88044 - STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Paolo Soave
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Paolo Soave (Modulo 1) Paolo Soave (Modulo 2) Bruno Pierri (Modulo 3)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche (cod. 8048)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per acquisire conoscenza e capacità di comprensione della storia delle relazioni internazionali, nel periodo compreso tra il Congresso di Vienna e l’implosione dell’URSS. Gli studenti sono in grado di sviluppare le competenze necessarie per adoperare i casi diplomatici ed applicarli alla realtà internazionale attuale, in modo da raccogliere tutte le informazioni e le conoscenze necessarie per comprendere sino in fondo i nodi e le crisi che il sistema attualmente vive e sviluppare una riflessione autonoma. Il corso è altresì indispensabile per intraprendere l’approfondimento degli studi internazionali con un alto grado di autonomia.

Contenuti

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede la suddivisione in due diverse sezioni. Una sezione è composta da lezioni frontali (26 ore in modalità remota su MS TEAMS) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base. Un’altra sezione, organizzata secondo modalità seminariali, è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento. La suddivisione in lezioni e seminari è specificata nel programma che segue. Per la sezione organizzata secondo modalità seminariali, gli studenti si divideranno in più gruppi: alcuni di essi svolgeranno il seminario in presenza (12 ore) e altri gruppi svolgeranno il seminario in modalità remota su MS TEAMS (12). Per ciascuno studente, dunque, sono previste complessivamente 38 ore d’aula. Gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva a partire dall’utilizzo delle conoscenze acquisite con le letture individuali per la realizzazione di approfondimenti tematici o studi di caso. A prescindere dalle condizioni sanitarie e dalle specifiche modalità di organizzazione del corso, gli studenti potranno seguire le lezioni dell’intero corso in modalità remota su MS TEAMS.

 

Prima parte (26 ore da remoto per tutti gli studenti):

Introduzione alla Storia delle Relazioni Internazionali

Diplomazia, diplomatici, accordi e documenti

Il Congresso di Vienna e il Concerto europeo

L'era di Bismarck

Colonialismo e imperialismo

Gli attori extraueropei

Le alleanze e la prima guerra mondiale

Le illusioni della sicurezza collettiva

Hitler e l'Appeasement

La seconda guerra mondiale

L'avvento delle superpotenze ele radici della guerra fredda

Globalizzazione della guerra fredda: stabilità e crisi

 

II parte (12 ore interattive e seminariali a gruppi, in classe e da remoto, separatamente): Oltre la guerra fredda

Distensione e integrazione europea

Guerra fredda e Medio Oriente

Dal bipolarismo all'unilateralismo americano

Globalizzazione, multilateralismo, Cina.

 

Testi/Bibliografia

I testi e i materiali di seguito indicati sono obbligatori per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti.

Manuale:

- Antonio Varsori, Storia Internazionale. Dal 1919 a oggi, Il Mulino, Bologna 2020 (seconda edizione), disponibile anche su Pandoracampus (https://www.pandoracampus.it/pandora/booksheet/index/ean13/9788815284853)

- Materiali e slide illustrati e messi a disposizione dal docente su Virtuale.unibo.it

 

Una lettura a scelta fra le seguenti: 

F. Bettanin, Putin e il mondo che verra'. Storia e politica della Russia nel nuovo contesto internazionale, Viella, Roma 2018;

- S. Bianchini e A. Fiori (a cura di), Russia e Cina nel mondo globale. Due potenze fra dinamiche interne e globali, Carocci, Roma 2018;

- F. Cardini, S. Valzania, La pace mancata. La conferenza di Parigi e le sue conseguenze, Mondadori, Milano 2018;

- N. Ferguson, Impero. Come la Gran Bretagna ha fatto il mondo moderno, Mondadori, Milano 2018;

J.L. Gaddis, La guerra fredda. Cinquant'anni di paura e di speranza, Mondadori, Milano 2017;

