34996 - EVOLUZIONE E BIODIVERSITA' UMANA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Davide Pettener
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: BIO/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Maria Giovanna Belcastro (Modulo 1) Davide Pettener (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Biodiversita' ed evoluzione (cod. 8419)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente acquisisce conoscenze avanzate sull'evoluzione umana. In particolare, lo studente è in grado di conoscere i processi macro- e microevolutivi attraverso lo studio delle testimonianze fossili e delle manifestazioni culturali dell'uomo preistorico, l'evoluzione umana come radiazione evolutiva dei Primati, la definizione delle specie fossili, la filogenesi e la tassonomia nell'evoluzione umana. Lo studente possiede inoltre conoscenze sulla variabilità fenotipica e genetica dell'uomo. In particolare, lo studente è in grado di: comprendere gli aspetti evolutivi e adattativi della biodiversità umana; analizzare la biodiversità delle popolazioni umane; utilizzare bioindicatori per lo studio della variabilità intra- e inter-popolazionistica.

Contenuti

Il corso è organizzato in due moduli: Evoluzione umanaBiodiversità umana - 

Il modulo di 'Evoluzione umana' (modulo 1) si svolge tra ottobre e novembre, dura quattro settimane e precede quello di Biodiversità umana (modulo 2).

MODULO1

In questo modulo si affronta la storia dell’evoluzione umana a partire dallo studio dei reperti fossili e del contesto ambientale in cui vengono rinvenuti. Si studia la variabilità dei resti fossili in relazione a quella scheletrica dell'uomo moderno. A partire dall'evoluzione dei Primati (65 milioni di anni fa) si arriva all’evoluzione degli Ominini, alla comparsa di Homo (circa 2.5 milioni di anni fa) e di Homo sapiens (circa 300 000 anni fa) e alla sua diffusione nei vari continenti. Vengono esposte in chiave cronologica e geografica le diverse specie fossili dell'albero evolutivo umano in rapporto a importanti fasi e transizioni climatiche ed ecologiche (pleistoceniche e olocenica). Data la materia in continuo aggiornamento, nel corso vengono presentate le novità scientifiche relative alla scoperta di nuovi fossili e a nuovi approcci di studio con aggiornamenti e commenti sulle più rilevanti pubblicazioni scientifiche nel settore. Questo consente allo studente di comprendere e fare proprio il continuo processo di rinnovamento e revisione degli schemi e dei modelli dell'evoluzione umana.

MODULO 2

      1. La biodiversità umana

  • Le "razze" umane non esistono.
  • Origine e diffusione di Homo sapiens. Il contributo dell'Antropologia molecolare: l’archeogenetica e il DNA antico.
  • Popolazioni umane, gruppi etnici e barriere genetiche.
  • Analisi della biodiversità umana. Isolamento e deriva genetica. Migrazioni e flusso genico. Marcatori genetici molecolari e genomici.
  • Il popolamento umano dei continenti: origini e diffusione.
  • Le mappe della biodiversità umana: filogenesi e filogeografia delle popolazioni umane

    2.  L’adattabilità umana all'ambiente

  • Biodiversità adattativa di caratteri morfometrici e pigmentari.
  • Adattamenti genetici agli ambienti

Testi/Bibliografia

Modulo 1

Slides delle lezioni, articoli scientifici di riferimento, verranno forniti all’inizio di ciascuna settimana di lezione sulle liste di distribuzione docenti-studenti.

Alcuni siti web da cui attingere informazioni aggiornate e attendibili:

http://www.becominghuman.org/

http://humanorigins.si.edu/

http://pikaia.eu/category/argomenti/antropologia/

 

Modulo 2:

PDF del corso fornite dal docente e capitoli dai seguenti testi:

  • Sara Stinson • Barry Bogin • Dennis O’Rourke • "Human Biology: an evolutionary and biocultural perspective (second edition)”
  • Toomas Kivisild • Chris Tyler-Smith • Matthew Hurles • Edward Hollox • Mark A. Jobling • “Human Evolutionary Genetics (II edition)”.

Metodi didattici

Lezioni frontali ed esercitazioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consiste nella presentazione (Powerpoint, Prezi) della durata massima di 15 minuti che lo studente deve esporre su un tema tratto da articoli scientifici pertinenti agli argomenti trattati nel Modulo 1 e concordato con il docente. A partire dalla presentazione saranno effettuate domande relative ai temi generali trattati nel corso Modulo 1 per valutare la capacità di collocare correttamente le testimonianze fossili nelle loro coordinate spaziali e temporali. Si svolgerà quindi la prova orale relativa al programma del Modulo 2. Al fine della valutazione si terrà conto di: rispetto dei tempi previsti per la presentazione, chiarezza espositiva, correttezza nell’uso della terminologia scientifica, livello di lettura critica dei temi trattati.

Strumenti a supporto della didattica

PC e videoproiettore

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Davide Pettener

Consulta il sito web di Maria Giovanna Belcastro