78001 - TEORIE DELL'ONTOLOGIA (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Luca Guidetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

•L’obiettivo del corso è quello di far conoscere e discutere le principali posizioni sviluppatesi riguardo al tema dell’'«essere» nell'’arco dell'’intero pensiero filosofico, con particolare riferimento all’'età moderna e contemporanea. •A tal riguardo, assume articolare rilievo l'’indagine dei principi, delle leggi e delle strutture spettanti all’'essere in relazione alla situazione originaria dell'’uomo come essere nel mondo, alle sue modalità intenzionali e alle sue forme di oggettivazione della realtà. •Queste conoscenze teoriche saranno utilizzate per riconoscere e comprendere gli ambiti concreti in cui le teorie ontologiche vengono applicate, con particolare attenzione ai caratteri dell’'indagine scientifica e delle forme esperienziali che strutturano le diverse visioni della realtà e che non riguardano un mero “discorso sull'’essere”, ma un essere che si manifesta nel discorso umano sul mondo. •Ciò si ricava mediante la conoscenza delle diverse teorie dell’'astrazione e della formazione dei concetti, la comprensione della nozione di verità, l’'indagine intorno alle funzioni del linguaggio e alle teorie dell’'esperienza, la disamina dei presupposti e delle assunzioni metafisiche che determinano la comprensione della realtà, dei criteri d’individuazione e d'’identificazione degli oggetti. •Lo scopo del corso è quello di cogliere e analizzare le determinazioni ontologiche presenti nelle diverse correnti della filosofia occidentale (naturalismo, idealismo, realismo, empirismo, razionalismo, positivismo, materialismo, spiritualismo ecc.), muovendo in particolare da prospettive d’indagine critico-trascendentali, fenomenologiche e logico-linguistiche. •Gli strumenti utili al raggiungimento di queste conoscenze sono la lettura e l'’analisi dei testi, l’acquisizione di un lessico di base atto al'l’orientamento degli studenti in ordine alle problematiche ontologiche, la lettura e la comprensione della letteratura secondaria essenziale per affrontare le tematiche riguardanti la soggettività e l'’oggettività in relazione ai diversi sensi della realtà.

Contenuti

IL PROBLEMA DELL'ESSENZA NELLA SCIENZA DELLA LOGICA DI HEGEL

La Scienza della logica è il testo più complesso e teoreticamente più impegnativo della filosofia hegeliana. Il piano dell'«essenza», il secondo della Logica, sviluppa la processualità della riflessione e della negazione, in vista della "fondazione" dell'essere. Il corso prenderà in considerazione il problema dell'essenza come secondo momento della speculazione che si pone fra l'essere e il concetto.

Distribuzione degli argomenti nelle lezioni:

delle 15 lezioni a disposizione:

  • 5 saranno dedicate a un'introduzione storico-filosofica alla logica hegeliana
  • 10 saranno dedicate alla discussione e al commento del testo riguardante la "Dottrina dell'essenza".

Inizio delle lezioni e luogo

  • Le lezioni inizieranno lunedì 28 gennaio 2019, in aula E, via Zamboni 34, e si terranno ogni lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 17 alle ore 19.

 

Testi/Bibliografia

Letteratura primaria (obbligatoria):

  • G.W.F. Hegel, Scienza della logica, Introduzione, Laterza, Bari 1983, tomo primo, pp. 23-48. (Sarà disponibile nel "materiale didattico").
  • G.W.F. Hegel, Scienza della logica, Libro secondo, Dottrina dell'essenza, Laterza, Bari 1983, tomo secondo, pp. 433-646. (Sarà disponibile nel "materiale didattico").
  • Schede e appunti progressivamente depositati nel "materiale didattico".

Letteratura secondaria (facoltativa, consigliata per i non frequentanti):

  • N. Hartmann, La filosofia dell'idealismo tedesco, Mursia, Milano 1983. (Sarà disponibile nel "materiale didattico").
  • E. Fleischmann, La logica di Hegel, Einaudi, Torino 1975. (Sarà disponibile nel "materiale didattico").
  • S. Vanni Rovighi, La «Scienza della logica» di Hegel e appunti introduttivi, CELUC, Milano 1974. (Sarà disponibile nel "materiale didattico").

 

Metodi didattici

Lezioni frontali con proiezione di power-point; lettura del testo e discussione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale con verifica delle specifiche conoscenze storico-filosofiche e del livello di assimilazione ed elaborazione critico-concettuale dei contenuti. (Vedi sotto: "Scheda di valutazione". Ogni voce ha un massimo di 10 punti, per un totale di 30 + eventuale lode).

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode: prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30: prova ottima, conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

27-29: prova buona, conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

24-26: prova discreta, conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

21-23: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21: prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

 

Strumenti a supporto della didattica

Proiettore connesso al PC

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.disciplinefilosofiche.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luca Guidetti