28953 - LETTERATURA CRISTIANA ANTICA (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Antonio Cacciari
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce i processi di produzione letteraria in ambito cristiano e la sua evoluzione storica fra I e VIII secolo, a partire da indagini sui singoli autori e i loro scritti, i generi letterari, le problematiche religiose, il pubblico, i rapporti con le letterature classiche e la fortuna in età medioevale e moderna. Accanto ai testi in lingua greca e latina, apprende lineamenti sulle letterature cristiane orientali, in particolare sulle tradizioni siriaca e copta. E' in grado di leggere e commentare un testo della Letteratura Cristiana Antica alla luce dei metodi della critica filologica, letteraria e storica.

Contenuti

Il cristianesimo e la ricchezza: il Quis diues saluetur? di Clemente di Alessandria.

Vissuto nel II secolo, Clemente di Alessandria, raffinato intellettuale e conoscitore profondo della letteratura greca, oltre che dei testi biblici, è figura assai complessa e comunque fondamentale nella formazione del pensiero cristiano. Fra le sue opere ci è giunto un opuscolo che tratta una tematica molto sentita fin dalle origini del movimento cristiano: come regolarsi di fronte al problema del possesso della ricchezza.

Il programma del corso si articolerà com segue:

1a parte:

– Clemente Alessandrino: linee biografiche, formazione, opere (5 ore);

– il contesto culturale: Alessandria nel II secolo (5 ore);

– ricchezza e povertà nel cristianesimo primitivo: linee di tendenza (5 ore);

2a parte:

– lettura, traduzione e commento del Quis diues saluetur? (15 ore)

Testi/Bibliografia

1) Testi:

– (Testo greco del Quis diues saluetur? ): O. STÄHLIN – L. FRÜCHTEL – U. TREU, GCS 17/2, Berlin 19702, pp. 159-191 (verrà caricato tra i materiali didattici).

2) Studi:

a) Introduzione a Clemente Alessandrino:

  • M. SIMONETTI-E. PRINZIVALLI, Letteratura Cristiana Antica, EDB, Bologna 2010, pp. 127-139);
  • G. LAZZATI, Introduzione allo studio di Clemente Alessandrino, Milano, Vita e pensiero 1939

b) (Introduzione, traduzione e commento al Quis diues saluetur? )

  • M. TODDE – A. PIERI (a c. di), Retto uso delle ricchezze nella tradizione patristica, Torino, Ed. Paoline 1985, pp. 63-132;
  • C. NARDI (a c. di), Clemente di Alessandria, Quale ricco si salva? Il cristiano e l’economia, Roma, Borla 1991;
  • M.G. BIANCO (a c. di), Clemente Alessandrino, Quale ricco si salverà?,Roma, Città Nuova 1999;
  • S. CIVES (a c. di), Clemente Alessandrino, Il ricco e la salvezza (Quis dives salvetur?), Cinisello Balsamo, San Paolo 2003 (con testo greco a fronte).

G.W. BUTTERWORTH (a c. di), Clement of Alexandria, Cambridge MA - London, Heinemann 1960 (Loeb Classical Library), pp. 270-367 (testo greco, trad. inglese).

Metodi didattici

Lezioni frontali; uso di strumenti bibliografici e di banche-dati informatizzate.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

a) Gli studenti frequentanti dovranno essere in grado di leggere e tradurre il testo del Quis diues saluetur? nel testo originale greco (obbligatorio per gli studenti di lettere classiche); con l'aiuto dei commentari (cf. Bibliografia, Studi, punto [b]), dell'Introduzione (cf. Bibliografia, Studi, punto [a]), nonché degli appunti presi a lezione, dovranno essere in grado di commentare il testo del Quis diues saluetur?, inquadrandolo sotto il profilo storico-letterario, storico-filosofico e storico-teologico.

b) Gli studenti non frequentanti, oltre a quanto indicato sopra per gli studenti frequentanti, potranno sostituire gli appunti di lezione con due saggi a scelta tra quelli di seguito indicati (che verranno caricati tra i materiali didattici):

  • V. ČERNUŠKOVÁ, Four Desires: Clement of Alexandria and the Sermon on the Mount, in: V. ČERNUŠKOVÁ – J.L. KOVACS – J. PLÁTOVÁ (a c. di), Clement’s Biblical Exegesis, Leiden, Brill 2014, pp. 217-258;
  • S.R.C. LILLA, Clement of Alexandria, Oxford, Oxford University Press 1971, pp. 60-117;
  • M.G. MARA (a c. di), Ricchezza e povertà nel cristianesimo primitivo, Roma, Città Nuova 1980, pp. 11-94;
  • M. RIZZI, Riflessione teologica e pragmatiche sociali in Clemente Alessandrino: introduzione, in: “Adamantius” 9 (2003) 8-9;
  • M. RIZZI, Il martirio come pragmatica sociale in Clemente Alessandrino, in: “Adamantius” 9 (2003) 60-66.

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, PC, lavagna luminosa.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Antonio Cacciari