- Docente: Umberto Vitrani
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9228)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - possiede la conoscenza delle buone prassi di welfare attualmente utilizzate in diverse regioni quali Emilia Romagna, Lombardia e Veneto; - conosce l'evoluzione del sistema di welfare con particolare riferimento all'adolescenza; - conosce le problematiche inerenti la riorganizzazione dei servizi e le nuove professioni; - è in grado di applicare gli impianti metodologici e gli inquadramenti teorici appresi ai contesti dei servizi con specifico riferimento alla lettura dei bisogni degli utenti e alla progettazione.
Contenuti
Gli studenti saranno guidati attraverso un percorso estremamente interattivo di conoscenza e riflessione in tema di progettazione del trattamento delle dipendenze patologiche.
Al termine del corso avranno compreso, più in generale, i principali riferimenti teorici e metodologici degli interventi socio educativi e sociosanitari, sia nel contesto nazionale che in quello europeo, potendo comparare inoltre processi, modelli e prassi operative attualmente in uso nel sistema pubblico- privato
Conoscenze
Conoscere i principali strumenti terapeutici ed educativi per il trattamento delle dipendenze patologiche, con riferimento ai mutamenti intervenuti da fine anni settanta ad oggi.
Conoscere gli interventi di politica sanitaria e sociale nell'ambito del trattamento delle dipendenze
Conoscere la realtà europea nell'ambito del trattamento e della prevenzione delle dipendenze patologiche
Conoscere, per sommi capi, la normativa di riferimento nell'ambito del trattamento delle DP
Conoscenze applicate
Confronto con la realtà europea nell'ambito del trattamento e della prevenzione delle dipendenze patologiche.
Studio comparato dei diversi modelli di intervento e degli strumenti per definire e valutare i risultati dei trattamenti.
Autonomia di giudizio
Riconoscere, attraverso lo studio degli approcci e delle metodologie di intervento nelle dipendenze patologiche, gli assetti principali del sistema di welfare in generale.
Riconoscere i principi del funzionamento del sistema di welfare e ruoli e competenze di soggetti pubblici e privato (sussidiarietà, accreditamento istituzionale, interventi sociosanitari)
Comunicazione
Essere in grado di comunicare con gli utenti di un percorso terapeutico gli obiettivi, le regole e le attività del percorso individualizzato, gli strumenti di verifica dei risultati.
Essere in grado di comunicare con i colleghi e i referenti istituzionali gli elementi principali del proprio intervento.
Utilizzare correttamente, nella comunicazione a scopo preventivo, i paradigmi della prevenzione delle dipendenze e della promozione di stili di vita positivi.
Capacità di apprendere
Riconoscere e scegliere le principali fonti di aggiornamento e alcuni strumenti di apprendimento utili alla crescita personale (scambio di buone pratiche, Journal club, analisi del contesto).
• Il sistema qualità e l’accreditamento delle strutture sociosanitarie per il trattamento delle dipendenze
• Gli interventi di prossimità
• L’approccio multidisciplinare al problema delle dipendenze patologiche
• L’evoluzione del modello di intervento della comunità terapeutica
• Gli strumenti per la valutazione degli esiti
• Il rischio clinico
• Buone pratiche nel lavoro di comunità e negli interventi sociosanitari
• La progettazione di interventi personalizzati per persone con dipendenza patologica
• La calibrazione dell’intervento in relazione a variabili significative quali , in primo luogo, età e stato di salute
• La riduzione del danno
Testi/Bibliografia
M. Palumbo, M. Dondi, C. Torrigiani (a cura di), La Comunità Terapeutica nella società delle dipendenze, Erickson 2012.
M.Coletti,L.Grosso. La Comunità terapeutica per persone tossicodipendenti. Gruppo Abele, 2011
A.Ascari, la comunità che nutre, la comunità che educa, in Rivista di scienze dell’educazione - Anno LIV, Numero 1 gennaio/aprile 2016. (Disponibile online)
A.Ascari, M. Dondi, La valutazione dei risultati nelle comunità terapeutiche: un’esperienza di laboratorio, in OUTCOME La valutazione dei risultati e l'analisi dei costi nella pratica clinica nelle tossicodipendenze, La Grafica 2006 (Disponibile online)
G. Van der Straten et Al, Knowledge exchange is knowledge creation. 2008, Ecett, Belgium (Disponibile in formato digitale dal docente)
Metodi didattici
Lezioni frontali, studio di casi, attività laboratoriali di simulazione di progettazione e valutazione degli interventi, studio e reporting di buone pratiche, attività in piattaforma anche ai fini della valutazione finale:
Analisi critica di una buona pratica
Redazione di un progetto di intervento individuale su un caso
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Verifica scritta mediante redazione di una "buona prassi", integrata da due domande aperte si temi fondamentali trattati in presenza
Strumenti a supporto della didattica
Oltre ai testi indicati e alle slides del docente, si potranno impiegare supporti audiovisi e fonti iconografiche . Inoltre il docente sarà coadiuvato nelle docenze dal Prof. Andrea Ascari che condurrà in compresenza o direttamente , laboratori di approfondimento
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Umberto Vitrani