72828 - DINAMICA DEI LITORALI E DELLE PIATTAFORME CONTINENTALI

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Claudia Romagnoli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: GEO/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente ha acquisito competenze sulle principali dinamiche, naturali o di origine antropica, influenti a diversa scala spazio-temporale sull’evoluzione dei litorali e delle piattaforme continentali e competenze su approcci di gestione e difesa dei litorali. In particolare, lo studente è in grado di: - collocare la fascia costiera, quale elemento dinamico ed in continua evoluzione, nell’ambito dell’evoluzione tardo-quaternaria e recente dei margini continentali, - caratterizzare l’assetto geologico e sedimentario delle piattaforme continentali; - inquadrare lo studio ed il monitoraggio del sistema fisico costiero nell’opportuna scala spazio-temporale; - valutare elementi di pericolosità per il litorale, con particolare riguardo all’erosione costiera e ai possibili approcci di difesa.

Contenuti

Modulo 1:

Introduzione: definizione della zona costiera. Cenni di classificazione dei sistemi costieri. Scale spaziali e temporali nei processi di dinamica litorale. Richiamo dei processi idrodinamici nella zona costiera: moto ondoso e correnti indotte, maree e storm surges.
Variazioni del livello relativo del mare: variazioni del livello marino a lungo, medio e breve termine. Misurazioni dell'andamento del livello marino. Stime previsionali di variazioni del l.d.m. a scala secolare.
Geomorfologia costiera: coste rilevate, principali processi nel modellamento delle falesie. Coste soggette a movimenti verticali ed evidenze di variazioni del livello relativo del mare. Sistemi litorali dominati dall'azione del moto ondoso, delle maree e ad influenza mista. Delta ed estuari.
Morfodinamica litorale: profilo morfologico ed idrodinamico di spiaggia. Trasformazione delle onde in acque basse e frangenza. Wave run up. Movimento del sedimento nella zona costiera. Profili di spiaggia: condizioni di bel tempo e di tempesta. Schemi di circolazione litorale. Forma in pianta delle spiagge; forme ritmiche. Classificazione morfodinamica: morfologia e caratteristiche idrodinamiche delle spiaggie dissipativo-transizionali e riflettenti.

Principali tecniche di studio e monitoraggio del sistema costiero. Erosione costiera: cause naturali ed antropiche, possibili strategie di reazione. Cenni agli interventi di protezione e difesa delle coste e alle modificazioni da essi indotte sui sistemi costieri. Approcci per la valutazione e gestione del rischio in ambito costiero. Vulnerabilità della costa ad eventi estremi: storm surges, uragani, tsunami, frane sottomarine.

Piattaforme continentali: fattori di controllo sulla struttura e l'architettura deposizionale delle piattaforme. Esempi di evoluzione tardo-quaternaria e recente di sistemi di piattaforma. Sedimentazione sulle piattaforme continentali e processi relativi. La piattaforma come fonte di risorse.

Modulo 2 (solo per corso con 8 CFU):

Verranno svolte lezioni attinenti il potenziale delle piattaforme continentali in termini di georisorse (ricerca e caratterizzazione della “risorsa sabbia”, nella strategia della salvaguardia costiera).

Esempi a livello italiano e studi effettuati dalla Regione Emilia Romagna.

Testi/Bibliografia

Il materiale didattico (slides proiettate a lezione) viene messo a disposizione degli studenti nell'apposito sito web. Fondamentale poi sarà l’utilizzo degli appunti presi a lezione.Si consiglia l’integrazione con il seguente libro di testo:

Pranzini E., 2004. La forma delle coste. Zanichelli.

Si riporta la bibliografia principale utilizzata dalla docente per la preparazione delle lezioni (testi di cui non è necessaria la consultazione):
A.D. Short, 2001. Handbook of Beach and Shoreface Morphodynamics. John Wiley &Sons.
Davis R.A. & Fitzgerald D.M., 2004. Beaches and Coasts. Blackwell science.
Davidson-Arnott R., 2010. Introduction to Coastal Processes and Geomorphology. Cambridge University Press.

Metodi didattici

L’insegnamento si compone di 8 o 6 CFU, di cui:

- Modulo 1: 5CFU di lezioni frontali ed 1CFU di esercitazioni pratiche in laboratorio+ escursione sul terreno (totale 6 CFU).

- Modulo 2: 1 CFU frontale e 1CFU di esercitazioni pratiche che potrà essere svolto presso CNR-ISMAR (solo per il corso a 8 CFU)

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un esame orale finale, che accerta l’acquisizione delle conoscenze e il raggiungimento degli obiettivi didattici. Verrà anche valutato l'elaborato prodotto dagli studenti su materiale riguardante le coste del'Emilia-Romagna.

Strumenti a supporto della didattica

Nelle lezioni frontali vengono utilizzati PC e videoproiettore; il materiale didattico presentato a lezione verrà messo a disposizione dello studente in formato elettronico nell'apposito sito web prima della lezione. Nelle esercitazioni potranno essere utilizzati audiovisivi, computer con accesso ad internet, microscopi per l’osservazione dl sedimento, cartografia.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Claudia Romagnoli

SDGs

Lotta contro il cambiamento climatico La vita sott'acqua

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.