75813 - ECONOMIA DEI SERVIZI FINANZIARI

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Paola Brighi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SECS-P/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Paola Brighi (Modulo 1) Paola Brighi (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Economia del turismo (cod. 8847)

    Valido anche per Laurea in Economia dell'impresa (cod. 8848)

Contenuti

Obiettivo del corso è quello di introdurre lo studente alla conoscenza del funzionamento del sistema finanziario all'interno del quale interagiscono famiglie e imprese per il tramite degli intermediari finanziari. In particolare, ci si concentra sui bisogni di investimento del risparmio delle famiglie e sui bisogni di finanziamento degli investimenti delle imprese.

La prima parte del corso è dedicata all'illustrazione delle funzioni e della struttura del sistema finanziario con un intento puramente tassonomico e di familiarizzazione con il gergo e gli strumenti finanziari. Saranno trattati i temi dell'intermediazione finanziaria e la configurazione del sistema per caratteristiche e struttura; il nesso fra variabili reali e finanziarie; l'analisi della struttura finanziaria del paese attraverso l'analisi dei flussi finanziari intersettoriali e la composizione dei portafogli finanziari dei singoli settori; l'analisi degli strumenti di pagamento e del sistema dei pagamenti. Tra gli intermediari finanziari si approfondirà il ruolo della banca da un punto di vista sia teorico-economico sia operativo attraverso l’analisi del suo bilancio.
Nella seconda parte del corso si approfondiscono i mercati finanziari e le diverse tipologie di intermediari finanziari. In modo semplice ed intuitivo saranno analizzati anche alcuni strumenti finanziari (Titoli zero-coupon; Titoli con cedola; Titoli obbligazionari) e le loro caratteristiche economiche.

La terza parte del corso è dedicata allo studio delle autorità di vigilanza e alla regolamentazione con alcuni cenni alla recente crisi finanziaria.

1. Il sistema finanziario

2. La funzione di intermediazione

3. Moneta e sistema dei pagamenti

4. La funzione di trasmissione della politica monetaria

5. Gli intermediari bancari

6. Gli strumenti finanziari: obbligazioni e azioni

7. Gli altri intermediari

8. I mercati

9. La regolamentazione

L'analisi teorica ed istituzionale sarà sempre affiancata da approfondimenti di tipo empirico incentrati sia sulla realtà italiana sia su quella europea ed internazionale.


Testi/Bibliografia

Per la prima parte del corso:

Ferrari et al., "Il sistema finanziario: funzioni, mercati e intermediari", ultima edizione (tutto il volume)

Inoltre:

Corigliano L'intermediazione finanziaria Volume1, BUP 2007, pp. 265-284.

Saunders et al. "Economia degli intermediari finanziari", McGraw/Hill / ultima edizione parr. 12.2.1-12.2.2-12.3.

Per la seconda parte del corso:

Ferrari et al., "Gli strumenti finanziari", ultima edizione.

Capitolo Primo Le operazioni finanziarie: investimento, finanziamento e rischio

Capitolo Secondo Il valore della moneta nel tempo e i criteri di valutazione delle attività finanziarie

Capitolo Quarto Le scelte finanziarie delle famiglie

Capitolo Quinto I titoli di debito

Capitolo Sesto I titoli di capitale e la diversificazione di portafoglio e cap. 10 Rishio e rendimento: il Capital Asset Price Model di Hillier-Ross-Westerfiled-Jaffe-Jordan Mac Graw Hill Corporate Finance II edizione o successive.

Capitolo Settimo I prodotti del risparmio gestito

Data l'attualità degli argomenti trattati il libro di testo sarà integrato con esempi e letture aggiuntive indicate dal docente.

N.B. Le slides utilizzate durante le lezioni sono un utile strumento didattico di sintesi ma lo studio su di esse non esaurisce il programma di esame. Sono messe a disposizione degli studenti al fine di potere seguire con maggiore facilità le lezioni. Dunque lo studio dei libri di testo relativamente alle parti indicate sopra costituisce la condizione essenziale per il superamento dell'esame.


Metodi didattici

Lezioni frontali, esercizi e discussione in aula. Su specifici argomenti di calcolo finanziario sono previste delle lezioni laboratoriali.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame ha l'obiettivo di verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

1. Conoscenza dei principali concetti teorici.

2. Capacità di elaborare attraverso semplici esercizi i fenomeni economico-finanziari-aziendali.

L'esame consiste in un esame scritto su tutto il programma mediante assegnazione di domande aperte, domande chiuse ed esercizi.

L’esame scritto è normalmente strutturato in tre parti: due domande teorico/pratiche che pesano rispettivamente 5 punti e 14 domande a risposta chiusa (1.5 punti ciascuna). Alle risposte errate viene attribuito punteggio nullo (non esistono cioè penalità a fronte di risposte sbagliate). Il voto totale è quindi pari a 31. Durante il periodo di insegnamento sono previste due prove intermedie. La prima prova intermedia sarà svolta alla fine del primo modulo di insegnamento la seconda in concomitanza del primo appello.

Nota bene - Le prove parziali sono esclusivamente finalizzate alla verifica dello stato di apprendimento del programma d'esame per step e sulla base del programma svolto nell'anno in corso. Dal primo appello totale in poi l'esame sarà basato esclusivamente sui capitoli dei testi qui pubblicati. Non esistono fac-simile di esami precedenti. Gli esercizi e testi di esami precedenti pubblicati tra il materiale didattico costituiscono semplicemente del materiale sulla base del quale prepararsi. 

MODALITA' D'ESAME SESSIONE ESTIVA

A seguito dell'emergenza sanitaria la sessione estiva di esame sarà svolta da remoto in base alle regole stabilite dall'Ateneo. Nel caso specifico del corso di ECONOMIA DEI SERVIZI FINANZIARI (LAUREA TRIENNALE) l'esame sarà svolto come segue:

1. un blocco di 10 multiple choices (con 5 possibili risposte chiuse tra cui scegliere) in 15 minuti di tempo. Ogni multiple choice corretta vale 3 punti. Non ci sono penalità in caso di mancata risposta o risposta sbagliata. Punteggio minimo 18. Le multiple choices servono SOLO per stabilire se si può accedere all'esame orale oppure no. Il punteggio delle multiple choices NON fa media con il voto dell'esame orale. Se l'esame orale non sarà sufficiente il voto delle multiple choices NON vale come voto finale d'esame.

Se, dunque, il candidato raggiunge una votazione sufficiente nelle multiple choices potrà accedere all'esame orale sulla base del quale si stabilirà il punteggio finale dell'esame.

2. una domanda orale. Se l'esame orale sarà insufficiente l'esame si riterrà NON superato.

L'esame orale parte a distanza di un'ora dal termine della prova selettiva seguendo l'ordine di iscrizione.

Il programma resta invariato.

Le modalità di svolgimento della parte scritta sono quelle suggerite dall'Ateneo mediante la piattaforma EOL. L'orale si svolgerà con Teams.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali mediante PPT e laboratorio.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paola Brighi

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.