67998 - LETTERATURA E LINGUA ITALIANA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Cristiana De Santis
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: L-FIL-LET/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Scienze della formazione primaria (cod. 8540)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i fondamenti metodologici dello studio applicato alla letteratura; - possiede l'uso dei principali strumenti tecnici (filologici, linguistici, critici) utili alla valutazione di un testo letterario; - sa accostarsi al documento letterario, capirne i messaggi, metterli in relazione al contesto storico e linguistico in cui è stato prodotto, in una prospettiva interdisciplinare; - sa proporre un'ipotesi personale sull'insegnamento del materiale letterario, per comunicarne in modo chiaro informazioni e idee a interlocutori non specialisti, come saranno i destinatari dell'insegnamento, scolari dai 3 ai 10 anni.

Contenuti

Questo corso è stato progettato in collegamento con i corsi del terzo anno (Linguistica italiana) e con i due moduli del IV anno (Didattica dell'italiano e Analisi del testo) ed è pensato come introduzione allo studio scientifico della lingua e del testo letterario.

La prima parte del corso affronterà una serie di questioni preliminari e si rifletterà su usi e funzioni della lingua in rapporto ai diversi mezzi (scritto e parlato) e tipi di testo.

Nella seconda parte  si rifletterà sulle specificità della lingua letteraria ai diversi livelli di analisi (fonologico, metrico-ritmico, sintattico, retorico, morfologico, lessicale). Rifletteremo sui concetti di canone e genere testuale. Impareremo a leggere un testo letterario rivedendo criticamente gli strumenti di analisi e i concetti interpretativi utilizzati a scuola. Interrogheremo le ragioni del silenzio delle donne nei diversi secoli della nostra storia letteraria. Lavoreremo sulla lingua della poesia, utilizzando testi poetici antichi e moderni.

Accenneremo alle caratteristiche principali del testo narrativo, soffermandoci sul genere "racconto di scuola". Particolare attenzione sarà dedicata alla lingua di un classico della narrativa italiana ottocentesca: Cuore di Edmondo De Amicis. Il testo sarà collocato nel contesto della storia della lingua italiana e della storia della scuola, in dialogo con altre opere di De Amicis (in particolare L'idioma gentile).

Testi/Bibliografia

I testi in programma sono stati scelti per mettere le/gli studenti in grado di rivedere criticamente il sapere scolastico (svincolandosi dalla narrazione storico-cronologica e dai canoni), riflettere sulla relazione tra lingua e letteratura (esplorando le forme attraverso cui il testo letterario ricrea i significati dell'esperienza umana), formarsi delle competenze di base utili per analizzare un testo letterario (riconoscendone l'alterità e la distanza) e selezionare letture adatte alle capacità di comprensione di bambine e bambine.

Volumi in programma:

V. Roda (a cura di), Manuale di italianistica, Bononia University Press, 1995 (Parte I: capitoli 3. Grammatica e storia della lingua italiana: pp. 41-56; 6. Teoria della letteratura: pp. 91-116; 7. Comparatistica: pp. 117-132).

L. Chines, C. Varotti, Che cos'è un testo letterario. Nuova edizione, Carocci, 2015 (1.2: Convenzioni e istituzioni: pp. 20-38; 1.4: La filologia: pp. 49-54; 2. Forme di approccio all'analisi testuale: pp. 55-89; 3. La narrazione: pp. 90-133).

E. Lombardi Vallauri, Parlare l'italiano. Come usare meglio la nostra lingua, il Mulino, 2012.

C. Giovanardi, E. De Roberto, L'italiano. Strutture, comunicazione, testi, Pearson, 2018 (PARTE II. La comunicazione, gli usi, i testi, capp. 7-12, pp. 167-338: esempi di analisi testuale)

 

Letture integrative:

M.S. Sapegno, Lo sguardo di genere interroga la letteratura, in Ead. (a c. di), La differenza insegna. La didattica delle discipline in una prospettiva di genere, Carocci, 2014, pp. 95-103 [disponibile in pdf su IOL].

M.L. Altieri Biagi, Il testo tra norma e creatività, Annali della Pubblica Istruzione, XL, 3/4, 1994, pp. 243- 254 [disponibile in pdf su IOL].

A. Chambers, Siamo quello che leggiamo. Crescere tra lettura e letteratura, EquiLibri, 2011 (Sezione II: Perché la letteratura?: pp. 49-92; Un prontuario per la lettura, pp. 95-109).

 

 

 

Metodi didattici

Lezioni frontali con interventi a carattere seminariale.

Le lezioni non sono concepite come mera spiegazione dei volumi in programma, né come esposizione di metodologie didattiche applicate alla letteratura, ma come esempi di riflessione sui testi (basata sui saperi e sugli esempi di analisi delineati nei volumi in programma) e di co-costruzione di ipotesi interpretative basate sull'osservazione fine del testo letterario.

L'obiettivo non è quello di formare dei critici letterari, ma dei lettori critici e consapevoli, capaci di stimolare, come futuri insegnanti, il piacere della lettura.

Il giorno 1 aprile ospiteremo una lezione del prof. Bruno Germano (Fondazione Sapegno) intitolata: “Il solfeggio della frase. La prosodia a scuola”.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova scritta con 4 domande aperte e 2 chiuse. Durata dell'esame 90 minuti.

 

Criteri usati per l’assegnazione del voto

I voti, espressi in trentesimi, terranno conto della chiarezza e correttezza dell'esposizione scritta oltre che della qualità dello studio e della capacità di ragionamento che stanno dietro le risposte: accanto alla valutazione della quantità/qualità delle informazioni offerte sarà anche valutata la capacità di spiegare approfondendo, di motivare, di collegare conoscenze spaziando tra i diversi libri.

Respinto: assenza di risposte, risposte errate o insufficienti, superficialità complessiva
18-19: conoscenze basilari, talvolta un po’ confuse
20-22: conoscenze diffuse non approfondite
23-24: discreta conoscenza complessiva e/o difformità nella qualità delle risposte
25-26: buona conoscenza complessiva con qualche imperfezione (carenza di dati, imprecisioni…)
27-28: uniforme panorama di conoscenze ben assimilate
29-30: ampiezza e precisione delle conoscenze offerte, capacità di rielaborazione

30 e lode: completezza, capacità di rielaborazione, osservazioni originali.

N.B.: È previsto il salto d'appello solo per il primo appello estivo

N.B.: Sarà possibile sostenere l'esame solo dopo la conclusione delle lezioni

Per sostenere l'esame è necessario iscriversi tramite Almaesami, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Chi non riuscisse a farlo per problemi tecnici ė pregato di segnalare immediatamente il problema alla segreteria didattica. Le docenti si riservano di (non) ammettere alla prova gli iscritti fuori lista.

Al momento della verbalizzazione è prevista una restituzione rispetto alla prova scritta con eventuali richieste di chiarimenti o integrazioni orali.

Strumenti a supporto della didattica

Materiali bibliografici e lucidi delle lezioni saranno messi a disposizione sulla piattaforma IOL Insegnamenti online - Supporto online alla didattica” raggiungibile all'indirizzo https://iol.unibo.it/ (materiali didattici annessi a questo corso). 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Cristiana De Santis