Anno Accademico 2014/2015
- Docente: Pietro Modiano
- Crediti formativi: 8
- SSD: SECS-P/09
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Relazioni internazionali (cod. 8782)
Conoscenze e abilità da conseguire
Obiettivo del corso è fornire una conoscenza avanzata del funzionamento del sistema economico internazionale, con particolare riferimento alle cause e agli effetti delle crisi finanziarie. Al termine del corso, lo studente conosce i principali eventi che hanno plasmato la moderna economia mondiale e le principali interpretazioni sulle origini delle crisi finanziarie, sapendo interpretare criticamente diverse opzioni per la loro soluzione
Contenuti
The course concerns the international financial system, how it works and interact with the real economy, and the supranational and national political institutions that can potential affect its performance. The main case study is the latest crisis, which is seen as the watershed between a long phase of globalization, growth and stability and the current phase which is, instead, prone to fragmentation, recession and instability.
The first part of the course will be devoted to the crucial theoretical problem: the intrinsic stability (or instability) of market capitalism. The theoretical framework is formed by, on the one hand, the theory of efficient markets and, on the other, the analysis of Keynes and Minsky. The second part of the course is concerned with the history of financial crises and is largely based on the work of Charles P. Kindleberger. The third part focuses on the 2008 crisis, to its prelude (the great moderation, asset inflation, etc.) and to its development (Lehman crisis, domino effect, policy responses). The fourth part concerns the policy solutions in the aftermath of the crisis, which can be distinguished in economic and fiscal policies (from the so-called Expansionary Fiscal Consolidation) and regulations of the banking system and financial markets (to the Dodd-Frank act). The final part of the course takes into consideration the future prospects of the world economy, with a particular focus on Italy.
Testi/Bibliografia
23 febbraio 2015
Lezione n. 1
Introduzione
Nessuna lettura
I Parte: Elementi generali
Lezioni n. 2-3
Processo alla Finanza?
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Salvatore Rossi, Processo alla Finanza, Laterza, 2013 (solo parti segnalate dal docente).
Lezione n. 4
Modelli di rischio e rendimento atteso: Prof. Barbi
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Slide del docente.
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materiale fornito dal docente (TBA).
Lezione n. 5
The efficient market hypothesis: Prof. Barbi
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Steven L. Jones and Jeffry M. Netter, Efficient Capital Markets, in The Concise Encyclopaedia of Economics, 2009.
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Brealey, Myers, Allen, Sandri, 2011, Principi di finanza aziendale, 6/ed., capitolo 14.
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Brown, The Efficient Markets Hypothesis The Demise of the Demon of Chance, in Accounting and Finance, 2011.
Lezione n. 6: Prof. Barbi
I Derivati
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Slide del docente.
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Altro materiale fornito dal docente (TBA).
Lezione n. 7
La diagnosi della crisi, cinque anni dopo
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The Origins of the Financial Crisis-Crash Course, The Economist, September 2013.
Lezione n. 8
La crisi: alcune interpretazioni
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Alan Greenspan, Testimonianza di A. Greenspan al Congresso, 23 ottobre 2008.
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Guido Tabellini, Il mondo dopo la prima crisi globale, Il Sole 24 Ore, 7 maggio 2009.
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Pietro Modiano, Ammettiamolo: abbiamo capito ancora poco, Il Sole 24 Ore, 9 maggio 2009.
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Pietro Modiano, Imperfezioni nel mercato e inefficienza del mercato, il foglio, 6 febbraio 2009.
Parte II: Il capitalismo genera crisi?
Lezione n. 9:
Le crisi e l'instabilità nel capitalismo
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Hyman Minsky, Stabilizng an Unstable Economy, 2013 (solo parti segnalate dal docente).
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John Cassidy, The Minsky Moment, New Yorker, febbraio 2008.
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Rheinart Rogoff, This Time is Different, Princeton, 2009 (solo parti segnalate dal docente).
Lezioni n. 10-11
La storia delle crisi finanziarie
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Kindleberger: Manias Panics and Crashes, sesta edizione, 2012 (solo solo parti segnalate dal docente).
Lezione n. 12
Esame scritto
III Parte: Temi monografici
Lezione n. 13
Crisi finanziarie e mercato del lavoro globale
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Ravi Jagannathan, Mudit Kapoor, Ernst Schaumburg, Why are we in recession? , NBER Working Papers, 2009.
Lezione n. 14
Crisi finanziaria e distribuzione del reddito
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Joseph Stiglitz, The Price of Inequality, New York, 2012 (solo parti segnalate dal docente).
Lezione n. 15
Crisi finanziaria e il credito
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Ben Bernanke, The Financial Accelerator and the Credit Channel, giugno 2007- paper.
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Ricardo J. Caballero,The Other Imbalances and the Financial Crisis, 2010.
Lezione n. 16
La regolamentazione del sistema bancario (con Bragantini)
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Materiale fornito dal docente
Lezione n. 17
Effetti della crisi sull'Italia (con Sergio De Nardis)
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Pietro Modiano, Una crisi senza fine genera mostriâ€, Limes, n.4, 2013
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Pietro Modiano, Uguaglianza e mobilità' sociale: spunti di riflessione, Linkiesta, gennaio 2012.
Lezione n. 18
La politica; i temi etici
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Federico Rampini,Banchieri, Mondadori 2013 (solo parti segnalate dal docente).
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Luciano Gallino, Il colpo di stato di banche e governi, Einaudi, 2013 (solo parti segnalate dal docente).
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Benedetto XVI, Enciclica Caritas in Veritate, 2009.
Lezione n. 19
Conclusioni
Nessuna lettura
Lezione n. 20
Esame finale
Bibliografia NON_FREQUENTANTI:
S. Rossi: Processo alla Finanza, Laterza 2012
The Economist, 7 e 14 settembre 2013: Due articoli sull'origine della crisi (Crash Course, e Lending Weight)
C.P. Kindleberger and R. Aliber: Manias, Panics and Crashes: a History of Financial Crises; Palgrave, Sixth Edition 2011. Cap: Premessa, 1, 2, 3, 13, 14, 15
R.J.Caballero: The "Other" imbalance and the financial crisis. Paolo Baffi Lecture, Roma dicembre 2009 (sito di Bankitalia).
R. Jagannathan, M. Kapoor, E. Shchaumburg: Why are we in a recession? The financial crisis is the symptom not the disease. NBER, Ottobre 2009 (sul sito NBER)
P. Modiano: Una crisi senza fine genera mostri, Limes, nr. 4, 2013.
Metodi didattici
Il corso sarà sviluppato attraverso lezioni frontali e seminariali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica delle conoscenze avrà luogo nella seguente modalità:
10 punti per presentazione paper
20 punti per una tesina da presentare entro l'11 maggio su: "La finanza fra efficienza allocativa e instabilità: lezioni dall'ultima crisi".
Conferma orale il 18 maggio.
Per i NON-FREQUENTANTI la verifica consisterà in un test scritto di 60 minuti in cui lo studente dovrà rispondere a due domande.
Strumenti a supporto della didattica
Power point
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Pietro Modiano