54769 - PEDAGOGIA DELLA NARRAZIONE

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: William Grandi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PED/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 8777)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce i principali paradigmi della pedagogia della narrazione in rapporto alle rappresentazioni delle forme delle diversità; - é in grado di orientarsi in ambito letterario e narratologico, conosce la complessità dei significati del testo narrativo e conosce il panorama dei generi letterari e narrativi; - conosce le categorie d'analisi dell'immaginario e della circolarità dei temi e delle icone nel processo di contaminazione tra i linguaggi delle finzioni: letterature, cinema, teatro; - é consapevole del valore di 'cura', rappresentazione e rielaborazione, reale e simbolico, svolto dalla conoscenza della storia e delle storie portate dall'utenza nella qualità relazionale e della comunicazione; - conosce le caratteristiche del setting specifico del momento narrante e i principali apporti teorici in ambito psicologico, pedagogico, antropologico; - é in grado di progettare interventi educativi-formativi che valorizzino il riconoscimento del bisogno di narrare/narrarsi in setting narranti, anche attraverso le metafore delle finzioni narrative; - é in grado di individuare i legami di rete con servizi quali biblioteche, cineteche, teatri, contesti di laboratori espressivi-creativi, valorizzandone le specificità dei linguaggi; - é in grado di progettare interventi formativi e di aggiornamento rivolti alle figure dell'educazione e della mediazione culturale, dal punto di vista della pedagogia della narrazione e delle metafore delle diversità; - é capace di progettare percorsi di ricerca narrante, atti a riscoprire la voce narrante di ogni utente e/o gruppo di utenti. - é in grado di orientarsi tra le forme del narrare e di proporre percorsi mirati; - é in grado di valutare l'attuarsi delle funzioni di cura della narrazione e dei setting narranti in progetti d'intervento riabilitativo e sociale; - sa valutare interventi di scambio sociale/culturale, tramite la centralità del patrimonio di storie di cui l'utente è portatore. - é in grado di comunicare in modo efficace sia a livello interindividuale sia a livello di gruppo attraverso i registri e le modalità specifiche della narrazione; - é in grado di scegliere e proporre modalità di approccio al raccontare/raccontarsi mediate da lettura, scrittura, narrazione orale, recitazione, ecc.; - é in grado di utilizzare gli strumenti di analisi e comparazione relativi ai contenuti ed all'apparato concettuale della disciplina e sa orientarsi criticamente nel panorama letterario, filmico, teatrale.

Contenuti

Lo scopo del corso è quello di offrire riflessioni coerenti e sistematiche intorno al rapporto che esiste tra narrare ed educare nel campo della letteratura per l'infanzia.

Al di fuori dei tradizionali usi didattici dei racconti, esiste infatti una dimensione di fruizione libera delle storie, delle fiabe, dei racconti fantastici, dei miti che ha un forte potenziale educativo, spesso sottovalutato. I racconti in tutte le loro tipologie (libri illustrati, film, fumetti, romanzi..) esercitano sull'infanzia e sull'adolescenza un grande fascino, soprattutto quando le storie sono scelte liberamente dai giovani lettori. Del resto, spesso si tratta di narrazioni capaci di aiutare ragazze e ragazzi a comprendere meglio se stessi. I desideri e i disagi legati alla crescita e alla scoperta del mondo possono essere meglio capiti, definiti e affrontati dai bambini o dagli adolescenti, quando essi incontrano storie che raccontano con altre parole quelle stesse sensazioni, paure e speranze che agitano la loro interiorità. Sarà dato anche uno spazio rilevante alla relazione tra narrazioni e disagio sociale (periferie urbane, carceri, migrazioni).

Il corso, dopo una presentazione generale degli argomenti, intende analizzare alcune tipologie narrative particolarmente importanti e amate dai giovani lettori contemporanei come la fantascienza, il fantasy, l'avventura, il mito e la fiaba. Gli approfondimenti vengono condotti, mettendo al centro le questioni pedagogiche sollevate dalle metafore, dalle immagini e dai simboli che sono presenti nei racconti esaminati.

