81693 - STORIA DELL'ANTROPOLOGIA (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha una conoscenza avanzata dei principali modelli teorici e inquadramenti storici che fondano la disciplina ed è in grado di discutere criticamente le diverse correnti di pensiero della Storia della disciplina in ambito europeo ed extra-europeo.

Contenuti

Corso di Teorie e Storia dell'Antropologia

Laurea Magistrale in Antropologia Culturale & Etnologia

INIZIO CORSO: 1 ottobre 2018

Le Allieve nascoste: i margini dei margini della Storia dell'antropologia. 

Il corso presuppone una conoscenza buona della Storia dell'Antropologia. Si consiglia quindi agli studenti che non hanno affrontato la storia della disciplina nel proprio percorso di studi di consultare, nei manuali consigliati, almeno la parte relativa alla nascita dell'Antropologia negli Stati Uniti (Louis Henry Morgan, Franz Boas, Ruth Benedict e Margaret Mead).

Il corso prenderà in esame quella parte di Storia dell'Antropologia americana che riguarda la formazione dell'Antropologia come disciplina negli Stati Uniti. Il padre fondatore dell'antropologia americana, il tedesco Franz Boas fu un lavoratore sul campo instancabile nella costa nord-occidentale del Pacifico con le popolazioni kwakiutl, fu impegnato politicamente per confutare le teorie sulla razza e formò molte allieve.

In questo corso si tratterà in prima istanza la nascita dell'antropologia negli Stati Uniti e poi l'antropologia boasiana, sia da un punto di vista teorico che etnografico.

Ci si focalizzerà infine sulle etnografe/antropologhe che per ragioni diverse e molteplici non entrarono nella storia della disciplina. Si tratteranno le ragioni disciplinari, politiche e le questioni di genere che hanno portato queste donne a non entrare nella storia della disciplina e ad essere considerate oggi come “hidden scholars”.

In particolare si esaminerà il percorso di Matilda Coxe Stevenson (1849-1915), Elsie Clews Parsons (1875-1941), Gladys Reichard (1893-1955), Ella Cara Deloria (1889-1971), Zora Neale Hurston (1891-1960), Ruth Bunzel (1898-1990) e Ruth Landes (1908-1991). Di queste donne si analizzerà il percorso biografico, la produzione scientifica e le tematiche trattate nelle loro opere.

Per questo i testi in bibliografia propongono tre tipi di percorsi e gli studenti possono sceglierne uno tra i tre oltre ad alcuni saggi obbligatori. Di seguito i 3 (tre) percorsi:

1) Lettura di una antologia in cui vengono presentati i percorsi di alcune donne che lavorarono nel South West americano.

2) Lettura di una monografia.

3) Lettura di una biografia che ripercorre il percorso biografico e scientifico di una antropologa presentata al corso.

Testi/Bibliografia

I testi in programma d'esame sono tutti in lingua inglese a parte alcuni manuali di Storia della disciplina consigliati. Ad oggi non sono reperibili testi in lingua italiana che possano dare conto di questa parte della Storia dell'antropologia. 

ARTICOLI OBBLIGATORI:

• Lamphere L., Unofficial Histories: A Vision of Anthropology from the Margins. In American Anthropologist. Vol. 106, pp. 126-139, 2004.

• Lutz, C. The Erasure of Women's Writing in Sociocultural Anthropology. In American Ethnologist Vol. 17, pp. 611-627, 2001.

• Sanjek, R., The Position of Women in the Major Departments of An-thropology, 1967-76. In  American Anthropologist Vol. 80(4), pp, 894-904, 1978. 

• Sanjek, R., The American Anthropological Association Resolution on the Employment of Women: Genesis, Implementation, Dis- avowal and Resurrection. In Signs: A Journal of Women in Culture and Society Vol. 7, pp. 845-86, 1982. 

SCEGLIERE UN TESTO TRA I TRE PERCORSI PROPOSTI:

PERCORSO 1: LETTURA DI UNA ANTOLOGIA

• Nancy Parezo, Hidden scholars: women anthropologists and the Native American Southwest, foreword by Nathalie F. S. and Richard B. Woodbury, Albuquerque, University of New Mexico Press, 1993.

