75813 - ECONOMIA DEI SERVIZI FINANZIARI

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Paola Brighi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SECS-P/11
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Paola Brighi (Modulo 1) Stefano Cenni (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Economia dell'impresa (cod. 8848)

    Valido anche per Laurea in Economia del turismo (cod. 8847)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire la conoscenza delle funzioni e delle componenti del sistema finanziario: attività finanziarie, mercati e intermediari finanziari, all'interno del quadro regolamentare e di vigilanza. Parte del corso sarà dedicata allo studio dei principali strumenti finanziari e creditizi attualmente presenti sul mercato, con una particolare attenzione alle metodologie necessarie a comprendere le caratteristiche tecniche ed economiche dei prodotti in relazione alle diverse esigenze degli operatori economici.

Contenuti

Obiettivo del corso è quello di introdurre lo studente alla conoscenza del funzionamento del sistema finanziario all'interno del quale interagiscono famiglie e imprese per il tramite degli intermediari finanziari. In particolare, ci si concentra sui bisogni di investimento del risparmio delle famiglie e sui bisogni di finanziamento degli investimenti delle imprese.

La prima parte del corso è dedicata all'illustrazione delle funzioni e della struttura del sistema finanziario con un intento puramente tassonomico e di familiarizzazione con il gergo e gli strumenti finanziari. Saranno trattati i temi dell'intermediazione finanziaria e la configurazione del sistema per caratteristiche e struttura; il nesso fra variabili reali e finanziarie; l'analisi della struttura finanziaria del paese attraverso l'analisi dei flussi finanziari intersettoriali e la composizione dei portafogli finanziari dei singoli settori; l'analisi degli strumenti di pagamento e del sistema dei pagamenti. Tra gli intermediari finanziari si approfondirà il ruolo della banca da un punto di vista sia teorico-economico sia operativo attraverso l’analisi del suo bilancio.
Nella seconda parte del corso si approfondiscono i mercati finanziari e le diverse tipologie di intermediari finanziari. In modo semplice ed intuitivo saranno analizzati anche alcuni strumenti finanziari (Titoli zero-coupon; Titoli con cedola; Titoli obbligazionari) e le loro caratteristiche economiche.

La terza parte del corso è dedicata allo studio delle autorità di vigilanza e alla regolamentazione con alcuni cenni alla recente crisi finanziaria.

1. Il sistema finanziario

2. La funzione di intermediazione

3. Moneta e sistema dei pagamenti

4. La funzione di trasmissione della politica monetaria

5. Gli intermediari bancari

6. Gli strumenti finanziari: obbligazioni e azioni

7. Gli altri intermediari

8. I mercati

9. La regolamentazione

L'analisi teorica ed istituzionale sarà sempre affiancata da approfondimenti di tipo empirico incentrati sia sulla realtà italiana sia su quella europea ed internazionale.


Testi/Bibliografia

Per la prima parte del corso:

Ferrari et al., "Il sistema finanziario: funzioni, mercati e intermediari", ultima edizione (tutto il volume)

Inoltre:

Corigliano L'intermediazione finanziaria Volume1, BUP 2007, pp. 265-284.

Saunders et al. "Economia degli intermediari finanziari", McGraw/Hill / ultima edizione parr. 12.2.1-12.2.2-12.3.

Per la seconda parte del corso:

Ferrari et al., "Gli strumenti finanziari", ultima edizione.

Capitolo Primo Le operazioni finanziarie: investimento, finanziamento e rischio

Capitolo Secondo Il valore della moneta nel tempo e i criteri di valutazione delle attività finanziarie

Capitolo Quarto Le scelte finanziarie delle famiglie

Capitolo Quinto I titoli di debito

Capitolo Sesto I titoli di capitale e la diversificazione di portafoglio

Capitolo Settimo I prodotti del risparmio gestito (cenni)


Data l'attualità degli argomenti trattati il libro di testo sarà integrato con esempi e letture aggiuntive indicate dal docente.

N.B. Le slides utilizzate durante le lezioni sono un utile strumento didattico di sintesi ma lo studio su di esse non esaurisce il programma di esame. Sono messe a disposizione degli studenti al fine di potere seguire con maggiore facilità le lezioni. Dunque lo studio dei libri di testo relativametne alle parti indicate sopra costituisce la condizione essenziale per il superamento dell'esame.


Metodi didattici

Lezioni frontali, esercizi e discussione in aula. Su specifici argomenti di calcolo finanziario sono previste delle lezioni laboratoriali.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame ha l'obiettivo di verificare il raggiungimento dei seguenti obiettivi didattici:

1. Conoscenza dei principali concetti teorici.

2. Capacità di elaborare attraverso semplici esercizi i fenomeni economico-finanziari-aziendali.

L'esame consiste in un esame scritto su tutto il programma mediante assegnazione di domande aperte, domande chiuse e/o esercizi. L'orale è facoltativo.

L’esame scritto è normalmente strutturato in tre parti: due domande teorico/pratiche che pesano rispettivamente 5 punti e 14 domande a risposta chiusa (1.5 punti ciascuna). Alle risposte errate viene attribuito punteggio nullo (non esistono cioè penalità a fronte di risposte sbagliate). Il voto totale è quindi pari a 31. Durante il periodo di insegnamento sono previste due prove intermedie. La prima prova intermedia sarà svolta alla fine del primo modulo di insegnamento la seconda in concomitanza del primo appello.

Strumenti a supporto della didattica

Lezioni frontali mediante PPT e laboratorio.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Paola Brighi

Consulta il sito web di Stefano Cenni