66454 - TEORIA DEI PROCESSI DI VITTIMIZZAZIONE

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Susanna Vezzadini
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze criminologiche per l'investigazione e la sicurezza (cod. 8491)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’obiettivo del corso è quello di fornire le conoscenze che permettono di cogliere la situazione di reato come il prodotto delle complesse relazioni tra vittima e reo, configurandosi quest’ultima entro un dato ambiente contrassegnato da specifici elementi socio-psicologici e spazio-temporali. Pertanto, ci si aspetta che al termine del corso lo studente sia in grado di impiegare in modo critico e ragionato le conoscenze teoriche acquisite, proiettandole sui differenti ambiti operativi rispetto ai quali sono chiamati ad intervenire con riferimento alla tutela delle persone e dei beni materiali ed immateriali da proteggere.

Contenuti

Il corso si propone di analizzare i processi di vittimizzazione nelle loro componenti sociali, politiche, giuridiche e culturali, con riferimento alle dinamiche di marginalizzazione ed esclusione patite da alcuni soggetti - o categorie di soggetti - entro il sistema sociale più ampiamente considerato, e ciò in rapporto ad una pluralità di fattori. A tal fine ci si interrogherà sul ruolo assunto dalle scienze sociali, e dalla sociologia in particolare, nell'analisi e nelle modalità di intervento predisposte in relazione ai fenomeni considerati, esaminando i contributi di alcuni autori nello specifico (Durkheim, Goffman, Schutz, Quinney, Matza e Sykes, Honneth, Ryan, Girard, Nussbaum, Garland, Simon, Ricoeur) con riguardo al tema del riconoscimento (istituzionale e sociale) delle vittime nonché a quello delle modalità e degli strumenti di (ri)costruzione di reti fiduciarie in sostegno della persona offesa. Inoltre, con riferimento alla persona, o ai gruppi, che patiscono abusi, torti, violazioni e finanche reati all'interno del sistema sociale, si prenderà in considerazione la normativa internazionale ed europea di riferimento, allo scopo di meglio cogliere le discrepanze e le criticità del suo ruolo così come delineato e previsto all'interno dei procedimenti adulto e minorile italiani. Infine, verrà trattato il tema dei bisogni emergenti – a fianco di quello dei diritti negati - di cui tali soggetti sono (loro malgrado) spesso portatori, in rapporto alle dimensioni identitarie personali e sociali violate dall'evento negativo, affrontando di conseguenza il tema (della carenza) di servizi a supporto e sostegno dei soggetti offesi e vittimizzati nel nostro Paese.

Testi/Bibliografia

a) Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, debbono portare all'esame i seguenti testi:

1) S. Vezzadini, Per una sociologia della vittima, Franco Angeli, Milano, 2012

2) C. Volpato, Deumanizzazione. Come si legittima la violenza, Ed. Laterza, Roma-Bari, 2011

 

b) Inoltre, si richiede la lettura approfondita di DUE, a scelta, fra i seguenti testi:

a) su vittime e crimini di impresa: AA.VV, I crimini di impresa tra negazione e riconoscimento - Studi sulla questione criminale, Anno VIII, n.1/2013

b) su processi migratori e dinamiche di vittimizzazione: C.Cipolla, S. Vezzadini (a cura di), L'ambivalenza della in-sicurezza nei processi migratori - Sicurezza e scienze sociali, n. I/2013 gennaio-aprile

c) su vittime e violenza domestica: G. Ponzio, Crimini segreti. Maltrattamento e violenza nella relazione di coppia, Dalai editore, Milano, 2004 - In alternativa: E. Buccoliero, G. Soavi (a cura di), Proteggere i bambini dalla violenza assistita, voll. I e II, Franco Angeli, Milano, 2081; C. Ventimiglia, La fiducia tradita. Storie dette e raccontate di partner violenti, FrancoAngeli, Milano, 2002); oppure: R.M. Callà, Conflitto e violenza nella coppia, F. Angeli, Milano, 2011

d) su vittime e violenza sessuale: C. Ventimiglia, La differenza negata. Ricerca sulla violenza sessuale in Italia, Franco Angeli, Milano, 1989

e) su vittime della guerra: C. Cipolla, S. Vezzadini S. (a cura di), Le vittime della Grande Guerra e il ruolo della Croce Rossa Italiana, Franco Angeli, Milano,2018 (disponibile da gennaio 2019).

f) su vulnerabilità sociale e penalità: L. Decembrotto, V. Friso (a cura di), Università e carcere. Il diritto allo studio tra vincoli e progettualità, Edizioni Angelo Guerini e Associati, Milano, 2018 (disponibile da gennaio 2019); oppure: E. Kalica, S. Santorso (a cura di), Farsi la galera. Spazi e culture del penitenziario, Ombre Corte, Verona, 2018; oppure: R. Johnson, S. Vezzadini (edited by), Ultimate sanctions: life sentences, death sentences, and solitary confinement, n. II/2015 maggio-agosto

g) su vittime e reati ambientali: E.C. Viano, M. Monzani, Madre terra è stanca, Libreriauniversitaria.it, 2014

 

c) Si segnalano alcuni testi per letture di approfondimento rispetto alle tematiche affrontate durante il corso:

-H. Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme, Feltrinelli, Milano, 2013

- P. Levi, I sommersi e i salvati, Einaudi, torino, 2014

- F. Sironi, Persecutori e vittime. Strategie di violenza, Feltrinelli, Milano, 2001

- R. Rizzi (a cura di), Itinerari del rancore, Bollati Boringhieri, Torino, 2007

- L. Boella, Empatie. L'esperienza empatica nella società del conflietto, Raffaello Cortina ed., Milano, 2018

- S. Sontag, Davanti al dolore degli altri, Mondadori, Milano, 2006

- J. Morineau, Lo spirito della mediazione, Angeli, Milano, 2003

- G. Bensoussan, L'eredità di Auschwitz. Come ricordare?, Einaudi, Torino, 2002

- P. Ricoeur, Ricordare, dimenticare, perdonare. L'enigma del passato, il Mulino, Bologna, 2004.

- Atti del Convegno della Regione Emilia Romagna "Vittime e autori di reato: un incontro possibile?" In: http://www.ristretti.it/commenti/2016/novembre/pdf8/atti_convegno.pdf

- G. Beragna, A. Ceretti, C. Mazzucato (a cura di), Il Libro dell'Incontro. Vittime e responsabili della lotta armata a confronto, il Saggiatore, Milano, 2015

 

d)  PER GLI STUDENTI ERASMUS, il programma d'esame (scritto e/o orale) da portare è il seguente:

1) N. Christie, "Victim movements at a crossroad", . Punishment & Society April 2010, vol. 12, no. 2, pp. 115-122 disponibile al sito http://pun.sagepub.com/content/12/2/115

2) J. Van Dijk, "Free the Victim: A Critique of the Western Conception of Victimhood", International Review of Victimology May 2009, vol. 16, no.1 disponibile al sito hhttps:// pure.uvt.nl/ws/files/1122557/Dijk_Free_the_victim_091002.pdf 

3) R. Letschert, J. Van Dijk, The New Faces of Victimhood. Globalization, Transnational Crimes and Victim Rights, Springer Science+Business Media B.V., Dordrecht, 2011.

Metodi didattici

Lezioni frontali

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova consisterà in un esame orale finale.

Strumenti a supporto della didattica

visione di film in italiano ed inglese, video e letture in aula (anche di sentenze) in tema

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Susanna Vezzadini

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.