PERCORSO 2: LETTURA DI UNA MONOGRAFIA

• Parsons E.C., American Indian Life, New York, The Viking Press, Inc., 1922. TESTO REPERIBILE IN RETE AL SITO archive.org

• Hurston, Z.N., Mules and Men. With a foreword by Arnold Rampersad, New York, Harper Perennial, 1990a[1935].

• Hurston, Z.N., Tell My Horse. With a foreword by Ishmael Reed. New York, Harper Perennial Library, 1990b[1938].

• Hurston, Z.N., Dust Tracks on the Road. With a foreword by Maya Angelou. New York: Harper Perennia, 1996[1942].

• Richard G., Dezba: Woman of the Desert, New York, J.J. Augustin. Rice, Julian, 1939.

• Richard G., Spider Women. A Story of Navajo Weavers and Chanters, New York, The MacMillan Company, 1992.

• Deloria E.C., Speaking of Indians, New York, Friendship Press, 1941.

• Deloria E.C., Waterlily, Lincoln: University of Nebraska Press, 1988.

• Landes R., The City of Women, Albuquerque, University of New Mexico Press, 1994.

• Bunzel R., The Pueblo potter; a study of creative imagination in primitive art, New York, Dover Publications, 1972.

PERCORSO 3: LETTURA DI UNA BIOGRAFIA 

• Deacon, D., Elsie Clews Parsons: Inventing Modern Life. Chicago, University of Chicago Press, Dearing, Maring, 1997.

• Hare, P., A Woman's Quest for Science: Portrait of Anthropologist Elsie Clews Parsons, Buffalo, Prometheus Books, 1985.

• Kaplan, C., Zora Neale Hurston: A Life in Letters. New York, Doubleday, Kaufman, Polly Welts, 2002.

• Rice J., Ella Deloria's Iron Hawk, Albuquerque, University of New, Mexico Press, 1993. 

• Cole S.,  Ruth Landes: a life in anthropology, Lincoln and London,  University of Nebraska Press, 2003.

 

Per gli studenti che non hanno affrontato la Storia della disciplina sono consigliati vivamente questi manuali:

Ugo Fabietti, Storia dell'Antropologia, Bologna Zanichelli. SCEGLIERE L'ULTIMA EDIZIONE.

Marvin Harris, L'evoluzione del pensiero antropologico: una storia della teoria della cultura, Bologna, Il Mulino, 1976.

Zelda Alice Franceschi, Storie di vita. Percorsi nella storia dell'antropologia americana, Bologna, Club, 2006 (capitolo secondo e terzo).

 

Metodi didattici

Lezioni con power point e discussione in aula con presentazioni anche da parte degli studenti concordate durante le lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in una prova esclusivamente orale per gli studenti NON FREQUENTANTI.

Per gli studenti FREQUENTANTI si organizzerà durante il corso una presentazione orale che vedrà coinvolti due/tre studenti ogni volta.

Le presentazioni saranno organizzate con la docente e prevederanno l'esposizione di un tema concordato (durante l'orario di ricevimento o nella pausa delle lezioni).

* Gli studenti dovranno preparare un power point e leggere alcuni articoli concordati con la docente (se necessario) o presentare criticamente il percorso scelto. Tale momento farà parte della valutazione finale e verrà farà una media per un 50% con l'esame orale. Nella presentazione dovrà essere chiarito il contributo dei singoli studenti.

* Nel colloquio orale si valuteranno le capacità di sintesi e di esposizione in italiano corretto. Lo studente dovrà mostrare di avere una conoscenza della storia della disciplina, di fare collegamenti e di sapersi orientare attraverso le diverse correnti di pensiero (affrontate a lezione e rintracciabili nei testi).

Valutazione.

Eccellenza: raggiungimento di una visione organica dei temi proposti durante le lezioni e impiego critico che dimostri padronanza dei contenuti e del lessico tecnico.

Valutazione media: conoscenze mnemonica e uso non del tutto accurato del lessico tecnico.

Valutazione sufficiente: conoscenza minima degli argomenti trattati (date e nomi), senza gravi errori.

Insufficienza: mancanza dei requisiti minimi (cioè della valutazione sufficiente)

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Zelda Alice Franceschi