75831 - STORIA DEL LIBRO E BIBLIOTECONOMIA (1)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Paolo Tinti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

.Lo studente al termine del corso conosce le linee generali della storia dell'alimentazione sul piano economico, sociale, culturale, sulla base della lettura di fonti documentarie, narrative, letterarie, scientifiche, come esempi di lettura documentaria e di avvio al lavoro storico. Sa comunicare in forma scritta sui temi della disciplina usando la terminologia specifica. Lavora in modo autonomo e organizzato, possiede spirito di autocritica e capacità di imparare dal confronto con altri e è in grado di scegliere gli strumenti di apprendimento più adeguati rispetto alle proprie capacità ed inclinazioni.

Contenuti

Il corso si articola in due moduli, rispettivamente di Storia del libro e di Biblioteconomia. Gli studenti che hanno scelto l'insegnamento da 6 CFU sceglieranno o il modulo 1 o il modulo 2, secondo la loro preferenza. I due moduli sono correlati ma indipendenti e possono essere scelti sia uniti sia separati.

1) La nascita del libro

L'avvento del libro tipografico fu accompagnato, intorno al 1450, da innovazioni culturali e tecniche, unite alla necessità di non creare una frattura eccessiva nelle aspettative del pubblico dei lettori, avvezzi da tempo immemorabile alla forma del codice manoscritto. Nel Quattrocento, il nuovo libro in cuna, ossia in culla, detto incunabolo o incunabulo, conquistò gradualmente forme e assetti propri, giungendo ai primi del Cinquecento a consolidare un aspetto che lo rese familiare ai lettori contemporanei. L'incunabolo, quasi sempre privo di numeri di pagina, spesso decorato e miniato, di rado impresso su pergamena anziché sulla più comune carta, rappresentò infatti un terreno sperimentale per le illustrazioni, per gli impaginati più complessi, per la nascita dei paratesti (anzitutto il frontespizio).

2) La biblioteca e i suoi servizi

Luogo privilegiato della selezione, dell'organizzazione, dell'uso e della memoria del sapere, la biblioteca contemporanea ha modificato spazi, funzioni e servizi rivolti ai soggetti coinvolti nella sua sfera d'azione, sempre più vasta grazie alle reti e al digitale. Gli studenti, dopo un breve inquadramento istituzionale delle diverse biblioteche, impareranno a conoscerne le principali risorse, l'assetto in sistemi e i modelli di servizio bibliotecario, gli standard di mediazione catalografica, la specificità delle raccolte, in rapporto ai diversi servizi che le biblioteche erogano, in conformità alla loro missione.

Testi/Bibliografia

I modulo - Storia del libro:

  1. L. BRAIDA, Stampa e cultura in Europa, Roma-Bari, Laterza, 2000
  2. L. FEBVRE - H.-J. MARTIN, La nascita del libro, Roma-Bari, Laterza, 1977 oppure G. MONTECCHI, Storia del libro e della lettura, Milano-Udine, Mimesis, 2015, vol. 1: Dalle origini ad Aldo Manuzio

TUTTI gli studenti, oltre alle letture precedenti, dovranno dimostrare di saper esaminare e commentare una scheda attinente a un'edizione del Quattrocento, tratta da uno dei seguenti due repertori online:

1. ISTC, Incunabula Short Title Catalogue [https://data.cerl.org/istc];

2. GW, Gesamtkatalog der Wiegendrucke [https://www.gesamtkatalogderwiegendrucke.de/GWEN.xhtml]; (versione in tedesco o inglese);

Gli studenti che non conoscono né l'inglese né il tedesco concorderanno con il docente il catalogo italiano da cui trarre la scheda da commentare.

Gli studenti non frequentanti dovranno presentare brevemente un testo a scelta tra i seguenti:

1.  C. REATTI, Tra aula e torchio. Libri e scuola a Bologna da Napoleone all'età della Restaurazione, Bologna, CLUEB, 2020;

2. M. G. TAVONI, Storie di libri e tecnologie: dall'avvento della stampa al digitale, Roma, Carocci, 2021;

3. F. FORMIGA, L'invenzione perfetta : storia del libro, Bari-Roma, Laterza, 2021.

II modulo - Biblioteconomia:

1. G. GRANATA, Introduzione alla biblioteconomia, Bologna, il Mulino, 2009.

2. Biblioteche e Biblioteconomia. Principi e questioni, a cura di G. Solimine e P.G. Weston, Roma, Carocci, 2015.

Gli studenti non frequentanti il modulo di Biblioteconomia NON aggiungeranno letture integrative ma sono invitati, per necessari chiarimenti, a un colloquio orale preliminare con il docente, presentandosi a ricevimento ovvero telefonando durante gli orari dello stesso, NON scrivendo email.

NB: nella presente bibliografia i testi sono citati nelle edizioni italiane prime o più autorevoli. Ogni ristampa delle stesse è, come ovvio, equivalente.

Metodi didattici

Lezioni didattiche frontali, anche con l'ausilio di strumenti multimediali.
Alcune lezioni si svolgeranno presso le biblioteche di Bologna e dell'Emilia-Romagna, a contatto diretto con esemplari di edizioni italiane ed europee del Quattro e dei primi decenni del Cinquecento.

Nell’eventualità del permanere dello stato di emergenza sanitaria COVID19, l’Ateneo potrà stabilire modalità alternative di erogazione della didattica (Es.: didattica a distanza, didattica mista, ecc.).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Per gli studenti frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui principali temi affrontati a lezione e trattati nella bibliografia, con particolare attenzione ai grandi nodi evolutivi e ai cambiamenti strutturali del contesto storico.

Per gli studenti non frequentanti l'esame consiste in un colloquio orale sui testi in bibliografia.


Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Si valuteranno quindi:
- La padronanza dei contenuti;
- La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti;
- La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
 
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

Gli appelli d'esame sono almeno 7 all'anno e, tendenzialmente, così distribuiti:

‐ 2 tra settembre e novembre

‐ 2 tra gennaio e marzo
‐ 3 tra maggio e luglio

Il loro calendario sarà via via fissato nello svolgersi dell'a.a., secondo gli impegni didattici, scientifici e gestionali del docente.

Strumenti a supporto della didattica

Gli studenti che non abbiano mai affrontato - prima del presente corso - lo studio della Storia del libro o della Biblioteconomia potranno leggere con profitto, al fine di costruire o comunque di rafforzare la base delle conoscenze preliminari al corso stesso, uno o più dei seguenti titoli.

Per il modulo 1:

1. E. BARBIERI, Guida al libro antico: conoscere e descrivere il libro tipografico, Firenze, Le Monnier, 2006;

2. F. BARBIER, Storia del libro. Dall'antichità al XX secolo, Bari, Dedalo, 2005;

Per il modulo 2:

3. Guida alla Biblioteconomia, a cura di M. Guerrini, Milano, Editrice Bibliografica, 2008.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paolo Tinti