69504 - ANALISI DEI LINGUAGGI TELEVISIVI

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Lucio Spaziante
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 8885)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del corso lo/la studente/ssa ha acquisito una buona conoscenza delle principali prospettive di analisi dei linguaggi e dei consumi della televisione, dalla sua comparsa fino alle evoluzioni intermediali più recenti (tv satellitare, tv tematica, web tv), e sa condurre analisi di diversi generi e formati televisivi: serie tv, programmi di informazione, ecc.

Contenuti

 

Analizzare i linguaggi televisivi comporta attualmente guardare ad uno scenario mediale in continua e profonda trasformazione. Il territorio della televisione si estende dal contesto di fruizione tradizionale fino a quello via Internet delle piattaforme digitali, con differenti modalità di consumo. Il linguaggio televisivo non è più delimitato da un solo medium che lo veicola, ma è una forma discorsiva che si ibrida costantemente con altri linguaggi. D’altra parte, i contenuti “televisivi” possono essere fruiti nelle collocazioni più diverse in un sistema mediale che è del tutto parte integrante delle pratiche di vita quotidiana.

Il corso fornisce pertanto gli strumenti per un’analisi semiotica dei differenti linguaggi audiovisivi che attraversano il panorama televisivo, comprendendo un’ampia tipologia di formati e generi: documentario, news, eventi mediali, narrazione seriale, cinema, spot pubblicitari, videoclip musicali, fino a considerare casi come il fashion film, dove molte di queste forme si trovano ricombinate.

Il corso prevede un’articolazione in due parti, con una strutturazione degli argomenti suddivisa – approssimativamente - nelle singole settimane.

 

PRIMA PARTE: presentazione degli strumenti teorici e metodologici, con esemplificazioni

1a settimana: Scenario contemporaneo dei media, linguaggio televisivo, evoluzione dei modelli televisivi (dalla paleo tv alle piattaforme).

2a settimana: Diretta televisiva (liveness), spazialità e temporalità, dinamiche realtà/finzione, tipologie di conduzione televisiva.

3a settimana: Generi televisivi (documentario, fiction, news, intrattenimento). 

4a settimana: Generi e serialità televisiva

5a settimana: Linguaggio audiovisivo: suono e sincretismo, ruolo della supervisione musicale.

 

SECONDA PARTE: analisi di casi studio e comparazione tra differenti tipologie di linguaggi.

6 settimana: Nozioni di base per l’analisi del testo mediale: analisi di programmi (reality, Viva Raiplay e varie)

7a settimana: Analisi di eventi mediali globali (London Olympics 2012, Bataclan, Eurovision Song Contest)

8a settimana: Videoclip musicale, rapporto musica/immagine, evoluzione e analisi del linguaggio.

9a settimana: Spot pubblicitario, logiche di marca, evoluzione e analisi del linguaggio

10a settimana: Fashion film, comunicazione di moda, evoluzione e analisi del linguaggio.

 

 

Testi/Bibliografia

 

PRIMA PARTE:

Spaziante, L.  (2021), Elementi di linguaggio televisivo (dispense online).

Grignaffini, G. (2021), I generi televisivi, Carocci (necessario procurarsi la nuova edizione appena pubblicata).

Brembilla P. , Spaziante L. (2020), "Sfide della trasgressione e nuovi limiti del visibile, dagli Usa all’Italia: i casi di The Deuce e The End of the F***ing World", Cinergie, n.17 (articolo disponibile online).

Malavasi, L. (2019), Il linguaggio del cinema, Pearson (solo cap. 4), oppure in alternativa: Sibilla G., Cardini, D. (2016), "Soglie sonore: la canzone nelle scene e nelle sigle delle serie tv", Imago: studi di cinema e media, 14, 2.

Menduni, E. (2016), Televisione e radio nel XXI secolo, Laterza.

Spaziante L. (2020), "Tv playlist: serie tv, musica e supervisione musicale", Mediascapes Journal, (16) (online in pdf).

 

SECONDA PARTE:

Bianchi, C. (2005). Spot. Analisi semiotica dell’audiovisivo pubblicitario, Carocci (solo cap. 6.)

Di Marino, B. (2018), Segni sogni suoni: quarant'anni di videoclip da David Bowie a Lady Gaga, Meltemi (capp. 1, 2, 4).

Peverini, P. (2004), Il videoclip, Meltemi (capp. 1 e 3, disponibile online in pdf).

