32698 - STORIA, CONSERVAZIONE E CATALOGAZIONE DELLA FOTOGRAFIA E DEGLI AUDIOVISIVI

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Luigi Tomassini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente - conosce in maniera approfondita la storia della fotografia e degli audiovisivi, le tecniche catalografiche e le metodologie relative, anche in relazione alle nuove tecnologie digitali - conosce i principali aspetti critici e teorici della storia della fotografia, in particolare come strumento per la documentazione e lo studio dei beni culturali. - è in grado di applicare queste conoscenze al lavoro di documentazione dei beni culturali

Contenuti

La prima parte del corso  tratterà dello sviluppo delle tecniche fotografiche, a partire dalla questione delle origini e dei rapporti con le tecniche prefotografiche di riproduzione dell'immagine; con particolare attenzione anche ai materiali e ai procedimenti, soprattutto nel periodo ottocentesco caratterizzato da una ancora scarsa standardizzazione, nonché al problema della evoluzione e della effettiva diffusione degli apparati e delle riproduzioni fotografiche. Si affronterà inoltre il tema del ruolo della fotografia e degli audiovisivi nella storia della cultura contemporanea, trattando in primo luogo brevemente del dibattito teorico critico sulla fotografia, quindi delle relazioni e degli intrecci con una serie di ambiti culturali e scientifici, delle sue applicazioni e derivazioni nel campo degli audiovisivi, del suo crescente sviluppo e dei cambiamenti intervenuti nel corso del tempo nella sua funzione e presenza nel contesto sociale e culturale soprattutto europeo e nordamericano.

Una seconda parte del corso sarà dedicata nel corrente anno accademico al tema monografico "L'edizione fotografica del patrimonio artistico italiano dalla metà del XIX secolo alla metà del XX secolo: i grandi fotografi editori (Alinari, Anderson, Brogi) fra documentazione, turismo, idea di nazione".

Infine, una terza parte, svolta prevalentemente, anche se non esclusivamente, attraverso esercitazioni pratiche e di laboratorio, tratterà delle problematiche relative alla conservazione e catalogazione, delle istituzioni e delle iniziative di ricerca e di tutela che si riferiscono alla fotografia - in particolare alla fotografia "storica" - come bene culturale; quindi delle riviste del settore, delle istituzioni nazionali e internazionali che si occupano di conservazione e di catalogazione del materiale fotografico ed audiovisivo d'epoca; fino ai problemi attuali posti dalla crescente diffusione della digitalizzazione delle immagini.

Il corso prevede infine, oltre agli accenni fatti nelle parti precedenti, una parte specifica dedicata agli audiovisivi, ovvero alla nascita del cinema, con prevalente attenzione agli aspetti tecnici, fino alla introduzione del sonoro e del colore; brevi cenni saranno dedicati alla storia della radio, della televisione e alle recenti tecnologie informatiche.

Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia:

Per i frequentanti la bibliografia relativa alla parte monografica e al corso verrà fornita durante le lezioni.

Per i non frequentanti si fornisce la seguente bibliografia di base. Per le modalità di preparazione si veda la sezione "verifica".

A. Manuali (uno a scelta fra i seguenti):

J.C. Lemagny, A. Rouillé, Storia della fotografia, Firenze. Sansoni, 1989;

G. Clarke, La fotografia : una storia culturale e visuale, Torino, Einaudi, 2009

B) Opere monografiche: parte prima:

P. Galassi, Prima della fotografia : la pittura e l'invenzione della fotografia, Torino, Bollati Boringhieri, 1989;

P. Sorlin, I figli di Nadar. Il "secolo" dell'immagine analogica, Torino, Einaudi, 2001;

AA.VV., L'Italia d'argento. 1839-1859. Storia del dagherrotipo in Italia, Firenze, Alinari, 2003

F. Faeta, Fotografi e fotografie. Uno sguardo antropologico, Milano, Angeli, 2006

R. Signorini, Alle origini del fotografico. Lettura di Pencil of Nature (1844-46) di William Henry Fox Talbot, Bologna, Clueb, 2007;

G. Fiorentino, L'Ottocento fatto immagine. Dalla fotografia al cinema, origini della comunicazione di massa, Palermo, Sellerio, 2007

M. Miraglia, Specchio che l'occulto rivela. Ideologie e schemi rappresentativi della fotografia fra Ottocento e Novecento, Milano, Angeli, 2011.

C) Opere monografiche, parte seconda:

La fotografia. Manuale di catalogazione a cura di Giuseppina Benassati, Bologna, Grafis Edizioni, 1990;

S. M. Berger, Bibliography of photographic processes in use before 1880: their materials, processing, and conservation , , Graphic Arts. Research Center, Rochester Institute of Technology, 1980;

Per PaoloCostantini, Fotografia e raccolte fotografiche, a cura di Tiziana Serena, Centro di Ricerche informatiche per i Beni Culturali, Scuola Normale Superiore, Pisa, 1999, vol. I

R. Scaramella, Fotografia: storia e riconoscimento dei processi fotografici. Roma, 1999;

I. Zannier, D. Tartaglia, La fotografia in archivio, Milano, Sansoni, 2000;

S. Berselli, L. Gasparini, L'archivio fotografico. Manuale per la conservazione e la gestione della fotografia antica e moderna, Bologna, Zanichelli, 2000;

 

D) Opere relative alla parte monografica del corso:

A. C. Quintavalle, M. Maffioli (a cura di), Fratelli Alinari fotografi in Firenze. 150 anni che illustrarono il mondo 1852-2002, Firenze, Alinari, 2003, pp. 147-238

Metodi didattici

La metodologia didattica prevede una serie di lezioni introduttive condotte dal docente; una esercitazione su alcuni dei cataloghi dei fotografi editori per un approfondimento pratico delle tematiche relative alla storia della documentazione fotografica dei beni culturali; alcune esercitazioni di laboratorio, tese ad acquisire una conoscenza anche pratica delle principali operazioni e procedure di catalogazione e digitalizzazione del materiale fotografico e audiovisivo, nonché dell'uso delle attrezzature fotografiche per la documentazione dei beni culturali (da condurre presso il Laboratorio Fotografico del DBC).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per i frequentanti:

La verifica avverrà attraverso un esame orale finale per la parte relativa al corso vero e proprio; attraverso la presentazione e discussione dei risultati delle esercitazioni e del lavoro in laboratorio.

La preparazione verterà sulle lezioni svolte dal docente, ma come riferimento lo studente dovrà portare un manuale (fra quelli indicati al punto A) della bibliografia di base) e un'opera a scelta fra quelle indicate dal docente in riferimento al punto B) della bibliografia di base (opere monografiche, parte I)

Per i non frequentanti:

L'esame verrà sostenuto attraverso una prova orale, nella quale saranno presentati dal candidato un manuale a scelta fra quelli proposti nella sezione A) della bibliografia di base (vedi la sezione "testi"); una opera monografica a scelta per la sezione B) della bibliografia, una opera a scelta fra quelle della sezione C) della bibliografia, in sostituzione dell'esercitazione di laboratorio, ed infine l'opera consigliata per la parte monografica del corso (Sezione D) della bibliografia di base.

Strumenti a supporto della didattica

Sono disponibili presso il Laboratorio Frame-Lab del Dipartimento una serie di attrezzature che in parte potranno essere utilizzate nel corso delle esercitazioni .

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luigi Tomassini