87349 - CIVILTÀ LETTERARIA CINESE CONTEMPORANEA (1) (LM)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Gaia Perini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-OR/21
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente acquisisce una competenza avanzata nella cultura e nella letteratura cinese contemporanea anche in riferimento ai testi in lingua originale ed è in grado di svolgere in autonomia la ricerca bibliografica e documentale, applicando le proprie cognizioni in ambito redazionale-editoriale e per la valorizzazione del patrimonio culturale.

Contenuti

La modernità letteraria cinese viene inaugurata, forse non a caso, dall’uscita del primo romanzo in “baihua”, scritto in prima persona ed adottando la forma diaristica (“Diario di un Pazzo”, di Lu Xun). Il presente corso seguirà quindi il filo rosso della narrazione autobiografica per addentrarsi nella storia del XX e XXI secolo, esplorandone le trasformazioni più rilevanti, i temi ricorrenti, l’emancipazione dal giogo del passato “pre-moderno”, ma anche le contraddizioni ed i rimossi.

Si può dire infatti che pur essendo un mero espediente narrativo, un artificio, la voce dell’io presente in tante opere moderne e contemporanee illumini in una maniera singolarmente efficace il tortuoso percorso storico della Cina del Novecento e di oggi.

Principali tematiche che verranno trattate nel corso delle lezioni:

  • “Modernità” e “cinesità” (prima, dopo e durante la rivoluzione)
  • Io e collettività: il personale e (è?) il politico
  • Scrittura e genere: “poiché io per prima sono una donna...”
  • L’io come voce della memoria e dell’oblio. La Storia e le storie

Testi/Bibliografia

  • Lejeune, Philippe, “Il Patto Autobiografico”, Bologna: Il Mulino, 1986
  • Pesaro, Nicoletta; Pirazzoli, Melinda, “La Narrativa Cinese del Novecento”, Roma: Carocci, 2019 (capitolo 1: pp. 21-66; capitolo 5: pp. 176-179; capitolo 6: pp. 219-223; capitolo 7: pp. 249-275)
  • Yu Hua, “La Cina in Dieci Parole”, Milano: Feltrinelli (lettura integrale),
  • Materiali forniti dalla docente e/o disponibili online o tramite il ns circuito bibliotecario (brani tratti dalle opere di: Lu Xun, Ding Ling, Ba Jin, Shen Congwen, Ai Qing, Zhao Shuli, Yang Mo, Poesia Menglong o “oscura”, Mo Yan, Poesia dei “nuovi operai”, Yu Hua, Hao Jingfang)

La bibliografia è identica per gli studenti frequentanti e i non frequentanti. A questi ultimi è richiesta inoltre la stesura di una tesina (v. sotto, Modalità di verifica)

Metodi didattici

Close reading; dialettica testo-contesto; teoria della ricezione (enfasi posta sul lettore e sul rapporto lettore-opera, anziché sulla supposta oggettività dell’opera)

Ogni lezione sarà divisa in due momenti: oltre all’introduzione al testo, alla descrizione del contesto storico e alla lettura guidata dalla docente, si svolgerà una discussione in classe dei testi (lingua – laddove sia possibile leggere l’originale – e contenuto), dove è obbligatoria la partecipazione attiva dei discenti. Agli studenti è richiesto di leggere a casa il testo e preparare una presentazione di 15 minuti ca., finalizzata a stimolare la discussione collettiva. Le letture assegnate andranno da un minimo di 5 ad un massimo di 30 pagine per settimana. E’ richiesto lo studio dei materiali volta per volta.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

ll presente corso (6CFU) è componente del Corso integrato di Civiltà letteraria Cinese (C:I:) (LM) Qualora LO STUDENTE ABBIA IN PIANO DI STUDIO IL CORSO INTEGRATO (12 CFU), IL VOTO FINALE RISULTERA' DALLA MEDIA ARITMETICA DEI VOTI OTTENUTI NEI DUE COMPONENTI ("Civiltà letteraria cinese antica e moderna" e "Civiltà letteraria cinese contemporanea").

Un esame orale accerterà la capacità dello studenti di orientarsi nella scansione degli eventi trattati durante il corso, e di cogliere continuità e discontinuità nelle principali congiunture storiche, letterarie e artistiche e sui temi affrontati nel corso.

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Gli studenti non frequentanti dovranno presentare qualche giorno prima dell’esame una tesina di max 12 pagine con le personali osservazioni e riflessioni sull’insieme dei testi studiati per l’esame, od anche su un argomento specifico, purché abbracci una o più tematiche del corso. Fondamentali per la valutazione sono l'apparato di note e la compulazione della bibliografia in coda all'elaborato. All’esame verrà presentata e discussa con la docente tale tesina ed inoltre si dovrà rispondere ad alcune altre domande per accertare il livello di preparazione.

Gli studenti stranieri a loro volta sono tenuti a concordare con la docente una tesina, da scriversi in italiano su un argomento del programma, che tocchi possibilmente le problematiche stilistiche e traduttologiche del testo letterario.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione e delle conoscenze previste per la disciplina congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia e capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato, seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame, condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici previsti dal corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

PowerPoint, Teams, immagini, video, links a materiale disponibile online

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gaia Perini