84993 - FILOSOFIA E FENOMENOLOGIA DELL'ESPERIENZA (1)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Luca Guidetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è capace di individuare alcuni dei principali momenti del pensiero filosofico e di dotarsi di una visione sinottica di essi. E' capace di collocare i filosofi nel loro contesto storico e di decontestualizzarli per intenderne il pensiero nella misura in cui ancora interloquisce nel discorso filosofico contemporaneo. Conosce la problematicità dei concetti di significato, di riferimento e di verità e sa criticare l'impostazione teorica proposta dal docente.

Contenuti

Titolo del corso:

MATEMATICA ED ESPERIENZA IN LUDWIG WITTGENSTEIN

 

«Ho studiato Wittgenstein molto più intensamente di quanto non abbia mai studiato Popper. E giustamente, dato che Wittgenstein è un vero filosofo, mentre Popper è solo un maestro di scuola ambizioso».

(Paul K. Feyerabend)

 

Fin dal Tractatus, Wittgenstein si è occupato di problemi che riguardano la conoscenza matematica e il suo ruolo all'interno dell'esperienza, ma è solo dalla fine degli anni Venti, dopo l'incontro con l'intuizionismo di Brouwer, che tali problemi assumono un ruolo centrale nel suo pensiero, il cui svolgimento confluirà nelle Ricerche filosofiche. Il testo che prenderemo in esame riguarda una serie di lezioni del 1939 in cui Wittgenstein si confronta con i più grandi studiosi di argomenti matematici che aveva incontrato a Cambridge. Se la matematica non è un sapere astratto, ma l'espressione di una forma di vita, anche il suo senso non potrà separarsi dall'esperienza.

Distribuzione degli argomenti nelle lezioni:

Delle 15 lezioni a disposizione:

  • 1 sarà dedicata a un'introduzione storico-filosofica;
  • 2 saranno dedicate a chiarire i principali concetti wittgensteiniani;
  • 12 saranno dedicate al commento e alla discussione del testo di Wittgenstein.

Inizio delle lezioni e luogo

  • Le lezioni inizieranno lunedì 23 settembre 2019, in aula B, via Zamboni 34 (lunedì e martedì), aula IV, via Zamboni 38, secondo piano (mercoledì) dalle ore 15 alle ore 17.

Testi/Bibliografia

Letteratura primaria (obbligatoria):

  • Ludwig Wittgenstein, Lezioni sui fondamenti della matematica. Cambridge 1939, a cura di Cora Diamond, Bollati Boringhieri, Torino 2002. (Il testo sarà reso disponibile nel "materiale didattico").
  • Schede e dispense esplicative progressivamente depositate dal docente nel "materiale didattico".

Letteratura secondaria facoltativa, consigliata soprattutto per i non frequentanti (nota bene: si tratta solo di un'indicazione. Per il superamento dell'esame con il massimo dei voti è sufficiente la letteratura primaria e, soprattutto, il materiale didattico preparato dal docente):

  • L. Perissinotto, Introduzione a Wittgenstein, il Mulino, Bologna 2018.
  • D. Marconi, Guida a Wittgenstein, Laterza, Roma-Bari 2002.
  • P. Frascolla, Wittgenstein's Philosophy of Mathematics, Routledge, London 1994.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali; discussione sui principali temi trattati nel corso. Lettura e commento di testi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esami orali con verifica delle specifiche conoscenze storico-filosofiche e del livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti. (Vedi sotto: "Scheda di valutazione". Ogni voce della scheda ha un massimo di 10 punti, per un totale di 30 + eventuale lode)

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30: prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

27-29: prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21: prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.


Strumenti a supporto della didattica

Proiettore connesso al PC

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.disciplinefilosofiche.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Guidetti

SDGs

Istruzione di qualità Imprese innovazione e infrastrutture La vita sulla terra Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.