75830 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DEL MEDIOEVO (1)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Enrico Cirelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

    Valido anche per Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende offrire agli studenti un quadro e le conoscenze conoscitive di base dell'archeologia e della storia dell'arte alla luce delle principali problematiche, dei più significativi ritrovamenti archeologici e degli studi più aggiornati lungo un arco cronologico che va dal V- VI secolo al XII circa.

Contenuti

Il corso è diviso in due sezioni. Nella prima saranno presentate le principali tematiche e le metodologie dell’archeologia medievale in Italia e in Europa. Le lezioni riguarderanno pertanto i modi di abitare le città e le campagne dai primi secoli del Medioevo alle soglie dell’età moderna; l’archeologia della produzione artigianale e i modi di costruire; l’evoluzione delle pratiche funerarie dal V al XII secolo. In una seconda sezione verranno invece svolti alcuni approfondimenti specifici sull’incastellamento in diverse regioni europee attraverso lo studio delle fonti materiali.

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI:

Andrea Augenti, Archeologia dell'Italia medievale, Laterza, Roma-Bari 2016.

Aldo Settia, Castelli medievali, il Mulino, Bologna, 2017.

 

STUDENTI NON FREQUENTANTI:

Andrea Augenti, Archeologia dell'Italia medievale, Laterza, Roma-Bari 2016.

Claudio Azzara, Le civiltà del Medioevo, il Mulino, Bologna, 2013.

Aldo Settia, Castelli medievali, il Mulino, Bologna, 2017.

Enrico Cirelli, Debora Ferreri, Vivere e morire nel castello di Rontana. Lo sfruttamento del gesso in un castello di fondazione medievale, in Lo sfruttamento del gesso in un insediamento di fondazione medievale nella vallata del Lamone, in LUCCI S., PIASTRA S. (a cura di), I gessi di Brisighella e Rontana, Memorie dell’Istituto Italiano di Speleologia s. II, 28, pp. 545-568.

Metodi didattici

Il corso è articolato in lezioni frontali e discussione dei dati presentati con gli studenti. Saranno anche proposte visite e seminari inerenti i siti principali menzionati a lezione.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale sul contenuto delle lezioni (per i frequentanti) e sui testi indicati (per chi non potrà seguire le lezioni). Sarà valutato l'apprendimento sia dei contenuti sia dei metodi.

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione e delle conoscenze previste per la disciplina congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia e capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato, seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame, condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici previsti dal corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Durante la lezione saranno presentati siti e tematiche attraverso semplici ppt e con planimetrie e testi distribuiti in classe e lasciati a disposizione dei non frequentanti sulla mia pagina web.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Enrico Cirelli

SDGs

Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili Consumo e produzione responsabili La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.