78266 - SELVICOLTURA E GESTIONE FORESTALE

Anno Accademico 2019/2020

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze del territorio e dell'ambiente agro-forestale (cod. 8525)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente: - conosce la funzionalità, la produttività e la rilevanza ambientale degli ecosistemi forestali; - ha acquisito gli strumenti teorici e pratici per analizzare e valutare lo stato di una stazione forestale allo scopo di migliorarne i caratteri di stabilità e naturalità, alla luce della normativa vigente a livello nazionale e regionale. In particolare lo studente è in grado di: - applicare le principali tecniche della selvicoltura generale per la gestione sostenibile delle foreste; - progettare ed eseguire interventi di recupero, riabilitazione e riqualificazione di stazioni forestali e di ambiti territoriali degradati; - progettare ed eseguire interventi di afforestazione.

Contenuti

Prerequisiti. Lo studente che accede a questo insegnamento deve possedere una buona preparazione in fondamenti di botanica, biologia e biodiversità vegetale (con particolare riferimento alle specie forestali), di ecologia generale e di chimica del suolo; tale preparazione deriva allo studente dai corsi già frequentati nel Corso di Studio.

 

Parte 1. Ecologia forestale (10 ore)

  • L'albero, il bosco, ecosistema forestale e paesaggio: definizioni e attributi, componenti biotiche ed abiotiche.
  • La vegetazione forestale in relazione al clima: variazioni temporali (ripopolamento forestale nel post-glaciale) e distribuzione spaziale (biomi a scala globale, fasce vegetazionali e specie dominanti in Italia e in Emilia Romagna).
  • Descrizione del popolamento forestale: struttura, composizione specifica, biodiversita’.
  • Dinamiche di accrescimento di un popolamento forestale: natalita’, dinamiche di crescita, fattori di disturbo e stress, successioni.
  • Produttività degli ecosistemi forestali: produttività primaria netta e lorda, flussi di energia e di materia.
  • I cicli degli elementi negli ecosistemi forestali: ciclo dell’acqua, ciclo del carbonio, ciclo dell'azoto.
  • Ruolo del bosco e servizi ecosistemici.
  • Cambiamenti climatici e d’uso del suolo (desertificazione e deforestazione, boschi di neoformazione).
  • Le foreste negli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development goals) dell’ ONU.

Parte 2. Selvicoltura e gestione forestale (34 ore)

  • Definizioni e finalità della selvicoltura; evoluzione del concetto di selvicoltura.
  • Forme di governo: La fustaia (taglio raso, tagli successivi, taglio di curazione).
  • Tagli intercalari: finalità e tipologie.
  • Forme di governo: Il ceduo (ceduo semplice, matricinato, a sterzo, composto).
  • Conversioni.
  • Rimboschimenti.
  • Arboricoltura da legno di qualità. Pioppicoltura da sfogliati e da biomassa (SRF).
  • Studio della stazione forestale; Cenni di dendrometria e auxometria; esecuzione dei rilievi in bosco.
  • Gestione dei boschi in relazione ai servizi ecosistemici e funzioni da essi svolti.
  • Tipologie e gestione delle maggiori specie forestali appenniniche.
  • Selvicoltura d’albero.
  • Stabilità del bosco e gestione forestale (stabilità meccanica, danni da vento, danni da fuoco, cambiamenti climatici).
  • Progettazione ambientale, con riferimento al recupero di cave, riqualificazione e recupero ambientale.

Esercitazioni (16 ore)

Il corso prevede (i) due esercitazioni in bosco della durata di mezza giornata ognuna, svolte in concomitanza con le lezioni (Aprile) e (ii) una gita di istruzione di due giorni prima della fine del corso (Maggio).

Testi/Bibliografia

Vista la varietà degli argomenti trattati, l'esame può essere preparato facendo riferimento alle diapositive e a materiale aggiuntivo messo a disposizione dal docente su IOL UNIBO. Per un ulteriore approfondimento si rimanda ai seguenti testi:

Paci M., 2004 - Ecologia forestale. Elementi di conoscenza dei sistemi forestali. Ed. il Sole 24 Ore Edagricole, Bologna.

