77992 - PHILOSOPHY OF SOCIAL SCIENCES (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Raffaella Campaner
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/02
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze filosofiche (cod. 8773)

Conoscenze e abilità da conseguire

The course aims at providing a deep knowledge of the major issues tackled in the contemporary epistemological debate on the social sciences. Core methodological and conceptual aspects of history, archaeology, anthropology, economics, psychology and - partly - medicine are addressed. Students will get familiar with relevant debates in contemporary philosophy of the social sciences, and shall be able to analyse and discuss key topics on the construction of scientific knowledge in such disciplines.

Contenuti

Verranno presentati alcuni dei temi cardine nella filosofia delle scienze sociali, e i loro sviluppi più recenti. Dopo un'introduzione critica alla "filosofia delle scienze sociali" come campo di indagine specifico, il corso si focalizzerà nella prima parte su: a) rapporti tra le scienze naturali e le scienze sociali; b) individualismo e collettivismo nella filosofia delle scienze sociali – con alcuni esempi tratti dalle scienze empiriche; c) oggettività, valori e "standpoint theories"; virtù epistemiche, non epistemiche e apporti del dibattito contemporaneo sulla nozione di “oggettività” nella scienza. Nella seconda parte del corso alcuni problemi relativi a normatività e naturalismo verranno affrontati in riferimento specifico alla filosofia della psichiatria, alla definizione e classificazione della malattia mentale. Il corso verrà erogato interamente in lingua inglese.

Agli studenti è richiesto di partecipare attivamente alla discussione in aula.

Testi/Bibliografia

I testi di riferimento saranno:

In Philosophy of Social Science, A New Introduction, eds. N. Cartwright and E. Montuschi, OUP 2014, parts II; III; IV.

B. Fay e J.D. Moon, "What Would an Adequate Philosophy of Social Science Look Like", in M. Martin and L. McIntyre (eds.), Readings in the Philosophy of Social Science, The MIT Press, 1994, pp. 21-35.

D.L. Smith, “Naturalism”, in L. McIntyre and A. Rosenberg (eds.), The Routledge Companion of Philosophy of Social Sciences, 2016, pp. 159-168.

H. Kincaid, Philosophical Foundations of the Social Sciences, Cambridge: Cambridge University Press, 1996, ch. 5: “The failures of individualism”, pp. 142-190.

P. Ylikoski, “Methodological Individualism”, in L. McIntyre and A. Rosenberg (eds.), The Routledge Companion of Philosophy of Social Sciences, 2016, pp.135-146.

C. Boorse (2011), “Concepts of health and disease”. In Handbook of the philosophy of science, vol. 16 of Philosophy of medicine, ed. F. Gifford. Amsterdam: Elsevier, pp. 13-64.

R. Cooper (2002), “Disease”, Studies in History and Philosophy of Biology and Biomedical Sciences, 33: 263-282

J. Wakefield (1992), “Disorder as harmful dysfunction: a conceptual critique of DSM-III-R's definition of mental disorder”. Psychological Review99(2): 232-47

Kendler, K., P. Zachar and C. Craver. (2011), “What kinds of things are psychiatric disorders?”, Psychological Medicine, 41, pp. 1143-1150.

K Tabb and K. Schaffner, “Causal Pathways, Random Walks, and Tortuous Paths: Moving from the Descriptive to the Etiological in Psychiatry”, in J. Parnas and K. Kendler (eds.), Issues in the Philosophy of Psychiatry IV, 2017, OUP

 

Ulteriori possibili volumi consigliati per approfondimenti sono: 

 

"The Sage Handbook of the Philosophy of Social Sciences", eds. I.C. Jarvie and J. Zamora-Bonilla, Sage, 2011

"Naturalism in the Philosophy of Health", ed. E. Giroux, Springer 2016

"Philosophical Issues in Psychiatry", eds. K. Kendler and J. Parnas, The Johns Hopkins University Press, 2008

Metodi didattici

Il corso verrà erogato attraverso lezioni che illustreranno i temi del corso e guideranno la lettura e commento dei testi. Agli studenti verrà chiesto di leggere alcuni testi prima delle lezioni ad esse dedicati, per poterli analizzare e discutere criticamente in aula. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Scopo dell'esame è verificare che lo studente abbia acquisito la capacità di orientarsi criticamente nel dibattito contemporaneo sui temi affrontati nel corso, padroneggiando le nozioni fondamentali per discutere gli aspetti fondamentali e le criticità delle diverse teorie. La valutazione complessiva terrà conto anche della partecipazione alla discussione in aula.

Agli studenti verrà richiesto di scrivere un breve saggio in lingua inglese su uno dei temi affrontati nel corso, e con una bibliografia concordata con la docente (min. 2500 parole, max. 3000 parole). Il saggio verrà valutato dalla docente, ed è inteso a giudicare la capacità dello studente di presentare e analizzare criticamente le diverse prospettive teoriche esaminate.

Il raggiungimento di una visione organica e articolata, la conoscenza approfondita dei testi di riferimento, la capacità di utilizzare criticamente le argomentazioni considerate, la padronanza espressiva e un uso appropriato del linguaggio specifico verranno valutati con voti di eccellenza.

L'acquisizione di conoscenze corrette, ma non criticamente elaborate, e l'uso di un linguaggio corretto, ma non sempre preciso porteranno a valutazioni buone.

La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e/o di analisi non articolate, un linguaggio corretto, ma non specifico porteranno a valutazioni discrete.

Conoscenze solo minimali dei contenuti del corso, e/o linguaggio inappropriato condurranno a votazioni basse.

Serie lacune formative, linguaggio gravemente inappropriato e mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici discussi durante il corso saranno valutati negativamente e porteranno al mancato superamento della prova d'esame


Strumenti a supporto della didattica

Slides power-point, handouts e articoli forniti agli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Raffaella Campaner

SDGs

Salute e benessere Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.