81773 - SOCIOLOGIA DELLE DISUGUAGLIANZE

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Debora Mantovani
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente matura una conoscenza teorica dei principali concetti utili all’individuazione e alla comprensione delle fonti e delle forme delle disuguaglianze sociali, intese come quelle disparità nelle opportunità e nelle condizioni di vita – di individui e/o di gruppi sociali – che sono generalmente ritenute inique, tant’è che l’azione politica si occupa in misura apprezzabile della loro gestione e/o del loro contenimento. Lo studente, inoltre, acquisisce conoscenze empiriche rispetto all’estensione delle disuguaglianze sociali in Italia e in altri paesi e alla loro evoluzione nel tempo; inoltre, sviluppa la capacità di analizzare criticamente le differenze presenti nella società contemporanea.

Contenuti

Il corso ha per oggetto la ricostruzione del significato di “disuguaglianza” nell’ambito della teoria sociologica e prevede di investigare il concetto di disuguaglianza applicandolo ai vari ambiti sociali (disuguaglianze di genere, di classe, etniche, di istruzione, di salute). Durante il corso si illustreranno le fonti e le forme delle disuguaglianze sociali. L'insegnamento porrà anche attenzione alla trasformazione delle disuguaglianze sociali nelle società occidentali. Al termine del corso ci si attende che lo studente: sia in grado di padroneggiare il patrimonio terminologico e concettuale della sociologia delle disuguaglianze sociali e sappia applicare alla realtà le conoscenze acquisite, commentando in modo critico articoli presenti sui mezzi di informazione e/o sulle riviste scientifiche che trattano il tema delle disuguaglianze sociali.


Testi/Bibliografia

 

Per gli studenti frequentanti:

Materiale presentato e distribuito durante il corso e disponibile nella sezione "Materiale didattico".

Zanfrini L. (a cura di), Sociologia delle differenze e delle disuguaglianze, Bologna, Zanichelli, 2011. I capitoli oggetto di esame sono: I.1, I.2, I.3, II.1, II.2, II.3, III.1, III.4, III.6

Kazepov Y. e Carbone D., Che cos'è il welfare state, Roma, Carocci, 2018.

Agli studenti frequentanti sarà richiesto di svolgere in autonomia delle letture, che saranno oggetto di dibattito e discussione in aula durante i seminari.

Lo studente per risultare *frequentante* deve iscriversi entro il 3 ottobre 2021 alla pagina https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSe1v7pO1lffaw-viDyeM2ZCrCJ_DBVrk3WKIGOypgFCUSn5dA/viewform?usp=pp_url

Al fine di accertare la costante partecipazione degli studenti frequentanti alle lezioni e ai seminari, a partire dalla quinta lezione, cioè dal 6 ottobre 2021, saranno prese le presenze.

Per gli studenti non frequentanti:

Zanfrini L. (a cura di), Sociologia delle differenze e delle disuguaglianze, Bologna, Zanichelli, 2011. I capitoli oggetto di esame sono: I.1, I.2, I.3, II.1, II.2, II.3, III.1, III.4, III.6

Kazepov Y. e Carbone D., Che cos'è il welfare state, Roma, Carocci, 2018.

Due monografie a scelta tra:

Alacevich M. e Soci A., Breve storia della disuguaglianza, Roma-Bari, Laterza, 2019.

Barone C., Le trappole della meritocrazia, Bologna, Il Mulino, 2012.

Castel R., L'insicurezza sociale. Cosa significa essere protetti?, Torino, Einaudi, 2011.

Pacchi C. e Ranci C. (a cura di), White flight a Milano. La segregazione sociale ed etnica nelle scuole dell'obbligo, Milano, Franco Angeli, 2017.

Romito M., Una scuola di classe. Orientamento e disuguaglianza nelle transizioni scolastiche, Milano, Guerini Scientifica, 2016.

Todesco L., Quello che gli uomini non fanno, Roma, Carocci, 2013.

Metodi didattici

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica - ispirata alla logica della "classe invertita" - che prevede la suddivisione in due diverse sezioni. Una sezione è composta da 8 lezioni frontali (16 ore) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base. Le lezioni si terranno due volte a settimana. Un’altra sezione, organizzata secondo modalità seminariali (6 seminari, 12 ore), è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento. Nella parte seminariale, gli studenti si divideranno in due gruppi e parteciperanno a un seminario a settimana. Ogni studente sarà, pertanto, impegnato in aula per un totale di 28 ore. Gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva anche attraverso il ricorso a presentazioni di ricerche e studi di caso.

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti frequentanti devono garantire una partecipazione costante alle lezioni e a tutti e 6 i seminari.

