoscenze più che soddisfacenti, espressione corretta.

26-24: prova discreta, conoscenze presenti nelle linee essenziali, ma non esaurienti e/o non sempre articolate con correttezza;

23-21: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo generale ma superficiale; espressione spesso non appropriata e articolazione del discorso confusa;

20-18: prova appena sufficiente, espressione e articolazione del discorso con lacune anche di rilievo;

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa.

2) Realizzazione di uno o più testi secondo le modalità indicate precedentemente. Il voto conseguito farà media con quello ottenuto nella prova orale.

Valutazione degli elaborati:

30 e lode: testo corretto sotto ogni punto di vista (contenuto, forma, grammatica, refusi, numero dei caratteri), rispondente agli obiettivi dell'esercizio, notevoli capacità di analisi e di sintesi.

30: testo corretto sotto ogni punto di vista (contenuto, forma, grammatica, bibliografia, refusi, numero dei caratteri), rispondente agli obiettivi dell'esercizio.

29: testo corretto con alcune imprecisioni formali.

28-26: testo corretto con numerose imprecisioni formali.

25-23: testo parzialmente rispondente agli obiettivi dell'esercizio e/o contenente numerose imprecisioni, significativi errori relativi a forma, grammatica, bibliografia, refusi, numero dei caratteri.

22-18: testo non rispondente agli obiettivi dell'esercizio, contenente numerose imprecisioni e/o significativi errori relativi a contenuto, forma, grammatica, bibliografia, refusi, numero dei caratteri.

< 18: testo insufficiente

Attenzione: anche la corretta lettura del programma e delle modalita' di verifica dell'apprendimento sara' parte integrante della valutazione.

Strumenti a supporto della didattica

Power point, materiali in rete, file audio e video, dvd. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Ciardi

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.