84993 - FILOSOFIA E FENOMENOLOGIA DELL'ESPERIENZA (1)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Luca Guidetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è capace di individuare alcuni dei principali momenti del pensiero filosofico e di dotarsi di una visione sinottica di essi. E' capace di collocare i filosofi nel loro contesto storico e di decontestualizzarli per intenderne il pensiero nella misura in cui ancora interloquisce nel discorso filosofico contemporaneo. Conosce la problematicità dei concetti di significato, di riferimento e di verità e sa criticare l'impostazione teorica proposta dal docente.

Contenuti

Titolo del corso:

Il problema dell'intersoggettività e del significato da un punto di vista fenomenologico. Alfred Schütz e la costruzione del mondo sociale in quanto dotata di significato.

Alfred Schütz, viennese di origine e di formazione, poi emigrato in America nel 1939, sviluppa l'indagine fenomenologica da un punto di vista sociale, concentrando la sua attenzione sul problema dell'agire significativo, del vissuto e del rapporto tra ego e alter-ego. Insieme a Marvin Farber, contribuisce a diffondere la ricerca fenomenologica negli Stati Uniti. I suoi punti di riferimento teoretici sono Husserl, Weber, Bergson, Scheler e la tradizione neokantiana. Il testo che prenderemo in esame è La fenomenologia del mondo sociale, originariamente pubblicato nel 1932 con il titolo Der sinnhafte Aufbau der sozialen Welt.

Distribuzione degli argomenti nelle lezioni:

Delle 15 lezioni a disposizione:

  • 3 saranno dedicate a un'introduzione storico-filosofica;
  • 3 saranno dedicate a chiarire i principali concetti fenomenologici;
  • 9 saranno dedicate al commento e alla discussione del testo di Schütz.

Inizio delle lezioni e luogo

  • Le lezioni inizieranno lunedì 24 settembre 2018, in aula D, via Zamboni 34, e si terranno ogni lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 15 alle ore 17.

Testi/Bibliografia

Letteratura primaria (obbligatoria):

  • Alfred Schütz, La fenomenologia del mondo sociale, il Mulino, Bologna 1974, primi tre capitoli, pp. 1-198; nuova edizione: Meltemi, Milano 2018, primi tre capitoli, pp. 15-226. (Le due edizioni sono invariate nella traduzione; la prima si può tuttavia trovare solo nelle biblioteche, mentre la seconda si può acquistare direttamente).
  • Schede e dispense esplicative progressivamente depositate dal docente nel "materiale didattico".

Letteratura secondaria facoltativa, consigliata soprattutto per i non frequentanti (nota bene: si tratta solo di un'indicazione. Per il superamento dell'esame con il massimo dei voti è sufficiente la letteratura primaria e, soprattutto, il materiale didattico preparato dal docente):

  • M. Protti, Alfred Schütz. Fondamenti di una sociologia fenomenologica, Unicopli, Milano 1995.
  • A. Cimino. V. Costa, Storia della fenomenologia, Carocci, Roma 2012.

 

Metodi didattici

Lezioni frontali; discussione sui principali temi trattati nel corso. Lettura e commento di testi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esami orali con verifica delle specifiche conoscenze storico-filosofiche e del livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti. (Vedi sotto: "Scheda di valutazione". Ogni voce della scheda ha un massimo di 10 punti, per un totale di 30 + eventuale lode)

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30: prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

27-29: prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21: prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.


Strumenti a supporto della didattica

Proiettore connesso al PC

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.disciplinefilosofiche.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Guidetti