Spaziante L. (2017), "Riprese di realtà: indicalità ed efficacia sensibile, tra eyewitness video e news", RIFL/SFL, pp. 230-244 (disponibile online in pdf).

Spaziante L. (2019), "Master of None: serie tv o food guide? Alla ricerca dei confini del genere, tra stereotipi italiani, filtri culturali e location gastronomiche", E/C, vol. 27, pp. 1-11. (disponibile online in pdf).

Spaziante L. (2020), "#Spotcheresiste: strategie pubblicitarie e lockdown (Covid-19)", Filosofi(e)Semiotiche, Vol. 7, N. 1 (disponibile online in pdf).

Spaziante L. (2020), "Fashion Film: un formato audiovisivo tra pubblicità, videoclip e videoarte", in M. Federico e R .Ragonese (a cura di), Pubblicità e cinema. Testi e contesti tra semiotica e marketing, Carocci.

Spaziante L. (2021), “So disarmingly European”: Eurovision Song Contest and the European Identity in F. Mangiapane, T. Migliore (eds.) Images of Europe, Springer (disponibile online in versione italiana).

 

Qui: materiali didattici integrativi

 

 

 

 

 

TESTI DI APPROFONDIMENTO FACOLTATIVO

Dusi N., Grignaffini G., (2020), Capire le serie Tv. Generi, stili, pratiche, Roma, Carocci.

Grignaffini G., Bernardelli A. (2017), Che cos'è una serie televisiva, Carocci.

Lotz A. D. (2017), Post Network: la rivoluzione della TV, Minimum fax.

Scaglioni M., Sfardini A. (2017) (a cura di), La televisione: modelli teorici e percorsi d'analisi, Carocci.

 

 

 

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali che, a seconda della situazione sanitaria relativa al Covid -19 nel periodo di febbraio/maggio 2021, potranno essere svolte:

  • online tramite Microsoft Teams
  • oppure in presenza (eventualmente in modalità blended, cioè in aula ma con ripresa trasmessa in streaming a distanza).

Al di là dei limiti dovuti all'emergenza Covid-19, il corso incentiva la presenza o comunque la partecipazione di studentesse e studenti, in quanto durante le lezioni saranno mostrati materiali audiovisivi e saranno svolte analisi collettive o di gruppo.

 

 

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso non prevede una distinzione tra frequentanti e non frequentanti.

 

La verifica è suddivisa in due fasi:

  1. la PRIMA PARTE del programma potrà essere sostenuta al termine delle prime 5 settimane di lezione, con una prova scritta in itinere (online tramite EOL+Zoom) che darà luogo a una valutazione.
  2. la SECONDA PARTE del corso, basata su casi studio ed esempi di differenti linguaggi televisivi darà luogo a una seconda valutazione che farà media con il primo voto ottenuto, e potrà essere sostenuta con una prova scritta finale (in aula oppure online tramite EOL+Zoom, a seconda della situazione sanitaria).

 

Tutti gli appelli nel corso dell'anno, a partire dal mese di maggio, prevedono le singole prove (PRIMA + SECONDA PARTE) separate in modo tale da poter essere sostenute anche in appelli diversi.

 

  • Una tesina scritta facoltativa, da discutere in un colloquio orale potrà essere aggiunta solo DOPO avere superato le DUE prove scritte

 

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CRITERI DI VALUTAZIONE GENERALI

La capacità di argomentare in modo critico, approfondito ed originale - riportando citazioni di nomi e definizioni - unita al possesso di una padronanza espressiva che dimostri anche l’apprendimento di un linguaggio specifico, saranno valutati con voti di eccellenza (28/30L).

La conoscenza meccanica e/o mnemonica della materia, unita a capacità di sintesi e di analisi poco articolate e/o un impiego poco corretto del linguaggio specifico, condurrà a valutazioni discrete (24/27).
Palesi lacune formative e/o linguaggio inappropriato – pur mostrando un insieme di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che, a seconda dei casi, supereranno la sufficienza, o poco più (18/24).
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso, incapacità di argomentazione, verranno valutati al di sotto della sufficienza.

 

 

 

Strumenti a supporto della didattica

Il corso si avvarrà dei supporti informatici e degli strumenti multimediali di cui sono dotate le aule del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione:

  • aula con pc e proiettore audiovideo
  • online tramite Microsoft Teams
  • oppure in in modalità blended, cioè in aula ma con ripresa trasmessa in streaming a distanza.

 

 

 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lucio Spaziante

SDGs

Parità di genere Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.