75957 - LETTERATURA TEATRALE CLASSICA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Alessandro Iannucci
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le linee principali della Civiltà letteraria classica, è in grado di leggere in traduzione e contestualizzare le principali opere letterarie con particolare riferimento ai testi teatrali, e ha acquisito gli strumenti critici che consentono di interpretare i testi anche nei termini di ricezione nella cultura letteraria, visuale e performativa europea.

Contenuti

Il corso è dedicato ai principali generi teatrali classici, tragedia e commedia, e alla loro permanenza nella cultura moderna e contemporanea. Non sono richieste competenze di accesso né una preventiva conoscenza delle lingue e letterature classiche.

Dopo una introduzione generale al teatro greco e latino (origini, funzioni, messinscena, temi) il corso sarà dedicato all'analisi e alla lettura di drammi (tragedie e commedie)

Il programma sarà svolto secondo questa scansione teamatica (suscettibile di lievi aggiustamenti e modifiche dettate da esigenze didattiche):

1) Parte generale

  1. Le origini del teatro greco; i festival drammatici ad Atene;
  2. Principali linee di sviluppo della tragedia greca attraverso le testimonianze antiche (con particolare riferimento alla Poetica di Aristotele);
  3. Origini e funzioni del comico; la commedia greca da Aristofane a Menandro; 
  4. Introduzione al teatro latino: le origini, la palliata da Plauto a Terenzio, le tragedie di Seneca.

2) Parte Monografica

Questa sezione del corso è dedicata alla lettura, l'analisi e il commento di due drammi classici, anche in riferimento alla loro ricezione nella letteratura, il teatro, l'arte e il cinema.

1.  Lettura in traduzione italiana di Eschilo, Agamennone.
2.  Lettura in traduzione italiana di Sofocle, Edipo re
 

Testi/Bibliografia

(1) Parte generale

(1.1) Per il teatro greco è richiesto lo studio di G. Mastromarco - P. Totaro, Storia del teatro greco, Milano: Mondadori Education, 2008; per il teatro latino Storia del teatro latino, a cura di G. Petrone, Roma: Carocci, 2020 (solo i capitoli: 1. "Il teatro a roma"; 2. "Il teatro tragico nella roma repubblicana; 3. "La commedia d'argomento greco: la tradizione e il suo epilogo"; 4. "Plauto"; 7. "Terenzio"; 11. "Il teatro di Seneca").

(1.2) I testi classici analizzati a lezione saranno disponibili nel sito web del corso.

 

(2) Parte monografica

(2.1) E' richiesta la lettura integrale in traduzione di Eschilo, Agamennone nell'edizione consigliata, Eschilo, Orestea, trad. di E. Medda, L. Battezzato, M.P. Pattoni, Milano: Bur, 1995.

(2.2) E' richiesta la lettura integrale in traduzione di Sofocle, Edipo re nell'edizione consigliata, Sofocle, Edipo re, a cura di F. Condello, Siena: Barbera, 2009.

(2.3) Per la fortuna e la permanenza è obbligatoria la lettura di un breve saggio critico a scelta per ognuno dei due drammi tra quelli compresi rispettivamente nei volumi Agamennone classico e contemporaneo, a cura di F. Citti, A. Iannucci e A. Ziosi, Venezia, in corso di stampa e Edipo classico e contemporaneo, a cura di F. Citti e A. Iannucci, Hildesheim:Georg Olms, 2012. I saggi in questione saranno resi disponibili agli studenti in modalità full-text nella pagina web del corso.

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a preparare almeno uno dei seguenti saggi:

G. Avezzù, Il mito sulla scena. La tragedia ad Atene, Venezia: Marsilio, 2003; V. Di Benedetto-E. Medda, La tragedia sulla scena. La tragedia greca in quanto spettacolo teatrale, Torino: Einaudi, 2002; M. Di Marco, La tragedia greca. Forma, gioco scenico, tecniche drammatiche, Roma: Carocci, 2009; G. Ieranò, La tragedia greca: origini, storia, rinascite, Roma: Salerno, 2010; D. Lanza, La disciplina dell'emozione, Milano: Il Saggiatore, 1997; A. Rodighiero, La tragedia greca, Bologna: Il Mulino, 2013; B. Zimmermann, La commedia greca dalle origini all'età ellenistica, trad. it. Roma: Carocci, 2016.

Metodi didattici

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; oltre alla presentazione e discussione critica degli argomenti in programma e alla lettura di testi, sono previste proiezioni di rappresentazioni moderne, teatrali e cinematografiche, di drammi antichi e seminari tenuti da docenti di altre università.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Colloquio orale di verifica delle conoscenze di base acquisite e delle competenze sviluppate di analisi e rielaborazione critica di temi inerenti la civiltà teatrale greca e latina e la sua ricezione nella cultura contemporanea.
In particolare saranno oggetto di verifica:

(1) la conoscenza di base dei temi, dei generi, degli autori e delle modalità di messinscena della drammaturgia greca;

(2) la conoscenza dei drammi letti durante il corso e le competenze acquisite di analisi critica del testo e della sua ricezione, con particolare riferimento alla capacità di rielaborazione e discussione del saggio critico scelto.

(3) la conoscenza dei principali snodi del teatro latino e della produzione drammaturgica di Plauto e Seneca.

Nella prima parte dell'esame gli studenti potranno individuare un tema o uno specifico aspetto della cultura teatrale classica (origini del teatro greco, messinscena e aspetti performativi, generi teatrali e loro evoluzione, autori tragici e comici, etc.) da cui iniziare il colloquio.

Nella seconda parte gli studenti potranno scegliere uno dei drammi affrontati a lezione, presentarne e discuterne criticamente i diversi aspetti e temi attraverso l'individuazione e il commento di sezioni significative dei testi in traduzione italiana e l'inquadramento della loro fortuna nella cultura moderna e contemporanea.

La terza e ultima parte dell'esame sarà infine dedicata al teatro latino.

La valutazione si atterrà ai seguenti criteri:

  • valutazione negativa: lo studente dimostra una preparazione non adeguata in nessuna delle tre parti della verifica;
  • valutazione sufficiente: lo studente dimostra una preparazione accettabile in almeno due delle tre parti della verifica (punteggio compreso tra 18/30 e 23/30);
  • valutazione positiva: lo studente dimostra una preparazione adeguata in tutte le parti della verifica (punteggio compreso tra 24/30 e 27/30);
  • valutazione eccellente: lo studente dimostra un'ottima preparazione in tutte le parti della verifica e possiede significative capacità di elaborazione critica degli argomenti trattati (punteggio compreso tra 28/30 e 30/30).

Strumenti a supporto della didattica

Testi, saggi ciritici, dispense e altri stumenti di supporto saranno disponibili nel sito del web del corso

Il corso sarà supportato da un viaggio didattico a Siracusa, nel mese di Maggio, per assitere alle rappresentazioni delle due tragedie analizzate a lezione (Agamennone e Edipo Re) organizzate dall'INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandro Iannucci

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.