81709 - ARCHEOLOGIA DELLA CITTÀ ANTICA (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Enrico Giorgi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 8855)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente, al termine del corso, conosce i metodi necessari per le indagini sia nell’ambito dell’archeologia urbana preventiva e d’emergenza sia nei siti abbandonati. Per arrivare a questo risultato lo studente, preliminarmente, acquisisce le basi conoscitive necessarie per la comprensione della forma e dello sviluppo della città antica e dei suoi principali complessi architettonici.

Contenuti

Il corso affronterà i temi della ricerca archeologica in ambito urbano in riferimento sia ai siti a continuità di vita (archeologia urbana), sia ai centri abbandonati con particolare riguardo all'epoca ellenistica e romana in area mediterranea.

In tutti i casi l’archeologia delle città antiche verrà collegate alla geografia storica dei luoghi nei quali tali centri si sono sviluppati e all’archeologia del paesaggio circostante.

Particolare risalto verrà dato anche all’approfondimento di alcuni aspetti metodologici che rendono l’archeologia urbana e l’archeologia della città in genere una disciplina moderna, capace di dialogare con esperti di varia formazione.

La prima parte del corso, di carattere metodologico, sarà dedicata alle principali problematiche dell'archeologia urbana e allo sviluppo delle metodologie più innovative per l'indagine archeologica nei centri abbandonati. Particolare spazio verrà dato ai metodi  caratteristici dell'archeologia preventiva (Telerilevamento, Geofisica, Topografia) e alla redazione delle carte del potenziale fondate sullo studio della della geomorfologia e quindi sulla ricostruzione dei paleosuoli.

La seconda parte del corso verranno analizzati gli sviluppi architettonici di alcuni centri di riferimento come Roma e Atene. Ampio spazio verrà dato alla genesi e allo sviluppo urbano di Atene (Agorà e Acropoli) e Roma (alla luce delle ricerche più recenti condotte sul Palatino) e allo sviluppo monumentale del Foro Romano e dei Fori Imperiali. Inoltre verrà dedicata particolare attenzione alle dinamiche che caratterizzano la genesi e lo sviluppo urbano in ambito italico e adriatico-ionico. Per quanto riguarda l'area ionica, verranno analizzate le forme di aggregazione che hanno portato alla genesi e allo sviluppo delle città in ambito greco e soprattutto in Epiro, con i centri di Phoinike e Butrinto, facendo riferimento alle differenze che caratterizzano quest'area rispetto alle città greche di maggiore tradizione urbana. Per quanto riguarda l'ambito italico, verranno presentate le principali tipologie di città con particolare riferimento alla loro strutturazione amministrativa e urbanistica (città federate, colonie romane, colonie latine, municipi) e alle prime forme di aggregazione (praefecturae, fora, conciliabula).

Nell'ambito del corso verranno organizzate alcune conferenze, rivolte agli studenti interessati, per approfondire temi specifici e casi di studio. Si tratta soprattutto di progetti di ricerca in corso dell'Ateneo di Bologna, come nei casi di Phoinike e Butrinto in Epiro; Agrigento; Pompei; Rimini, Senigallia, Suasa e Ascoli nel Piceno e nell'Agro Gallico; Burnum in Dalmazia. Questa serie di casi di studio risulta esemplificativa dell'archeologia delle città di un'area particolare della Grecia (Epiro), di due centri di antica tradizione urbana caratterizzati da un'eccezionale stato di conservazione (Agrigento sullo Ionio, Pompei sul Tirreno), di una serie di città romane di ambito adriatico con storia e forma urbana e amministrativa differente (città federate, colonie latine e romane, municipi, castra).

 

Testi/Bibliografia

Gli studenti che frequenteranno il corso saranno tenuti a studiare, oltre agli appunti delle lezioni, il seguente testo obbligatorio:

F. Fabiani, L'urbanistica: città e paesaggi, Carocci 2014.

 

Gli studenti che non frequenteranno le lezioni sono tenuti a studiare i seguenti testi:

P. Gros, M. Torelli, Storia dell’urbanistica. Il mondo romano, Laterza 2010, pp. 5-270 (senza l'ultima parte sulle città provinciali);

E. Lippolis, M. Livadiotti, G. Rocco, Architettura greca. Storia e monumenti del mondo della polis dalle origini al V secolo, Bruno Mondadori 2007, pp. 24-27, 48-53 (dai Dark Ages alla formazione della Polis); 183-200, 429-462 (Atene e l'Attica).

F. Boschi, Looking for the Future, Caring for the past. Preventive Archaeology in Theory and Practice, Bologna University Press 2016, pp. 101-123 (City archaeology in Adriatic Area).

 

Gli studenti stranieri che non hanno sufficiente familiarità con l'italiano sono tenuti a studiare i seguenti testi:

M. H. Hansen (ed.), A Comparative Study of Thirty City-State Cultures, Copenhagen 2000, pp. 141-228 (Hellenic and Italic Cities).

E. Giorgi, Landscape and Citizens during the early Roman era in Northern Epirus: Phoinike and the Chaonia region (2nd BC-2nd AD), in GROMA 2017 (groma.unibo.it).

F. Boschi (ed.), Looking for the Future, Caring for the past. Preventive Archaeology in Theory and Practice, Bologna University Press 2016, pp. 85 -214 (Cases Study of City archaeology).

