85188 - ANTICHITA' FENICIE E PUNICHE

Anno Accademico 2020/2021

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente padroneggia dati e strumenti metodologici per l'approfondimento di temi relativi alla civiltà fenicia in Oriente e agli esiti della diffusione di questa nel Mediterraneo centro-occidentale, quali sono riconoscibili nella cultura punica, dalla prima età del Ferro fino all'età tardo-ellenistica. Lo studente raggiunge una formazione completa in rapporto alla conoscenza del dato storico e archeologico ed è in grado di contestualizzare, dal punto di vista cronologico e geografico, catalogandoli criticamente, i manufatti relativi agli studi effettuati. Ottiene, altresì, sufficienti competenze rispetto alla bibliografia specifica.

Contenuti

Arte e artigianato fra Mediterraneo fenicio e Mediterraneo punico: tematiche e tecniche.

 

Il corso sarà condotto a seconda del background culturale degli studenti frequentanti. Si potrà prevedere qualche lezione introduttiva di carattere generale (da 3 a 5) per compensare eventuali lacune.

 

 

Testi/Bibliografia

  1. Appunti delle lezioni
  2. A.C. Fariselli, Imitatori e interpreti: la parabola dell’«eclettismo fenicio», in G. Garzia – C. Matteucci – M. Vandini (edd.), Verità e menzogna nel falso. Truth and lies in fakes and forgeries (= Studi sul patrimonio culturale. Collana del Dipartimento di Beni Culturali, 6), Bologna 2018, pp. 79-97.
  3. H. Benichou-Safar, Iconologie générale et iconographie carthaginoise, in Antiquités africaines, 43, 2007. L'Afrique du Nord de la protohistoire à la conquête arabe, pp. 5-46.

Programma per studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti, oltre al materiale bibliografico indicato ai punti 2 e 3, dovranno obbligatoriamente studiare i seguenti articoli:

1. A.C. Fariselli, Note di iconografia punica in Sardegna. Il triangolo apicato, in C. Del Vais (ed.), EPI OINOPA PONTON. Studi sul Mediterraneo antico in ricordo di Giovanni Tore, Oristano 2012, pp. 539-49.

2. R. Secci, Da Nimrud a Cartagine. Rilettura iconografica di un rasoio punico al Museo del Bardo, in Byrsa, 19-20 (2011), pp. 129-52.

3. E. Acquaro, Note di glittica punica: Cartagine, Tharros e Ibiza,
in Acquaro E. – Callieri P. (edd.), Transmarinae imagines. Studi sulla trasmissione di iconografie tra Mediterraneo ed Asia in età classica ed ellenistica (= Studi e ricerche sui beni culturali, 5), Sarzana, 1-23.


 

 

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali e attività seminariali. Si incoraggia la frequenza, sebbene non sia obbligatoria, e la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni. 

Sono previste esercitazioni laboratoriali con possibilità di prendere in esame le materie prime e i manufatti (in copia) tipici dell'artigianato fenicio e punico.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento si svolgera' attraverso colloqui individuali. Lo studente dovra' dar prova di possedere le nozioni basilari rispetto alla civilta' fenicia e punica. Sulla base delle lezioni seguite, lo studente dovra' essere in grado di contestualizzare in modo corretto le fonti documentarie sottoposte (archeologiche, epigrafiche, iconografiche). La verifica comportera' anche una puntuale interrogazione su tutti i testi indicati nel programma bibliografico.

Se lo studente dimostrerà padronanza della materia, ottima capacità di esposizione e di connessioni logiche fra problematiche storico-archeologiche diverse otterrà il massimo punteggio.

Gli studenti con conoscenze di base che sapranno contestualizzare i materiali archeologici esaminati anche se con un linguaggio non sempre appropriato al tema supereranno l'esame.

Gli studenti con una preparazione lacunosa privi di capacità di analisi delle disciplina e che non avranno memorizzato la bibliografia non supereranno l'esame.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in power point, bibliografia di approfondimento eventualmente indicata su richiesta, materiale didattico online (immagini di corredo agli appunti delle lezioni SOLO per gli studenti frequentanti).


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Chiara Fariselli

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.