30122 - ISTITUZIONI ROMANE (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Francesca Cenerini
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ANT/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce in modo approfondito le istituzioni del mondo romano ed è in grado di fare una ricerca autonoma su temi politico-istituzionali romani. Sa comunicare in forma orale usando i vari registri utilizzati dalle discipline storiche.

Contenuti

Ricerca specifica:

Le riforme istituzionali di Augusto.

Inizio lezioni: II semestre, IV periodo, 18 marzo 2019, lunedì-martedì-mercoledì, ore 15-17. aula Celio, via Zamboni 38, Bologna.



Testi/Bibliografia

I testi e la bibliografia saranno definiti durante le lezioni, a seconda del livello di conoscenza pregressa della materia dei singoli studenti.
Il testo base da conoscere è G. Poma, Le istituzioni politiche del mondo romano, Il Mulino, Bologna 2009.

Lettura di approfondimento:

Augusto, Res Gestae. I miei atti, a cura di P. Arena, Bari 2014, Edipuglia.

Gli studenti non frequentanti debbono aggiungere:

1) M. Pani - E. Todisco, Società e istituzioni di Roma antica, Carocci, Roma 2005, IV ristampa 2013;

2) C. Letta - S. Segenni (a cura di), Roma e le sue province. Dalla prima guerra punica a Diocleziano, Carocci, Roma 2015, ristampa 2017.

Metodi didattici

Le lezioni saranno tenute in forma orale dalla docente: presentazione, lettura e analisi di testi scelti. Viene richiesta la partecipazione degli studenti con riflessioni proprie durante la disamina dei documenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame sarà orale: lo studente dovrà rispondere a delle domande che riguardano sia lo studio dei manuali, sia lo studio degli argomenti e dei testi analizzati durante le lezioni.

L'esame orale consiste in una verifica delle conoscenze acquisite durante il corso attraverso il commento di alcuni documenti tra tutti quelli presenti nei testi in programma e della capacità di esporre sinteticamente e criticamente gli argomenti affrontati nel corso sulla base del contenuto della bibliografia d'esame e dei materiali didattici forniti.

La valutazione sarà pertanto fondata su:
- capacità di commentare i documenti, ossia la capacità di identificare, datare e contestualizzare i documenti illustrati;
- padronanza dei contenuti;
- capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei problemi;
- capacità di esprimersi adeguatamente e con il linguaggio appropriato alla materia trattata.

Il raggiungimento da parte dello studente della capacità di commentare in maniera esauriente i documenti e di esprimere una visione organica dei temi affrontati a lezione con una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni orali tenute dalla docente verranno proiettati power points e distribuite copie in formato cartaceo dei documenti analizzati in classe.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Francesca Cenerini