- Docente: Maria Vallisneri
- Crediti formativi: 6
- SSD: BIO/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze biologiche (cod. 8012)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente conosce i diversi aspetti del ciclo vitale di specie marine che costituiscono 'casi studio', con particolare riguardo alle risorse alieutiche e i principali metodi di analisi per taxa rappresentativi dei domini marini (plancton, benthos, necton) in relazione ai tratti evolutivi e adattativi. Lo studente è inoltre in grado di progettare uno studio relativo ad alcune fasi significative del ciclo vitale, quali la riproduzione, l'accrescimento, l'alimentazione.
Contenuti
1) La diversità animale nei domini marini (benthos, plancton, necton) in relazione ai tratti evoluti e adattativi con particolare riguardo al mar Mediterraneo.
2) Benthos: animali che si rapportano ai fondali marini. La distribuzione verticale e le principali comunità: il sistema litorale (caratterizzato dalla presenza di vegetali autotrofi) e le diversificazioni in Mediterraneo dei piani sopralitorale (zona degli spruzzi), intertidale (fra le maree e il moto ondoso), infralitorale, circalitorale. Adattamenti degli animali in relazione alla natura del substrato, alla profondità, alla latitudine. Taxa rappresentativi. Le bio-costruzioni marine: animali costruttori di barriere.
3) Plancton: animali che galleggiano nella colonna d'acqua. Adattamenti: le forme, la galleggiabilità, i colori. Classificazione: criteri dimensionali e legati al ciclo vitale. Oloplancton: taxa rappresentativi. Meroplancton: le larve. La distribuzione spaziale dello zooplancton; le specie bipolari. Le migrazioni verticali. L'alimentazione. Il ruolo dello zooplancton nel ciclo della materia. Animali che vivono nell'interfaccia aria-acqua.
4) Necton: animali che nuotano attivamente nella colonna d'acqua. Taxa rappresentativi. Adattamenti al nuoto e convergenze adattative. Le barriere invisibili.
5) I vertebrati marini parzialmente legati alle terre emerse: adattamenti e diversità.
6) La vita animale in ambienti estremi:
a) le grandi profondità: il sistema profondo (caratterizzato dall'assenza di vegetali autotrofi) ed i piani batiale, abissale, adale. Gli adattamenti, la penuria di cibo, il sesso negli abissi.
b) polo artico e antartico: adattamenti al freddo.
c) gli ambienti di transizione: adattamenti all'instabilità dei parametri chimico-fisici ambientali.
Testi/Bibliografia
*COGNETTI-SARA'-MAGAZZU' "BIOLOGIA MARINA" Ed.
Calderini 2008
*CASTRO-HUBER' "BIOLOGIA MARINA" Ed. McGraw-Hill
2011
*HICKMAN-KEEN-LARSON-L'ANSON "DIVERSITA' ANIMALE" Ed. McGraw-Hill
2012
*DANOVARO “BIOLOGIA MARINA” Ed. CittàStudi 2013
*SABELLI "ATLANTE DI DIVERSITA' E MORFOLOGIA DEGLI INVERTEBRATI"
Ed. Piccin 2009
*LARINK-WESTHEIDE "COASTAL PLANKTON" Ed. 2006 Verlag Dr. Friedric
Pfeil-Munchen
Metodi didattici
Lezioni frontali con proiezione di PowerPoint e filmati
scientifici; esercitazioni con "sorting" e osservazioni macro e
microscopiche di campioni marini della colonna d'acqua e della
fascia costiera di varia provenienza geografica; osservazioni di
preparati museali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale e determinazione di animali marini su preparati
macro e microscopici
Strumenti a supporto della didattica
Computer, videoproiettore; strumentazione per osservazioni macro
e microscopiche di animali marini.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Maria Vallisneri