75753 - STORIA DELL'IRAN E DELL'ASIA CENTRALE (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Maurizio Silvio Pistoso
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SPS/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito competenze avanzate sulla storia dell'Iran e dell'Asia centrale dall’arrivo dell’Islam all’epoca contemporanea. Ha consapevolezza della metodologia della ricerca storica, e sa affrontare i temi storiografici in modo originale e autonomo. Sa vagliare criticamente le fonti e sa orientarsi nella bibliografia specialistica. Possiede la capacità di esplicitare e comunicare i contenuti appresi e di formulare giudizi validi in campo storico.

Contenuti

L'insegnamento si propone come introduzione generale alla storia del mondo iranico islamico nel suo insieme e a illustrare alcuni elementi almeno delle aree dell'Asia Centrale ad esso legate da vicende culturali e religiose per molti aspetti comuni. Il territorio geografico chiamato in causa (un cenno alla storia del confinante Caucaso sarà comunque opportuno) e l'arco di tempo assai vasto, rendono la trattazione necessariamente sommaria e ampiamente sintetica. Sarà tuttavia possibile individuare delle linee guida di studio che possano valorizzare le conoscenze dei singoli studenti, le loro diverse attitudini e gli specifici interessi. 

Saranno argomento di trattazione i seguenti temi:

1. La penetrazione dell'islam in Iran e in Asia Centrale, e la formazione delle dinastie iraniche e turche (secoli VIII-XII)

2. I Mongoli, Tamerlano e i timuridi; i popoli turchi dell'Asia centrale e le loro lingue (secoli XIII-XVII)

3. La formazione dello stato sciita dei Safavidi in Iran e gli emirati turchi in Asia centrale e Caucaso. Il ruolo dei Tatari in Russia e in Crimea (secoli XVII-XIX).

4. L'incontro con le potenze europee (Francia, Inghilterra, Russia zarista) e la formazione delle "identità nazionali".

5. Il secolo XX: la controversa eredità delle diverse forme di colonialismo.

6. L'attualità contemporanea: esotismi, rivoluzioni, estremismi. 

Testi/Bibliografia

La quantità di materiale teoricamente utile ammonta e centinaia di titoli tra volumi, opere collettive e singoli articoli. Si indicano qui solamente alcuni volumi di utile riferimento. Sono nella maggior parte disponibili e consultabili nella Biblioteca del Dipartimento; di qualche altro volume, o parte di esso,  potrà essere fornita copia (o fotocopia) a cura del docente.

Per l'Iran e l'Asia centrale sono si vedano - in generale - i vari volumi della Cambridge History of Iran, Cambridge, Cambridge University Press, usciti a partire dal 1963: sono opera monumentale che copre teoricamente l'intero ambito della civiltà iranica nel suo complesso, ma i cui ricchissimi di riferimenti bibliografici necessitano di aggiornamenti. Per la nostra materia i volumi 4 (1965), 5 (1968), 6 (1986) e 7 (1991) sono dedicati all'Iran e all'Asia centrale islamica. In lingua italiana, come testi base:


A BAUSANI, I Persiani Firenze, Sansoni, 1962: utile sintesi generale di cui si tenga presente la parte dalla conquista islamica in poi.
F. SABAHI, Storia dell'Iran, Milano, Mondadori, 2003: profilo dell'epoca moderna e contemporanea.

Per l'Asia Centrale:

M. BERNARDINI, Il mondo iranico e turco, Torino, Giulio Einaudi Editore, 2003: costituisce il secondo volume di una "Storia del mondo Islamico" (VII-XVI secolo) e contiene una meticolosa sintesi storica con ricca biblografia

W. BARTHOLD, Histoire des turcs d'Asie Centrale (adaptation française par Mme M. Donskis), Paris, Librairie d'Amérique et d'Orient Adrien-Maisonneuve, 1945: è un testo ancora importante, opera di uno dei maggiori studiosi del settore, che si è ritenuto opportuno indicare anche se non in italiano.

Afghanistan:

G. VERCELLIN, Iran e Afghanistan, Roma, Editori Riuniti, 1986: efficace e informata sintesi della realtà moderna e contemporanea dei due paesi.

 

Nota: eventuali studenti non frequentanti (comportamento tendenzialmente scoraggiato) possono prendere contatto con il docente per concordare programmi e consultazioni bibliografiche alternative.

Si segnalano di seguito, senza obbligo specifico di consultazione o lettura, i seguenti testi - sia "classici" che "recenti" che potrebbero essere un utile punto di partenza per uno studio personale finalizzato a una ricerca specifica o a una eventuale idea di tesi. Si tratta di volumi presenti nella Biblioteca di Dipartimento alcuni di quali anche "scaricabili" on-line:

 

1. H.A.R. GIBB, The arab conquest in Central Asia, London, 1923.

2. Ch. LANGE, S.MECIT (eds.) The seljuqs. Politics, Society and Culture, Edinburg, Edinburg University Press, 2012

3. Ch. GRUBER, The Ilkhanid book of ascension. A persian book of ascension, London-New York, J.B. Tauris Publishers, 2010

4. Colin P. MITCHELL, The practice of Politics in Safavid Iran, London, Tauris, 2009 

5. E. HERZIG, W. FLOOR (eds.), Iran and the world in the Safavid age, London, J.B. Tauris, 2011

6. J. PERRY, Karim Khan Zand. A History of Iran (1747-1779), Chicago and London, Univesity of Chicago Press, 1979

7. E. BOSWORTH, C. HILLENBRAND (eds.), Qajar Iran. Political social and cultural change, Edinburg, Edinburg University Press, 1983

8. B. DEVOS, Ch. WERNER (eds.), Culture and Cultural Politics under Reza Shah: The Pahlavi State, new burgeaisie and the creation of a modern Society in Iran, Oxon, Routledge, 2010.

 


Metodi didattici


Lezioni frontali a cura dell'insegnante e di suoi occasionali collaboratori.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste in un semplice colloquio orale in cui lo studente è invitato a discutere con l'insegnante sul contenuto di quanto è stato trattato nel corso ed è contenuto nella bibliografia d'esame

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione e delle conoscenze previste per la disciplina congiunta alla loro utilizzazione critica, il possesso di padronanza espressiva e di linguaggio specifico, sia scritto sia orale, saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia e capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato, seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame, condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici previsti dal corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Utilizzazione di metodi informatici più o meno sofisticati (video, DVD, file di computer,  materiali didattici elaborati in power point) come pure più rozzamente tradizionali (ad esempio diapositive d'epoca).

Si prevede la possibilità di utilizzare a scopo documentario filmati d'epoca.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maurizio Silvio Pistoso