71796 - DIRITTO PENALE (F)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Francesca Curi
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/17
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Contenuti

Nel corso di diritto penale si intende, innanzitutto, illustrare la natura e gli scopi del diritto penale nonché i rapporti tra il sistema penale e la Costituzione. In specifico si tratteranno: la struttura del reato nei suoi vari elementi, le forme di manifestazione ed il sistema sanzionatorio. Verranno analizzati a lezione anche i rapporti tra la parte generale e la parte speciale, nonché le principali fattispecie appartenenti a quest'ultima.

Per gli studenti incoming il programma di parte generale coincide con quello degli studenti Unibo, mentre quello di parte speciale viene ridotto ai soli capitoli I e II della Parte I e capitolo V della parte II del volume: S.Canestrari - F.Curi - D.Fondaroli - V.Manes - M.O.Mantovani - A.Nisco - S.Tordini Cagli, Diritto penale. Percorsi di parte speciale, Giappichelli, Torini 2023. 

Testi/Bibliografia

I) PARTE GENERALE:

PULITANO', Diritto Penale, Giappichelli, Torino, IX Ed., 2021.

o in alternativa:

FIANDACA-MUSCO, Diritto penale. Parte generale, Zanichelli, Bologna, VIII ed., 2019

o in alternativa:

CANESTRARI - CORNACCHIA - DE SIMONE, Manuale di diritto penale. Parte generale, Bologna II ed. 2017.

nonché

II) PARTE SPECIALE:

S. Canestrari, F. Curi, D. Fondaroli, V. Manes, M.O. Mantovani, A. Nisco, S. Tordini Cagli – Diritto penale. Percorsi di parte speciale, Torino, Giappichelli, 2023. Con particolare attenzione alla Parte I, capitoli I e II; alla Parte II, capitoli III, V e VI.

 

ATTIVITA' INTEGRATIVE


a) Per il corso italo-francese (9 cfu):

PULITANO', Diritto Penale, Giappichelli, IX Ed., 2021, con esclusione dei capitoli: 5, Parte I; 2, sezione 3, Parte VII; 3, sezione 2, Parte VII; 8, 9, Parte VII; 1, 2, Parte VIII.

o in alternativa:

G. FIANDACA, E. MUSCO, Diritto penale. Parte generale, Zanichelli, Bologna, VIII ed., 2019, con esclusione dei capitoli: 4, Parte prima; 2, Parte sesta; 6, Parte settima; 1 e 2, Parte ottava.

 

b) Per il corso italo-spagnolo (8 cfu):

S. Canestrari, F. Curi, D. Fondaroli, V. Manes, M.O. Mantovani, A. Nisco, S. Tordini Cagli – Diritto penale. Percorsi di parte speciale, Torino, Giappichelli, 2023.

 

c) Per attività formative quantificate in 6 e 7 CFU:

S. Canestrari, F. Curi, D. Fondaroli, V. Manes, M.O. Mantovani, A. Nisco, S. Tordini Cagli – Diritto penale. Percorsi di parte speciale, Torino, Giappichelli, 2023.

Metodi didattici

La didattica che si svolge in aula mira a creare un ambiente di apprendimento favorevole ad uno stile relazionale flessibile. Potranno essere adottate diverse metodologie, a seconda del tema trattato o degli stimoli provenienti dagli studenti. Esemplificativamente: cooperative learning, role playing, flipped classroom.

Non mancherà un approccio laboratoriale in occasione di alcuni studi di casi pratici, nei quali verificare le conoscenze, ma anche le abilità e competenze acquisite riguardo agli istituti di parte generale e alle fattispecie incriminatici in essi richiamati.

La frequenza a lezione è facoltativa.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

In parallelo alle lezioni, si svolgeranno una o più esercitazioni in presenza, della durata di 2 ore circa, consistenti nella sintetica illustrazione di un argomento da parte del docente e nella somministrazione agli studenti di una domanda a risposta aperta, nella redazione da parte degli studenti di un testo scritto seguendo le indicazioni precedentemente esposte (nei limiti di tempo e secondo l'estensione indicati dal responsabile dell'esercitazione), infine nella autocorrezione da parte degli studenti in seguito a descrizione da parte del docente delle modalità e dei contenuti ottimali di svolgimento della risposta scritta, lasciando agli studenti spazio per domande, approfondimenti, richiesta di verifica su eventuali errori commessi.

La prova d'esame finale consiste in un colloquio orale sulla parte generale e sulla parte speciale del diritto penale.

Il colloquio orale tende a valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i principali temi trattati durante il corso (principio di legalità, teoria generale del reato, sistema sanzionatorio, principali fattispecie incriminatrici analizzate nei testi consigliati).

Particolarmente apprezzate saranno le capacità dello studente di sapersi orientare nell'ambito delle fonti normative e dei principali indirizzi interpretativi (dottrinali e giurisprudenziali) richiamati nei testi consigliati per la preparazione all'esame.

Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19; Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24; Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29; Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Si consiglia vivamente l'iscrizione alla lista di distribuzione telematica, nella quale ci si può inserire seguendo le istruzioni nella seguente pagina web: virtuale.unibo.it

Tramite la lista potranno essere inviati avvisi sullo svolgimento delle lezioni, nonché indicato o trasmesso materiale per eventuali approfondimenti.

Coloro che non consultano abitualmente la propria casella di posta elettronica d'Ateneo ( www.unibo.it/Portale/Il+mio+Portale/La+mia+e-mail.htm ), possono impostare la redirezione ad altro indirizzo email (tramite l'apposito comando all'interno della casella medesima).

Si prega di non rispondere ai messaggi provenienti dalla lista, né di inviarvi alcuna comunicazione (scrivere alla lista significa rivolgersi a tutti gli iscritti).

I messaggi spediti dal docente tramite la lista telematica non vengono reinviati dal sistema informatico a coloro che si iscrivono alla lista medesima successivamente alla spedizione degli stessi.

Orario di ricevimento

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