Piussi P., Alberti G. 2015. Selvicoltura generale. Boschi, società e tecniche colturali. Ed. Compagnia delle Foreste, Arezzo

Bernetti G 2005: Atlante di Selvicoltura. Ed. il Sole 24 Ore Edagricole, Bologna.

Altri testi

Bernetti G., Del Favero R. e Pividori M. 2012. Selvicoltura produttiva. Manuale pratico. Edagricole, Bologna

La Marca O. e La Marca A. 2012. Appunti di Progettazione Forestale. Patron Editore

Mercurio R. e Minotta G. 2000. Arboricoltura da Legno. CLUEB, Bologna

Muzzi E. e Rossi G. (eds) 2004. Il recupero e la riqualificazione ambientale delle cave in Emilia Romagna. Regione Emilia Romagna (http://ambiente.regione.emilia-romagna/suolo-bacino/sezioni/pubblicazioni/servizio-difesa-del-suolo-della-costa-e-bonifica/pdf/manuale_cave_1.pdf

Metodi didattici

Il corso viene svolto principalmente mediante lezioni frontali con videoproiezione. L'uso di app sul cellulare (Kahoots) favoriranno l'interazione durante la lezione tra studenti e insegnante. Sono previste: (i) due esercitazioni in bosco della durata di mezza giornata ognuna ad Aprile (1), svolte in concomitanza con le lezioni; (ii) un viaggio di istruzione di due giorni (2), al loro termine. La prima esercitazione in bosco, all'inizio del corso, introduce gli studenti all'ecosistema forestale e alle sue dinamiche (Unità 1 - Ecologia forestale). La seconda esercitazione in bosco prevede l'impiego pratico di strumenti dendrometrici. Il viaggio di istruzione di due giorni al termine del corso permette agli studenti di prendere contatto con gli ecosistemi forestali dell'Appennino Settentrionale e con la loro gestione e di incontrare professionisti e personale tecnico degli Enti territoriali. Gli studenti effettueranno anche rilievi in campo per poi redigere una breve relazione finale da discutere prima della fine del corso.

Studenti con disabilità che impediscono la partecipazione alle esercitazioni in bosco devono contattare al più presto il docente.

 

(1) Parco Mugnano e Parco Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa

(2) Madonna dell’Acero

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante il corso saranno previste attività di autovalutazione dell’apprendimento – interattive (mediante l’utilizzo di app) e non soggette a valutazione, volte ad individuare argomenti che necessitano approfondimenti e/o chiarimenti individuali.

 

La verifica finale si articola in una prova scritta e orale.

La prova scritta (60% del peso totale) consiste nel rispondere ad un questionario di 15 domande, di cui 5 a risposta aperta e 10 a risposta chiusa (a risposta multipla o vero/falso). La prova scritta riguarderà prevalentemente la parte di Selvicoltura e Gestione forestale.

La prova orale (40% del peso totale) prevede l’ esposizione di uno dei temi affrontati nella parte 1 di Ecologia forestale, mediante presentazione in PowerPoint di gruppo (3-4 studenti).

La prova orale consente agli studenti di sviluppare la capacità di lavorare in team, di approfondire in maniera critica gli argomenti trattati e di organizzare e comunicare in maniera efficace le informazioni.

La valutazione viene espressa in trentesimi al termine delle due prove.

 

N.B. Aspetti legati alla parte 1 si ritrovano in diversi temi della parte 2 per cui alcune domande nella prova scritta richiederanno un collegamento all’ecologia!

 

Per gli studenti che hanno seguito in anni precedenti, l’esame consisterà in una prova scritta (questionario di 20 domande su tutto il programma). L'esame si svolgere nelle date di appello ufficiali. 

 

Sia gli studenti in corso che quelli che hanno seguito il corso negli anni precedenti, dovranno prenotarsi per sostenere l'esame scritto, inviando una email al docente e specificando se il corso e' stato seguito in anni precedenti (indicare l'anno accademico).

Strumenti a supporto della didattica

Strumentazioni per l'esecuzione di misure dendrometriche e auxometriche nel corso delle esercitazioni.

Seminari tematici

Tutto il materiale didattico viene messo a disposizione degli studenti attraverso il portale IOL UNIBO.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Rosa Guerrieri

SDGs

Acqua pulita e servizi igienico-sanitari Città e comunità sostenibili Lotta contro il cambiamento climatico La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.