Lo studente per risultare *frequentante* deve iscriversi entro il 3 ottobre 2021 alla pagina https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSe1v7pO1lffaw-viDyeM2ZCrCJ_DBVrk3WKIGOypgFCUSn5dA/viewform?usp=pp_url

Al fine di accertare la costante partecipazione degli studenti frequentanti alle lezioni e ai seminari, a partire dalla quinta lezione, cioè dal 6 ottobre 2021, saranno prese le presenze.

Per gli studenti frequentanti:

L’esame si compone di due parti.

La PRIMA PARTE dell'esame (che contribuisce per i 3/5 alla determinazione del voto finale) riguarda: 1. le attività di presentazione e discussione in aula di articoli accademici o capitoli di libri (in lingua inglese e/o italiana e/o ostrogota); 2. la redazione di una relazione di ricerca su un tema a piacere attinente alla sociologia delle disuguaglianze.

  1. Attività di presentazione e discussione in aula negli incontri seminariali: nei 6 incontri seminariali, ogni settimana, due articoli accademici saranno oggetto di discussione. Uno o più studenti (a seconda del numero dei partecipanti) dovranno preparare una presentazione in power point al fine di esporre i contenuti degli articoli. Gli altri partecipanti assumeranno il ruolo di discussant e, al termine della presentazione, si dovrà avviare un dibattito critico sui temi presentati facendo anche uso delle nozioni teoriche apprese nella prima parte del corso. Gli studenti che svolgeranno il ruolo di discussant dovranno inviare almeno 3 giorni prima della lezione a d.mantovani@unibo.it [mailto:d.mantovani@unibo.it] un foglio A4 dattiloscritto contenente i commenti agli articoli.

    Gli articoli sono disponibili su Virtuale.

  2. Redazione di una ricerca su un tema a piacere: lo studente dovrà concordare con il docente il tema specifico su cui verrà svolta la ricerca, il quale deve comunque essere attinente con i concetti di disuguaglianza, riproduzione delle disuguaglianze e/o interventi tesi a rimuovere i meccanismi responsabili della riproduzione delle disuguaglianze.

La ricerca non deve superare le 50.000 battute (spazi e bibliografia inclusi). Dal computo vengono scorporate tabelle e figure. Dettagli sulla struttura della relazione saranno discussi in aula e un fac-simile di relazione è disponibile su Virtuale.

La relazione dovrà essere inviata a d.mantovani@unibo.it entro il 27 dicembre 2021.

La SECONDA PARTE dell'esame (che contribuisce per i rimanenti 2/5 alla determinazione del voto finale) si basa su una prova scritta che lo studente frequentante dovrà sostenere al termine del corso e, comunque, entro l’appello di settembre 2022. Se lo studente non sosterrà la seconda parte della prova entro settembre 2022, il suo status di frequentante terminerà e perderà automaticamente il voto acquisito nella prima parte.

La prova scritta si compone di tre domande a risposta aperta relative a quanto studiato nei manuali e lo studente dovrà rispondere solo a due delle tre domande. Il tempo a disposizione è di 40 minuti.

 

Per gli studenti non frequentanti:

L’esame è scritto e si compone di cinque domande aperte: tre domande sui manuali di base e due domande sulle monografie a scelta (una domanda per monografia). Il tempo a disposizione è di 90 minuti.

PER TUTTI

I candidati possono fare valere soltanto la votazione conseguita nel più recente tentativo di superare l'esame.

IMPORTANTE: L'iscrizione all'esame avviene su Almaesami da parte dello studente. Le liste di iscrizione chiudono 5 giorni prima dell'appello. Non è possibile iscriversi una volta che le liste sono chiuse. E', pertanto, responsabilità individuale e unica dello studente provvedere a iscriversi per tempo.

La cancellazione dalla lista deve essere fatta prima della chiusura delle liste di iscrizione. Lo studente che si iscrive a un esame e non si cancella per tempo vedrà applicata una penalizzazione di 3 punti sul voto finale.

Solo in casi del tutto eccezionali (es. malattia, lutto o simili), lo studente può richiedere la cancellazione dell’esame a liste chiuse (cioè nei 5 giorni prima dell'esame). In questi casi, lo studente deve darne comunicazione immediata via e-mail al docente (d.mantovani@unibo.it [mailto:d.mantovani@unibo.it] ) e inviare certificato-giustificativo.

RIFIUTO DEL VOTO: Lo studente che supera la prova può rifiutare il voto una sola volta. Tale principio è conforme a quanto specificato nel Regolamento Didattico di Ateneo, art. 16, co. 5, modificato dalla delibera del Senato Accademico approvata dal CdA nel febbraio 2018: “in caso di esito positivo lo studente può chiedere di rifiutare il voto. Il rifiuto deve essere concesso dal docente almeno una volta sul singolo insegnamento”. Dopo un rifiuto, qualsiasi esito positivo verrà verbalizzato.

Strumenti a supporto della didattica

Materiale caricato su Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Debora Mantovani

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SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.