89992 - DIRITTO TRIBUTARIO

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Francesco Tundo
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Economia aziendale (cod. 8871)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo dell'insegnamento è quello di fornire le basi del sistema fiscale nell'ordinamento tributario interno ed una conoscenza istituzionale dell'imposizione sul reddito e dell'Imposta sul valore aggiunto. Al termine del Corso, lo studente è in grado di: - conoscere ed applicare i principi generali dell'ordinamento tributario; - conoscere ed interpretare le disposizioni che regolamentano la determinazione del reddito di impresa; - conoscere le norme che regolano il rapporto tra fisco e contribuente.

Contenuti

Il corso si propone di far acquisire allo studente le conoscenze di diritto tributario coerenti con il conseguimento della laurea di primo livello.

Per quanto attiene alla parte generale saranno argomento d'esame i seguenti temi: classificazione delle entrate; fonti del diritto tributario; le c.d. pseudo fonti (in particolare la circolare interpretativa e l'interpello); norma tributaria nello spazio e nel tempo; principi costituzionali che regolano l'imposizione (con particolare, ma non esclusivo, riguardo ai principi di riserva di legge e di capacità contributiva); principi dello Statuto dei diritti del contribuente (con particolare, ma non esclusivo, riguardo alla motivazione degli atti e all'interpretazione della norma); “doppia imposizione”: interna ed internazionale, economica e giuridica; la struttura dell'imposta (presupposto, base imponibile, aliquota e le varie classificazioni delle fattispecie); cenni sui problemi teorici dell'imposizione (teoria dichiarativa e costitutiva dell'obbligazione d'imposta); i soggetti e l'obbligazione tributaria; la sostituzione (a titolo d'imposta e a titolo d'acconto); la solidarietà tributaria; la dichiarazione; la fase istruttoria e i poteri dell'Ufficio impositore; la liquidazione e i controlli formali; l'avviso di accertamento: disciplina generale e tipologie; l'elusione; il contenzioso tributario.

Per quanto attiene alla parte speciale oggetto specifico d'esame saranno:

1) l'Irpef: soggetti passivi; nozione di residenza e criteri d'individuazione; la classificazione dei redditi in categorie; le diverse categorie di reddito (redditi fondiari, di lavoro subordinato, di lavoro autonomo, d'impresa, di capitale, diversi); determinazione dell'imposta; oneri deducibili e detrazioni; criteri di tassazione dei non residenti.

Con riferimento alle diverse categorie reddituali particolare attenzione dovrà essere posta allo studio del reddito d'impresa. In particolare: nozione, principio di derivazione, il meccanismo delle variazioni in aumento e in diminuzione, il riporto delle perdite, regole attinenti all'imputazione temporale dei componenti positivi e negativi di reddito, i beni relativi all'impresa, i ricavi, le plusvalenze, le plusvalenze esenti, i dividendi, regole generali di deducibilità delle componenti negative di reddito, le minusvalenze, l'ammortamento, la valutazione delle rimanenze, il transfer price, la disciplina delle società estere controllate.

2) le società di persone e il principio di trasparenza;

3) IRES: presupposti, soggetti passivi, base imponibile;

4) IVA: presupposti dell'imposta (oggettivo/soggettivo/territoriale- importazioni), momento di effettuazione delle operazioni ed esigibilità dell'imposta, operazioni escluse - imponibili - non imponibili - esenti, il meccanismo della detrazione e limitazione oggettiva/soggettiva, l'iva nei rapporti con l'estero.

5) L'imposta di registro.

Testi/Bibliografia

 

M. BEGHIN, F. TUNDO, Manuale di diritto tributario, Giappichelli, 2020.

F. TUNDO, Le 99 piaghe del Fisco. Una democrazia decapitata, Bononia University Press, 2020.

F. TUNDO (a cura di), Codice Tributario Pocket, Casa Editrice La Tribuna – Piacenza, ultima edizione.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione di case studies

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La preparazione dello studente sarà verificata mediante un esame orale, fatti salve le prove intermedie, che si terranno in forma scritta e in presenza, se le condizioni sanitarie lo consentiranno, con domande aperte. In alternativa saranno tenute prove orali.

I criteri di valutazione sono i seguenti:

1. Correttezza dei contenuti.

2. Completezza delle risposte.

3. Chiarezza espositiva e padronanza del lessico.

4. Capacità di inquadramento sistematico.

Considerata l’articolazione dei criteri valutativi, il voto inferiore a 18 è insufficiente; tra 18 e 23 sufficiente; tra 24 e 26 buono, tra 27 e 30 ottimo. 30 e lode è eccellente.

 

Strumenti a supporto della didattica

Verranno resi disponibili sulla piattaforma on line di Ateneo i materiali di approfondimento discussi/suggeriti durante le lezioni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesco Tundo