- F. Imperato, La chiave dell'Adriatico: Antonio Salandra, Gaetano Salvemini, la Puglia e la politica balcanica dell'Italia liberale durante la grande guerra (1914-1918), Rubbettino, Soveria Mannelli 2019;

- P. Kennedy, Ascesa e declino delle grandi potenze, Garzanti, Milano 1993;

- H.A. Kissinger, L'arte della diplomazia, Sperling & Kupfer, Milano 2014;

- G. Lenzi, Diplomazia: passato, presente e futuro, Rubbettino, Soveria Mannelli 2020

- L. Monzali, Il colonialismo nella politica estera italiana 1878-1949. Momenti e protagonisti, Società Editrice Dante Alighieri, Roma 2017;

- H. Nicolson, Il Congresso di Vienna, Castelvecchi, Roma 2015;

- B. Pierri, Giganti petroliferi e grandi consumatori: gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la rivoluzione petrolifera (1968-1974), Studium, Roma 2015;

- L. Riccardi, L'ultima politica estera. L'Italia e il Medio Oriente alla fine della Prima Repubblica, Rubbettino, Soveria Mannelli 2014;

- A.D. Smith, La nazione. Storia di un'idea, Rubbettino, Soveria Mannelli 2018;

- P. Soave, Una vittoria mutilata? L'Italia e la Conferenza di Pace di Parigi, Rubbettino, Soveria Mannelli 2020;

- G. Spagnulo, Il Risorgimento dell'Asia. India e Pakistan nella politica estera dell'Italia repubblicana (1946-1980), Mondadori Education, Milano 2020;

- L. Tosi, In Somalia con l'Onu e contro. La missione Ibis nella transizione italiana e internazionale dopo la guerra fredda, Cedam, Padova 2019;

A. Varsori, L' Italia e la fine della guerra fredda. La politica estera dei governi Andreotti (1989-1992), il Mulino, Bologna 2013;

- O.A. Westad, La guerra fredda globale. Gli Stati Uniti, l'Unione Sovietica e il mondo. Le relazioni internazionali del XX secolo, il Saggiatore, Milano 2015.

 

Metodi didattici

La prima parte del corso si articolerà in lezioni finalizzate ad introdurre gli studenti alla disciplina, ai suoi temi maggiori e alle sue categorie concettuali per apprendere il ragionamento storico.

Nella seconda parte del corso, sia quella in presenza che quella da remoto, separatamente, le lezioni saranno interattive e potranno prevedere anche seminari. In questo caso gli studenti saranno tenuti a prepararsi prima della lezione con le letture indicate dal docente sui temi che verranno affrontati.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti che frequenteranno regolarmente le lezioni sosterranno due prove intermedie scritte, basate su domande a risposta che implicano ragionamento storico, da sostenersi da remoto al termine di ciascuna delle due parti del corso.

Le prove si intendono superate solo in caso di voto almeno sufficiente (18/30) ad entrambe. In caso di voto insufficiente lo studente porterà la relativa parte di programma all'esame finale e recupererà la prova in forma orale contestualmente all'esame orale.

Nel caso entrambe le prove intermedie siano state superate, l'esame finale orale consisterà in alcune domande generali di ragionamento storico e in una discussione sulla monografia scelta dallo studente. Questa deve essere letta criticamente e lo studente deve essere in grado di proporne una propria interpretazione all'orale.

Il voto finale è dato dalla media aritmetica fra la media delle due prove intermedie e il voto dell'orale sulla parte generale e monografica.

Lo studente ha facoltà di rifiutare il risultato della prova intermedia o il voto finale ritenuti non soddisfacenti.

Strumenti a supporto della didattica

Il manuale indicato offre strumenti interattivi online (https://www.pandoracampus.it/store/details/10.978.8815/356574)

Il docente presenterà a lezione e metterà a disposizione sul sito Virtuale.unibo.it che integreranno il corso e agevoleranno la comprensione degli studenti.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Soave

Consulta il sito web di Bruno Pierri

SDGs

Istruzione di qualità Pace, giustizia e istituzioni forti Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.