30125 - LETTERATURE COMPARATE (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Donata Meneghelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/14
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede un'elevata consapevolezza della specificità del linguaggio letterario, in quanto modalità espressiva dell'immaginario e strumento di interpretazione della realtà. Conosce e sa utilizzare gli strumenti interpretativi e le metodologie pratiche per l'analisi del testo letterario. E' in grado di esplorare forme e temi letterari in una prospettiva comparatistica, con attenzione sia alle relazioni tra testi appartenenti a diversi contesti storico-culturali, sia alle relazioni tra i testi e altre forme dell'espressione artistica, musicale, teatrale o cinematografica. E' in grado di elaborare riflessioni autonome e di formulare giudizi su questioni teoriche e metodologiche

Contenuti

Cose. La presenza degli oggetti nel romanzo dell’Ottocento.

Gli oggetti sono una presenza costante in letteratura, dallo scudo di Achille minuziosamente descritto nel XVIII canto dell’Iliade ai reperti che Robinson Crusoe trae in salvo dalla nave dopo il naufragio e trasporta con estrema cura sull’isola grazie a una zattera di fortuna. Tuttavia, in coincidenza con una serie di trasformazioni storiche, sociali ed estetiche, quali il realismo, l’avvento della modernità e della società capitalista, la rivoluzione industriale, lo sviluppo scientifico e tecnologico, mutamenti epocali nella produzione e nella diffusione delle merci, nel romanzo dell’Ottocento tale presenza si intensifica vertiginosamente, in termini non solo quantitativi ma qualitativi, perché in quelle pagine gli oggetti acquisiscono una centralità inedita, caricandosi di nuove funzioni, valori, significati, ambivalenze.

A partire da queste premesse, il corso si propone di indagare alcune tipologie di oggetti – l’oggetto inutile o superfluo, il feticcio, l’oggetto tecnico, lo scarto, l’oggetto prezioso, – e le configurazioni tematiche entro cui si presentano nei testi, dal desiderio e dal consumo al collezionismo e all’impresa coloniale, e di misurare, a partire dall’esperienza letteraria, i mutamenti radicali che tali fenomeni producono, mutamenti che investono e ridefiniscono radicalmente i rapporti tra soggetto e oggetto, tra identità e alterità, tra animato e inanimato, tra il simbolico e il materiale.

Il corso si svolgerà nel primo semestre (novembre-dicembre) e inizierà il 9 novembre

Testi/Bibliografia

1. Testi letterari:

► Honoré de Balzac, Illusioni perdute, Milano, Garzanti oppure Milano, Rizzoli

► Gustave Flaubert, Madame Bovary, Milano, Garzanti, oppure Milano, Mondadori

► Henry James, Principessa Casamassima, Milano, Garzanti

►Joseph Conrad, Cuore di tenebra, Torino, Einaudi, con testo a fronte

2. Testi critici:

► Francesco Orlando, Gli oggetti desueti nelle immagini della letteratura, Torino, Einaudi, nuova edizione riveduta e ampliata (solo i capitoli I-II-II-IV, pp. 1-242).

► Jacques Rancière, “La condanna a morte di Emma Bovary. Letteratura, democrazia e medicina”, in Id., Politica della letteratura, Palermo, Sellerio, pp. 55-76.

►Erich Auerbach, “All’Hôtel de La Mole”, in Id., Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, Torino, Einaudi, pp. 220-268.

►Simone Francescato, “The Princess Casamassima”, ch. IV (solo le pp. 80-113), in Id., Collecting and Appreciating. Henry James and the Transformation of Aesthetics in the Age of Consumption, Peter Lang.

(qualche altro saggio sui singoli autori, per un totale di massimo 50 pagine, potrà essere aggiunto alla lista delle letture prima dell’inizio del corso)

I saggi non disponibili nelle biblioteche di Bologna saranno messi a disposizione degli studenti dalla prof.ssa Meneghelli

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica si svolgerà tramite un colloquo orale.

L'esame consiste in un colloquio orale mirato a valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi affrontati durante il corso. Particolarmente valutate saranno le capacità dello studente di sapersi muovere all'interno delle fonti e del materiale bibliografico al fine di saper individuare in essi le informazioni utili che gli permettano di illustrare gli aspetti ed ambiti culturali propri della disciplina. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Donata Meneghelli

SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.