29879 - DIDATTICA DELLE LINGUE MODERNE (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Rosa Pugliese
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-LIN/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente possiede una conoscenza approfondita delle diverse teorie e pratiche di insegnamento delle lingue e culture straniere e la consapevolezza dell'apporto proficuo dei nuovi strumenti multimediali, per valutare in modo appropriato le modalità e le strategie didattiche in uso. Queste capacità riflessive permettono sia di scegliere e gestire nuovi modi e nuovi strumenti per migliorare le abilità comunicative fondamentali (ascoltare, parlare, leggere, scrivere), sia di considerare con più attenzione gli aspetti socio-culturali della lingua. Lo studente dimostra inoltre di essere in grado di elaborare proposte didattiche rispondenti alle direttive europee in campo linguistico

Contenuti

Come si insegna una lingua seconda? In quali modi la didattica della L2 si differenzia dalla didattica della L1? Ma, innanzitutto, come si apprende una L2? E che cosa implica insegnare una L2 nell’epoca attuale della globalizzazione? Il campo che denominiamo ‘modern language teaching’ ha una storia relativamente recente. Tuttavia, negli ultimi decenni ha gradualmente assunto caratteristiche che lo configurano in modi non solo radicalmente distanti dalla iniziale visione strutturalista (anni ‘40-‘50) della lingua e della cultura, ma anche in modi rinnovati rispetto al marcato cambiamento introdotto dagli approcci comunicativi negli anni ’70 e affermatosi negli anni ’80. Gli ultimi sviluppi del campo hanno a che fare con la svolta multilingue indotta dalla mobilità geografica, con l’estrema diversità linguistica, le nuove forme di interazione, l’evoluzione delle tecnologie multimediali, le politiche educative sovranazionali, ecc., vale a dire con fenomeni di vasta portata e con conseguenti prospettive teoriche e pratiche che riconcettualizzano l’apprendimento e l’uso sociale di una L2.

Partendo da alcune linee storiche della disciplina, in questo corso esamineremo le nozioni centrali della didattica delle lingue (interlingua, input linguistico, competenza comunicativa, abilità linguistiche, significato pragmatico, ecc.) alla luce delle acquisizioni recenti sia nelle scienze del linguaggio e nella psicologia dell’apprendimento (teorie cognitive e socioculturali), sia nell’elaborazione di metodologie didattiche.

Tra i diversi modi di ‘osservare’ il language learner, prenderemo in esame, in particolare, lo sviluppo della sua competenza nella lettura-scrittura in L2 e le modalità di interazione in classe (con l’insegnante e con gli altri apprendenti) più favorevoli all’acquisizione linguistica. Accenneremo, inoltre, agli effetti educativi, sulla propria esperienza, della relazione con la varietà culturale, secondo un approccio dinamico nella conoscenza della cultura/delle culture .

Su questa base, saranno considerate le conoscenze e capacità operative dell’insegnante di L2. Ci soffermeremo, pertanto, sulle coordinate principali per l’organizzazione di un corso di lingua: dall’analisi dei bisogni linguistici alla definizione degli obiettivi e alla programmazione e pianificazione della lezione, dalla scelta di risorse e strumenti alle attività esercitative, alla valutazione degli apprendimenti linguistici.

Testi/Bibliografia

I seguenti testi (capitoli tratti da manuali) sono obbligatori per studenti frequentanti e non frequentanti.

A. Ciliberti, Glottodidattica. Per una cultura dell’insegnamento linguistico, Roma, Carocci 2012, capp. 1, 2, 3, 4 [pp.21.-88]; e cap.12 [pagg. 227-248]

M. Saville-Troike, Introducing Second Language Acquisition, Cambridge University Press, 2006: cap. 2: Foundations of Second Language Acquisition pp.7-30; cap. 7: L2 learning and teaching, pp.173-180.

M. Chini, C.Bosisio (a cura di), Fondamenti di glottodidattica. Apprendere e insegnare le lingue oggi, Carocci, 2014: Cap 4, La didattica della L2, pp.175-236.

Altri testi (soprattutto di consultazione) saranno forniti durante il corso.

Metodi didattici

lezioni frontali e attività seminariali

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame consiste in una prova scritta in aula e in un colloquio orale. Per la prova scritta verranno proposti alcuni quesiti a risposta chiusa e a risposta aperta. Il colloquio orale si svolgerà il giorno dopo lo scritto, partirà dalla discussione degli esiti della prova scritta e sarà completato da altre domande.

Strumenti a supporto della didattica

power point, dvd, siti web specialistici

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Rosa Pugliese

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.