Una lettura a scelta tra quelle in Bibliografia

 

Gli studenti che sostengono anche l'esame di Archeologia della città romana  sono tenuti a studiare i seguenti testi:

P. Gros, L'architettura romana. Dagli inizi del III secolo a. C. alla fine dell'alto impero, Longanesi 2001, pp. 134-300 (Edifici del centro monumentale: templi, fori, basiliche, curie).

E. Lippolis, M. Livadiotti, G. Rocco, Architettura greca. Storia e monumenti del mondo della polis dalle origini al V secolo, Bruno Mondadori 2007, pp. 24-27, 48-53 (dai Dark Ages alla formazione della Polis); 183-200, 429-462 (Atene e l'Attica).

M. Osanna, Magna Grecia e Sicilia, in H. Von Hesberg, P. Zanker (a c.), Storia dell'architettura italiana. 1. Architettura romana. Le città d'Italia, Milano 2012, pp. 268-295.

 

Bibliografia

Elenco di letture a scelta per approfondimenti o per le presentazioni in classe:

 

E. Greco (a c.), La città greca antica. Istituzioni, società e forme urbane, Donzelli 1999 (un capitolo a scelta).

L.M. Caliò, Asty. Studi sulla città antica, Quasr 2012, pp. 231-268 (Urbanistica del mondo ateniese) oppure pp. 269-308 (La città greca).

Paolo Moracchiello, La città greca, Laterza 2008.

Paul Zanker, La città romana, Laterza 2015.

H. Von Hesberg, P. Zanker (a c.), Storia dell'architettura italiana. Architettura romana. I grandi monumenti di Roma (un capitolo a scelta).

H. Von Hesberg, P. Zanker (a c.), Storia dell'architettura italiana. Architettura romana. Le città d'Italia, Milano 2012 (un capitolo a scelta).

P. Sommella, Italia antica. Urbanistica romana. La città regolare romana (capitolo IV), Jouvence 2002;

E.C. Portale, Un confronto: la Sicilia nel III secolo in La Magna Grecia da Pirro ad Annibale. Atti del Cinquantaduesimo Convegno di Studi sulla Magna Grecia Taranto 27-30 settembre 2012 (2015), pp. 697-736.

A. Carandini, R, Cappelli (a c.), Roma, Romolo, Remo e la fondazione della città, Electa 2000, pp. 68-73, 95-150, 275-280.

A. Carandini, Roma. Il primo giorno, Laterza 2007.

E. Giorgi, J. Bogdani, Il territorio di Phoinike in Caonia. Archeologia del paesaggio in Albania meridionale, Bologna 2012, pp. 397-416 (Il Paesaggio in Caonia).

I. H. Hansen, Hellenistic and Roman Butrint, Butrint Foundation 2009.

A. Campedelli, E. Giorgi, Burnum Project. Ricerche della Missione archeologica dell'Università di Bologna in Croazia (2005-2015), Ante Quem 2018.

S. De Maria, E. Giorgi, Urbanistica e assetti monumentali di Suasa. Novità dalle ricerche recenti, in «ICHNIA» 13 (2013);

E. GIORGI, F. DEMMA, Riflessioni sulla genesi e lo sviluppo urbano di Asculum nel Piceno. Dalla città federata alla colonia romana, in Atlante Tematico di Topografia Antica 28 (2018), pp. 26.

F. Vermeulen, From the mountains to the sea. The Roman Colonisation and Urbanisation of Central Adriatic Italy, pp. 61-107 oppure 108-160 (Colonisation and Consolidation).

F. Vermeulen, G.-J. Burgers, S. Keays and C. Corsi (eds.), Urban Landscape Survey in Italy and the Mediterranean, Oxbow 2012 (un articolo a scelta).

P. Johnson, M. Millett (eds.), Archaeological Survey and the City, Oxbow 2012 (un articolo a scelta).

F. Boschi, Looking for the Future, Caring for the past. Preventive Archaeology in Theory and Practice, Bologna University Press 2016 (un articolo a scelta).

Metodi didattici

Le lezioni avranno impostazioni di carattere seminariale con utilizzo di presentazioni e di casi di studio nei quali sono in corso ricerche dirette dai docenti.

Agli studenti verrà richiesto di intervenire in maniera attiva nel corso delle lezioni.

Verranno proposte alcune letture (da scegliere tra quelle in Bibliografia) che gli studenti dovranno sintetizzare e riferire in aula in maniera critica.

Verranno organizzati cicli di conferenze, aggiuntive e aperte al pubblico, su temi specifici a cura di ricercatori impegnati su aspetti attinenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento per gli studenti che frequenteranno il corso verterà anche sulla valutazione della partecipazione alle discussioni e alle altre attività didattiche, come ad esempio le conferenze e le letture critiche da riferire alla classe.

Il voto finale sarà stabilito per mezzo di un esame orale nel quale verranno posti almeno tre quesiti relativi ai temi principali affrontati nel corso delle lezioni:

1. Archeologia Urbana e della Città Antica (metodi e problemi della ricerca);

2. Sviluppo Urbanistico e Monumentale di Atene, Roma o delle città esposte a lezione.

3. Genesi  e sviluppo Urbano in Ambito Adriatico-Ionico;

Per gli studenti non frequentanti il colloquio verterà sui medesimi temi facendo particolare riferimento ai volumi oggetto di studio.

Strumenti a supporto della didattica

Le presentazioni utilizzate nel corso delle lezioni saranno a disposizione nel portale web del corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Enrico Giorgi