74927 - SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA E CRIMINOLOGIA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Susanna Vezzadini
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo formativo dell'insegnamento è quello di fornire un'introduzione concettuale allo studio sociologico della devianza utile per meglio comprendere i mutamenti intervenuti entro la cultura contemporanea, con particolare riferimento all'analisi dei fenomeni criminosi. In tale prospettiva, risulterà determinante l'apporto fornito dalle principali teorie criminologiche, attraverso un percorso che ne illustrerà la formazione e la successiva trasformazione in epoche e contesti differenti. La conoscenza di questi apporti teorici consente allo studente di disporre di un bagaglio culturale idoneo per la valutazione critica dell’evoluzione della criminalità e della devianza. Al termine del corso, lo studente: - conosce i concetti fondamentali della criminologia con riferimento alle principali teorie, - conosce gli strumenti di analisi dei fenomeni criminosi e le linee generali tecniche e strategie investigative, anche ai fini della tutela delle vittime, - conosce gli strumenti per comprendere la dinamica delle condotte criminali e i rapporti tra malattie mentali e comportamenti criminosi, - possiede le conoscenze vittimologiche aventi come oggetto gli effetti dei crimini sulle vittime e i metodi più idonei per ridurli, focalizzando l'attenzione sull'importanza che riveste, per coloro che a vario titolo si occupano di aiuto alle vittime, la capacità di costruire relazioni e di leggere la realtà in modo critico e innovativo.

Contenuti

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede una parte in remoto (30/20 ore in modalità remota su MS TEAMS) e un’altra in presenza (30/20 ore) per un numero di studenti corrispondente alla capienza dell’aula definita nel rispetto delle indicazioni dei protocolli di sicurezza. Nel caso la domanda di presenza superi la capienza dell’aula, si organizzeranno dei turni di presenza. A prescindere dalle condizioni sanitarie e dalle specifiche modalità di organizzazione del corso, gli studenti potranno seguire le lezioni dell’intero corso in modalità remota su MS TEAMS.

Il corso si propone l'obiettivo di analizzare i principali contributi nell'ambito della sociologia della devianza e della criminologia, ponendo particolare attenzione ai processi che influiscono sull'adesione a condotte devianti da parte del soggetto insertito in un contesto sociale. Attenzione verrà altresì rivolta allo studio dei processi sanzionatori ed in particolare alle dinamiche socio-relazionali che connotano l'ambito penitenziario (carcere); all'ambito penale minorile ed al funzionamento del sistema di giustizia rivolto al minorenne che ha commesso un reato; ai processi di vittimizzazione ed al ruolo della vittima/persona offesa entro le società contenmporanee - e dunque nei procedimenti penali, attuando una comparazione con alcune realtà europee. Infine, si introdurrà in chiave critica il concetto di giustizia riparariva (o restorative justice) con riguardo ai differenti strumenti posti in campo da questo innovativo paradigma (mediazione fra vittima e reo etc.), considerandone altresì i riflessi sulla collettività più estesa.

 

Testi/Bibliografia

Manuale di riferimento:

- F. Prina, Devianza e criminalità. Concetti, metodi di ricerca, cause, politiche, Carocci editore, Roma, 2019.

  - C. Volpato, Deumanizzazione. Come si legittima la violenza, Laterza, Roma-Bari, 2011

Un testo a scelta fra:

- S. Vezzadini, Per una sociologia della vittima, Angeli, Milano, 2012

- F. Vianello, Sociologia del carcere, Carocci, Roma, 2019 

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali, discussione in aula, visione docu-film, invito esperti esterni su tematiche specifiche

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale per frequentanti e non frequentanti (stesso programma). Durante l'esame verranno valutati la capacità dello studente di esporre in modo pertinente i contenuti principali della disciplina, la capacità di proporre e sviluppare collegamenti con altre materie e con l'attualità , la capacità di elaborare e proporre riflessioni personali in tema.

Strumenti a supporto della didattica

Power Point, videoproiettore

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Susanna Vezzadini

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.