85077 - MUSEOLOGIA E COLLEZIONISMO (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Sandra Costa
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 0977)
    Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso è portato ad acquisire conoscenze di teoria e storia della tutela, conservazione e gestione del patrimonio storico artistico e ad approfondire nella spazio e nel tempo le problematiche specifiche relative al collezionismo.

Contenuti

Il corso si svolge nel primo semestre ed è diviso in due moduli di 30 ore di lezione ciascuno, corrispondenti a 6 CFU.

  • Gli studenti della LM in Arti Visive della coorte 2018-2019 (cioè immatricolati nell’a.a. 2018-2019) devono fare riferimento a entrambi i moduli (esame da 12 CFU).
  • Gli studenti della LM in Arti Visive della coorte 2019-2020 (cioè immatricolati nell’a.a. 2019-2020) devono fare riferimento solo al primo modulo (esame da 6 CFU).
  • Gli studenti della LM in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche devano fare riferimento solo al primo modulo (esame da 6 CFU).

Primo modulo (6 cfu)

Il corso si propone di fornire gli strumenti teorico-metodologici e storico-critici necessari a comprendere il museo nella storia e oggi, il formarsi delle collezioni e le trasformazioni dell’istituzione dall’età moderna al contemporaneo. Sono analizzati i luoghi storici della fruizione dell’arte: collezioni, esposizioni, musei. Lo studio dell’evoluzione dei rapporti tra il museo e il pubblico è completato dall’analisi di alcuni aspetti del dibattito sul museo nel Novecento.

Secondo modulo (6 cfu)

Conservare, catalogare, comunicare, coinvolgere, valorizzare sono le linee guida delle istituzioni museali oggi. Fornire gli strumenti per comprendere l’evoluzione dei musei e il loro ruolo per cultura e la società; sensibilizzare verso la conoscenza, la tutela, la conservazione, la valorizzazione del patrimonio culturale diffuso, indagare le strategie di coinvolgimento, anche con l'utilizzo dei nuovi media, sono le finalità del secondo modulo.

Nell'Anno Accademico 2019-2020 verrà approfondita in particolare l'analisi del rapporto tra collezionismo (pubblico e privato) e fruizione attraverso un percorso particolarmente dedicato ai luoghi degli allestimenti e ai dibattiti sulle forme di display.

Testi/Bibliografia

Per la prova d'esame del corso da 6 CFU (modulo 1) è necessaria la conoscenza di tutti i testi della sezione I

Per la prova d'esame del corso da 12 CFU è necessaria la conoscenza di tutti i testi della sezione I e di due testi della sezione II.

Sezione I: Storia del collezionismo e fonti per la storia del museo

S. Costa/P. Callegari/M. Pizzo, L’Italia dei Musei 1860-1960. Collezioni, Contesti, Casi di studio, Bologna, BUP, 2018.

V. Falletti, M. Maggi, Dall’arca di Noè ai musei di domani, in V. Falletti, M. Maggi, I musei, Bologna, Il Mulino, 2012, pp. 21-66.

M. L. Pagliani, Musei e pubblico, in S. Costa, M. L. Pagliani, Arte, Archeologia e Pubblico, Bologna, BUP, 2017, pp. 12-96.

Sezione II: Allestimenti museali e fruizione

AA. VV. L’art de l’exposition. Une documentation sur trente expositions exemplaires du XXe siècle, Parigi, édition du regard, 1998.

P. Bourdieu, A. Darbel, L'amore dell'arte, le leggi della diffusione culturale: i musei d'arte europei e il loro pubblico, Rimini Guaraldi 1972 [titolo or. L'amour de l'art: les musées et leur public 1966].

L. Cataldo, M. Paraventi, Linee guida per una museologia contemporanea, Milano, Hoepli, 2007.

S. Costa, Il magnifico concerto e l’ordinato metodo / Collezionismo e musei d’Ancien Régime, Bologna, Bup, 2019.

S. Costa, G. Perini Folesani (a cura di), I savi e gli ignoranti. Dialogo del pubblico con l'arte, Bologna, BUP, 2017.

S. Costa, D. Poulot, M. Volait (a cura di), The Period Rooms - Allestimenti storici tra arte, collezionismo e museologia, Bologna, BUP, 2016.

F. Haskell, The ephemeral museum. Old master painting and the rise of the art exhibition, New Haven, Yale University Press, 2000. (trad it. La nascita delle mostre. I dipinti degli antichi maestri e l’origine delle esposizioni d’arte, Milano-Ginevra, Skira, 2008).

Lo studio delle arti e il genio dell’Europa

D. Poulot, L’art d’aimer les objets, Laval, Presses de l’Université de Laval, 2016.

Gli studenti non frequentanti completano la loro preparazione con:

M. T. Fiorio, Il museo nella storia, Milano-Torino, Bruno Mondatori, 2018.

oppure

M.C. Mazzi, In viaggio con le muse. Spazi e modelli del museo, Firenze, Edifir, 2005 (e ss. ed.).

Metodi didattici

 

Oltre alle lezioni frontali, il corso prevede sopralluoghi di studio con la docente dedicati alla visita di mostre, musei, gallerie o complessi monumentali e da considerare parti integranti del corso stesso.

Sono previsti anche incontri con figure professionali legate alle diverse forme di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico artistico.

Gli studenti iscritti alla LM Arti Visive e frequentanti il Corso di Museologia e Collezionismo (sia da 12 CFU che da 6 CFU) interessati ad attività di laboratorio potranno trovare indicazioni sulle iniziative dell’anno accademico 2019-2020 nella pagina web del docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame orale: la prova consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le conoscenze specifiche acquisite dallo studente durante il corso. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza degli argomenti affrontati e discussi durante il corso e della bibliografia indicata nel programma. Verranno anche valutate le capacità critiche che consentono di spiegare e di interpretare i diversi approcci teorici alla mediazione dell'arte e le soluzioni pratiche, in costante evoluzione, proposte in ambito europeo.

1. Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente dimostra di saper analizzare approfonditamente i testi e di saperli inserire in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà anche la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio.

2. La conoscenza per lo più mnemonica, la capacità di analisi non approfondita e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato dei testi da studiare porteranno a valutazioni discrete.

3. La conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni poco più che sufficienti.

4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici da studiare nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso sarà svolto mediante lezioni frontali, con supporto di presentazioni in Powerpoint e video.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Costa

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Costa

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.