Pertanto, verrà chiesto ad ogni studente di crearsi un personale percorso di studio in vista della prova orale dell'esame: un percorso che deve integrare lo studio attento dei saggi obbligatori con una accurata scelta di uno dei quattro itinerari di approfondimento proposti (1-immaginario e narrazioni; 2fantasy/avventura; 3-mito; 4-fiaba). A seconda dell'itinerario intrapreso, lo studente  sceglierà di conseguenza l'ulteriore monografia da studiare e il testo narrativo da leggere.

Testi/Bibliografia

La discussione dell'esame verte su un testo obbligatorio, tre capitoli obbligatori di un testo e un'ulteriore monografia di approfondimento a scelta. A questi scritti vanno aggiunti 2 libri di narrativa a scelta. Saggi e libri a scelta vanno individuati in modo coerente dallo studente all'interno di liste che vengono di seguito riportate.

Nello specifico:

1)TESTO OBBLIGATORIO:

-W. Grandi, Gli ingranaggi sognati. Scienza, fantasia e tecnologia nelle narrazioni per l'infanzia e l'adolescenza, FrancoAngeli, Milano, 2017.

2) LETTURA OBBLIGATORIA A SCELTA DI UNA DELLE SEGUENTI PROPOSTE NARRATIVE:

- Suzanne Collins, Hunger Games, Mondadori, Milano

- Veronica Roth, Divergent, De Agostini, Novara.

- M. T. Anderson, Feed, Fabbri, Milano.

- J. Verne, Viaggio al centro della Terra

- J. Verne, Ventimila leghe sotto i mari

- J. Verne, Le meraviglie di Parigi, Liberamente Editore, Lavis (TN) 2008.

- E. Salgari, I naviganti della Meloria, Milano, Fabbri, 2006

- E. Salgari, Le meraviglie del duemila, Edizioni Il Formichiere, Milano 1976.

- H.G. Wells, La guerra dei mondi

- S. Westerfeld, Leviathan – La trilogia, Torino, Einaudi, 2012.

- B. Masini, La fine del cerchio, Roma, Fanucci, 2014.

- T. Percivale, Messaggio dall’impossibile, San Dorligo della Valle (TS), Einaudi Ragazzi-Edizioni EL, 2015.

- M. Savi-Lopez, Fate e folletti, Sellerio, Palermo, 2002.

- J. Kelly, L’evoluzione di Calpurnia, Salani Editore, Milano 2011.

- C.M. Barker, The Complete Book of the Flower Fairies, Frederick Warne, London, 1997.

- W. Huygen (Text), R. Poortvliet (ill.), Gnomi, Rizzoli, Milano

- B. Froud, A. Lee (text and ill.), D. Larkin, a cura di, Fate, Rizzoli, Milano

-P. Dubois, La Grande Enciclopedia dei Folletti, Mondadori, Milano, 1992.

- T. DiTerlizzi, H. Black, Arthur Spiderwick. Il libro dei segreti. Guida magica al mondo delle creature fantastiche, Mondadori, Milano, 2006.

- B. Lacombe, S. Perez L’Erbario delle Fate, Rizzoli, Milano, 2012.

3)CAPITOLI OBBLIGATORI IN LIBRO COLLETTANEO:

-E. Zizioli, Letture senza confini a Lampedusa, in L. Cantatore (a cura di) Primo Leggere: per un'educazione alla lettura, Edizioni Conoscenza, Roma, 2017, pp. 161-170.

- P. Parlato, Le sfide delle periferie, in in L. Cantatore (a cura di) Primo Leggere: per un'educazione alla lettura, Edizioni Conoscenza, Roma, 2017, pp. 171-178.

- M. Franco, Leggere (e scrivere) a Nisida, in L. Cantatore (a cura di) Primo Leggere: per un'educazione alla lettura, Edizioni Conoscenza, Roma, 2017,pp. 179-188.

