78155 - PITTURA IN ETÀ MODERNA (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Daniele Benati
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 9220)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 0977)
    Laurea Magistrale in Arti visive (cod. 9071)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di approfondire la conoscenza di temi, protagonisti e vicende della pittura europea dal Quattrocento alla fine del Settecento. Al termine del corso lo studente avrà affinato la padronanza degli strumenti di metodo che permettono di leggere l'opera dal punto di vista formale, stilistico, iconografico e tecnico, e di comprenderne il legame con la situazione storica, sociale, religiosa e culturale nella quale è stata prodotta.

Contenuti

"L'età di Giovanni II Bentivoglio: il Rinascimento a Bologna"

Il corso si svolge nel primo semestre ed è diviso in due moduli di 30 ore di lezione ciascuno, corrispondenti a 6 CFU.

  • Gli studenti iscritti alla LM in Arti Visive nel 2018-2019 devono fare riferimento a entrambi i moduli (esame da 12 CFU).

  • Gli studenti iscritti alla LM in Arti Visive nel 2019-2020 devono fare riferimento solo al primo modulo (esame da 6 CFU).

  • Gli studenti della LM in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche devano fare riferimento solo al primo modulo (esame da 6 CFU).

Primo modulo (6 cfu)

Il primo modulo affronta il passaggio dal tardo-gotico al Rinascimento a Bologna: Giovanni da Modena, Jacopo della Quercia, Marco Zoppo, Nicolò dell'Arca e i grandi ferraresi a Bologna (Francesco del Cossa, Ercole de' Roberti).

Secondo modulo (6 cfu)

Il secondo modulo affronta l'attività artistica a Bologna tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo: Lorenzo Costa, Antonio da Crevalcore, Francesco Francia, Amico Aspertini.

Testi/Bibliografia

- Si richiede la conoscenza dei capitoli del manuale relativi ai secoli XV e XVIII (dal tardogotico al neoclassicismo). I manuali consigliati sono: Giuliano Briganti, Carlo Bertelli e Antonio Giuliano, Storia dell'arte italiana, Milano, Electa, 1986 (e successive ristampe); P. De Vecchi e E. Cerchiari, Arte nel tempo, Milano, Bompiani, 1991 (e successive ristampe); S. Settis, T. Montanari, Arte. Una storia naturale e civile, Milano, Mondadori, 2019. La scelta di eventuali altri manuali su cui effettuare la preparazione andrà concordata con il docente.

Per la prova d'esame del corso da 6 CFU (modulo 1) è necessaria la conoscenza di tutti i testi della sezione I

Per la prova d'esame del corso da 12 CFU è necessaria la conoscenza di tutti i testi della sezione I e di un testo della sezione II.

Sezione I: Gli avvii del Rinascimento a Bologna

I seguenti tre testi:

- Carlo Volpe, Tre vetrate ferraresi e il Rinascimento a Bologna, in “Arte antica e moderna”, 1, 1958, pp. 23-37 (N.B.: questo testo sarà reperibile tra i Materiali didattici del corso);

- Andrea Bacchi, Francesco del Cossa, Soncino 1991, oppure: Giacomo A. Calogero, Il polittico di San Clemente di Agostino De Marchi e Marco Zoppo. Documenti, cronologia e stile, in “Prospettiva”, 163/164 (luglio/ottobre 2016), pp. 28-49 (N.B.: quest’ultimo testo sarà reperibile tra i Materiali didattici del corso);

- Daniele Benati, Un Rinascimento rustico e fiero. Il Quattrocento a Bologna, in Da Bononia a Bologna. Percorsi d’eccellenza nell’arte bolognese, a cura di Giovanni Pellinghelli, Allemandi, Torino, 2012, pp. 77-83 (N.B.: questo testo sarà reperibile tra i Materiali didattici del corso).

Sezione II: Bologna 1478-1506

Un testo a scelta tra i seguenti:

Amico Aspertini, 1474-1552: artista bizzarro nell'età di Dürer e Raffaello, catalogo della mostra (Bologna 2008), a cura di Andrea Emiliani, Daniela Scaglietti Kelescian, Milano 2008;

- Cecilia Cavalca, La pala d’altare a Bologna nel Rinascimento. Opere, artisti e città 1450-1500, Silvana Ed., Milano 2013, in part. pp. 177-243 (L’imporsi della pala a superficie unificata).

Metodi didattici

Lezioni frontali e sopralluoghi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento consisterà in una prova orale in cui il Candidato dovrà sostenere una discussione critica basata sui testi in programma.

Valutazione delle prove

La modalità di valutazione del colloquio orale segue il consueto principio di considerare eccellente la prova dei Candidati che affiancano solide competenze storico-artistiche ad una matura consapevolezza critica.

Per superare l’esame orale il Candidato dovrà dunque dimostrare di aver acquisito una conoscenza critica degli argomenti discussi durante il corso e della bibliografia indicata nel programma.

Al termine del corso il Candidato dovrà essere in grado di:

• Conoscere i lineamenti della storia della pittura in età moderna

• Riconoscere e analizzare le opere più significative

• Sviluppare riflessioni personali

• Dimostrare una comprensione critica dei vari temi discussi

• Utilizzare una terminologia corretta

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi delle opere pittoriche prodotte in età moderna saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico degli argomenti oggetto del corso porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o un linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti di analisi condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi non potranno che essere valutati negativamente.

La modalità di verifica descritta è la medesima per studenti frequentanti e non frequentanti.

Strumenti a supporto della didattica

Proiezione di diapositive e powerpoint, che saranno messi a disposizione degli esaminandi.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniele Benati

SDGs

Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.