75544 - STABILITA' DEI VERSANTI

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Matteo Berti
  • Crediti formativi: 7
  • SSD: GEO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Geologia e territorio (cod. 8027)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente apprende gli strumenti per la identificazione, caratterizzazione e gestione dei fenomeni di instabilità di versante. Conosce la pericolosità da frana e le misure di consolidamento e di mitigazione del rischio da frana. Lo studente è in grado di: riconoscere frane in campagna e da foto aerea; pianificare una campagna geognostica in situ e in laboratorio; progettare un sistema di monitoraggio del versante; ricostruire il modello geologico-tecnico del versante; analizzare la stabilità del versante. Le attività di campo saranno condotte assieme a quello previste per l’insegnamento di Idrogeologia Applicata per un totale di 2 CFU di Campo Geologico Applicativo.

Contenuti

Il corso è così strutturato:

1. Richiamo ai principi di base delle meccanica dei terreni e delle rocce (sforzi efficaci, criteri di rottura, parametri di resistenza al taglio, condizioni di drenaggio)

2. Differenze tra mezzi ideali e mezzi geologici: terreni strutturati, litotipi eterogenei e complessi

3. Criteri di classificazione dei fenomeni franosi

4. Per ogni tipologia di frana (crollo, ribaltamento, scorrimento, flusso, espandimento):

- definizione cinematica

- elementi morfologici caratteristici (riconoscimento in campagna e da foto aeree)

- cartografia in pianta e rappresentazione in sezione

- tecniche di indagine e caratterizzazione geologico-tecnica

- analisi di stabilità per via analitica e cenni di modellazione numerica

- metodi di monitoraggio e di consolidamento

- case histories e documentazione foto-video

5. Problemi aperti relativi alla valutazione puntuale della stabilità dei versanti (definizione delle condizioni idrauliche, fenomeni tempo-dipendenti, influenza antropica)

6. Problemi aperti relativi alla valutazione areale della stabilità dei versanti (ricostruzione idrogeologica, caratterizzazione dei materiali, calibrazione e validazione dei risultati)

Il corso prevede esercitazioni nel laboratorio di informatica, durante le quali saranno svolti esercizi di calcolo di stabilità per ciascuna tipologia di frana. Sono inoltre previste almeno 3 escursioni giornaliere finalizzate al riconoscimento sul campo delle tipologie franose studiate ed alla loro rappresentazione in carta.

Testi/Bibliografia

Abramson L.W., Lee T.S., Sharma S., Boyce G.M (1996) “Slope stability and stabilization methods” John Wiley and Sons Inc., 629 pp.

Cruden, D. M., Varnes, D. J. (1996) “Landslide types and processes” In: Landslides Investigation and Mitigation, A. K. Turner and R. L. Schuster, eds.: National Research Council, Transportation Research Board, Special Report 247, p. 36-75.

Tanzini M. (2001) “Fenomeni franosi e opere di stabilizzazione” Dario Flaccovio Editore, 292 pp.

Metodi didattici

Le lezioni frontali si terranno in aula, con l'ausilio di supporto audiovisivo, mentre le esercitazioni saranno svolte nel laboratorio di informatica. Alcune lezioni saranno effettuate nel laboratorio di fotogeologia, dove saranno osservate in stereoscopie alcune forme tipiche di instabilità di versante. Le escursioni di campagna prevedono il riconoscimento e la cartografia dei fenomeni franosi tramite i tradizionali strumenti di rilevamento (altimetro e bussola) e l'uso di GPS differenziale su supporto palmare.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento consisterà in un colloquio orale sui temi riportati nel programma. Il criterio di valutazione si baserà (in ordine di importanza) sui seguenti punti: 1) conoscenza dei principi di base della meccanica dei mezzi geologici; 2) conoscenza delle varie tipologie di frana e delle relative tecniche di analisi; 3) conoscenza delle tecniche di monitoraggio e consolidamento; 4) uso di linguaggio tecnico appropriato. La soglia di sufficienza è raggiunta con la verifica positiva dei punti 1 e 2.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Matteo Berti