4)UNA MONOGRAFIA A SCELTA TRA LE SEGUENTI:

Se si intende approfondire il tema dell'immaginario nella letteratura per l'infanzia (ATTENZIONE: questo libro e il relativo percorso sono obbligatori per le studentesse e gli studenti non-frequentanti!):

- A. Faeti, I tesori nelle isole non trovate. Fiabe, immaginario e avventura nella letteratura per l'infanzia, Edizioni Junior-Bambini srl, Reggio Emilia, 2018.

Se si intende approfondire il genere fantasy e avventuroso:

-W. Grandi, Infanzia e mondi fantastici,Bononia University Press, Bologna, 2007.

Se si intende approfondire il mito per l'infanzia:

-W. Grandi, La Musa bambina. La letteratura mitologica per ragazzi tra storia, narrazione e pedagogia, Unicopli, Milano, 2011.

Se si intende approfondire la fiaba:

- M. Bernardi, Infanzia e Fiaba, Bononia University Press, Bologna, 2005.

 

5) UN TESTO NARRATIVO/ROMANZO/FUMETTO A SCELTA TRA I SEGUENTI, ORIENTANDOSI SECONDO IL PROPRIO APPROFONDIMENTO:

Se si intende approfondire il tema dell'immaginario 1 volume a scelta tra:

- E. Perodi, Le novelle della nonna.

R.L. Stevenson, L'isola del tesoro.

M. Twain, Le Avventure di Tom Sawyer.

- A. Fournier, Il grande Meaulnes

 

Se si intende approfondire il genere fantasy e avventuroso 1 volume a scelta tra:

- M. Ende, La storia infinita.

- J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli.

- C.S. Lewis, Il leone, la strega e l'armadio.

- J. K. Rowling, Harry Potter e la pietra filosofale.

- P. Pullman, La bussola d'oro.

- E.R. Burroughs, Tarzan delle scimmie.

- N. Gaiman, Stardust.

- Hergè, I gioielli della castafiore.

- C. Collodi, Le Avventure di Pinocchio.

- H. Pratt, Una ballata del mare salato.

Se si intende approfondire il mito 1 volume a scelta tra:

- L. Cantoni Orvieto, Storie delle storia del mondo.

- M. Milani, I cavalieri della tavola rotonda.

- R. Piumini, Il re dei viaggi Ulisse.

- B. Masini, Il libro dell'attesa.

Se si intende approfondire la fiaba 1 volume a scelta tra:

-S. Orioli, Fiabe romagnole, Longo Editore, Ravenna, 1991.

- G. Pitrè, Cola Pesce e altre fiabe popolari siciliane (Edizione Donzelli, 2016)

- Jacob e Wilhelm Grimm, Fiabe (Edizione Einaudi).

- W. Hauff, Il califfo cicogna e altre fiabe

- Aleksandr N. Afanasjev, Antiche fiabe russe (Edizioni Einaudi)

- L. Tieck, Novalis, Clemens Brentano, Fiabe romantiche, Tea, Milano, 1988.

- R. M. Rilke, Storie del buon Dio, Tea, Milano, 1989.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà soprattutto attraverso lezioni frontali in lingua italiana. Durante ogni lezione una parte del tempo sarà riservata al dialogo collettivo, per elaborare insieme una mappa concettuale che consentirà agli studenti di orientarsi nei contenuti, linguaggi e temi discussi nell'incontro. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avverrà attraverso esami orali con colloqui individuali. Il colloquio è pensato per verificare la conoscenza dei contenuti, la fluidità linguistica, l'abilità di organizzare le informazioni che le studentesse e gli studenti sono capaci di padroneggiare al termine del corso circa gli argomenti discussi durante le lezioni e spiegati nei testi.

Il voto finale sarà in trentesimi.

In caso di mancato superamento dell'esame, non è previsto il salto di appello.

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite bacheca elettronica, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problematiche tecniche entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente ammetterli a sostenere la prova. 

Strumenti a supporto della didattica

Computer e collegamento a internet. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di William Grandi

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.